domenica 31 agosto 2025

La Locanda Del Falco (98) 🧔🧔🧔

https://www.lalocandadelfalcovaldieri.it/ 


Voto: 98
Numero di visite: 1
Ultima visita: 08/2025
Fascia di prezzo: 35-45
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Michelin, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, IdentitàGolose, DiarioGoloso, LaRepubblica

-Valdieri- (CN)



A Valdieri, in Val Gesso, si viene principalmente per provare la straordinaria cucina della Locanda del Falco, oramai famosa a livello planetario, e poi per le terme e per le passeggiate ai piedi delle montagne delle Alpi Marittime piemontesi.
Oggi, ultimo giorno d'agosto 2025, io e Alessandra siamo saliti fin qui in moto solo per provare questa cucina di montagna che rispetta le tradizioni occitane senza farsi mancare spunti moderni e leggeri, che soddisferanno proprio tutti i commensali.
Non assegno il punteggio massimo ma un bel 98 punti in classifica, con 3 barbe assolutamente strameritate che collocano la Locanda al 46° posto assoluto!
Complimenti all'ideatore di tutto questo, Alessandro Re, con in cucina Luca Bocchiardo e Luca Baccanelli, che con il loro staff preparano piatti di altissimo livello, mentre in sala il servizio è assolutamente impeccabile e al momento del conto uscirete con il sorriso. Insomma... qui tutto merita, e merita più di una visita nella vita.
Per me è stata la prima esperienza, ma spero davvero non rimanga l'ultima. Scommetto che al prossimo giro questo locale potrebbe arrivare in cima alla mia personale classifica.
Ma rimaniamo al pranzo di oggi: io e Alessandra ci siamo divisi equamente i due menù in carta: il Menù dei Classici ed il Menù Degustazione, offerti rispettivamente a 35 e 42 euro. Ho solo chiesto di sostituire il Fusillo con Peperone Aringa e Limone (Alessandra non digerisce il peperone) con le Tagliatelle ai Porcini, e questo è stato fatto senza alcun sovrapprezzo. Bravi!
Tra tutti i piatti provati non saprei proprio scegliere i migliori, li ho trovati tutti assolutamente equilibrati, gustosi, perfetti di cottura e con ingredienti di altissimo livello.
Ma una menzione per l'Agnello Sambucano in due cotture va assolutamente fatta: un piatto da 10 e lode, un vero capolavoro.
Ottimo il vino scelto, un Dolcetto Bio molto particolare, con 15 gradi alcolici ed un corpo straordinario.

Per Osterie d'Italia 2025, Chiocciola Slow Food:


Per il Golosario 2025, Corona:


Per il Gambero Rosso 2024, 80 punti 2 forchette:


Per L'Espresso 2021:


Per L'Accademia Italiana della Cucina 2025:


Per La Michelin 2025, Bib Gourmand:









Per il Touring Club 2025: "Un antico locale che fungeva da deposito per le carrozze dei Savoia, con le volte a botta e le pareti in pietra. Il menu attinge ai sapori della cucina e della cultura occitana: piatti poveri, ma con un gusto che ricorda i piatti originari delle Valli Valdesi. Due le proposte di menu: uno turistico, con tre portate fisse, e uno degustazione. Tra i dessert, ottima la torta nocciole e amaretto"

Per Identità Golose 2025:


Per Alice 2011:


Per DiarioGoloso:

Per LaRepubblica (articolo del 2018): "Ha una bella storia Valdieri, piccolo comune della valle Gesso, a pochi chilometri da Cuneo. E qualche ragione per farci una scappata: il parco delle Alpi Marittime di cui è parte, ad esempio. Poi la falesia di Andonno, o la cava di marmo da cui arriva il materiale con cui furono costruite molte chiese del Piemonte. O ancora le terme, frequentate anche dai Savoia.
Adesso però c’è anche un valido motivo goloso per salire qui, la Locanda del Falco. È un antico locale che fungeva da deposito per le carrozze dei Savoia, affascinante, con un bel patio all’ingresso e due salette con le volte a botte e le pareti in pietra e mattoni a vista. Lo ha rilevato due anni fa Alessandro Re, 28 anni, ben conosciuto per essere stato il maitre dello stellato Antiche Contrade di Cuneo quando in cucina c’era Juri Chiotti. E con Chiotti, con cui poi ha condiviso anche l’esperienza del rifugio Meira Garneri, è uno degli alfieri del rilancio della cucina delle montagne cuneesi, occitana ma non solo, che è tra i fenomeni più interessanti oggi in Piemonte. In cucina c’è un altro ragazzino della “banda”, Luca Bocchiardo, 24 anni, che ha lavorato con Chiotti e prima al Nazionale di Vernante, altro caposaldo di questo rinascimento cuneese. Di cui Re spiega la filosofia: «Dare la possibilità a tutti di gustare materie prime di qualità, e una cucina di livello, a un prezzo ragionevole utilizzando quasi solo prodotti locali. La maggior parte di ciò che si mangia da noi nasce a poche centinaia di metri da qui».
Come (ma i piatti cambiano con le stagioni) la trota marinata servita con rafano e puntarelle (9 euro), meglio di quasi qualsiasi salmone, o la Toma di Entracque con subric di patate e aioli (8); tra i primi i “rozzi” ravioli “ris e coj” con battuto di lardo al timo (9) e il raffinato risotto con broccoli, acciuga e scorza di limone (8), il classico cosciotto di agnello sambucano con crema di patate affumicate e cavolo nero (13) e per finire la crostata di grano saraceno. Una bella scelta di formaggi e una carta dei vini piccola e completa fanno da contorno al servizio di Alessandro Re che è quello di un vero oste. Che sa anche cos’è l’eleganza. I prezzi commuoverebbero anche il dirimpettaio Iaccarino: c’è un menu a 28 euro, alla carta si spende poco di più. Ma qui si pranza da re."

Le mie immagini di oggi, 31 agosto 2025:


































La siesta dopo il pranzo 😂:



Nella mattinata a Cuneo:




























Antica Trattoria Il Cucco (92) 🧔🧔

  http://www.trattoriailcucco.it/ Voto: 93 Numero di visite: 1 Ultima visita: 04/1997 Fascia di prezzo: 22-35 Guide e recensioni:  Osterie d...

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