https://www.casamerlo.it/trattoria/
Voto: 82
Numero di visite: 1
Ultima visita: 12/2024
Fascia di prezzo: 39-53
Guide e recensioni: Golosario, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Dissapore, WItalyMAGazine, La Repubblica, TasteOfFreedom, Cook_Inc, Bolovegna.It, Gourmettoria, Vice.Com, IdentitàGolose, Touring
-Bologna- (BO)
Peccato, perchè questa sera, a cena a Bologna con il mio collega Jacopo, poteva sicuramente andarci meglio, ed invece siamo rimasti abbastanza delusi dal Casamerlò, locale caratteristico sotto i portici in pieno centro dal quale ci attendevamo un po' più di spinta, soprattutto sui secondi piatti.
Dico peccato, perchè le premesse e le recensioni (l'elenco delle guide e soprattutto di tanti siti internet dedicati al locale è davvero consistente) lasciavano sperare in una grande serata, ed invece così non è stato.
Sono sicuramente convinto che qui le potenzialità ci siano tutte per fare meglio, e magari questa sera qualcosa è andato non proprio per il verso giusto in cucina, ma se i primi piatti ci hanno pienamente convinto, con i due secondi sono rimasti diversi dubbi, mentre il dolce ha fatto risalire il punteggio in classifica.
Alla fine, con grandissima onestà, meritevole di almeno 1 punto in più in classifica, il gentilissimo titolare non ci ha fatto pagare l'asado, cosa molto apprezzabile da parte nostra, perchè ha convenuto con il nostro giudizio che il piatto non sia riuscito al meglio. Applausi 👍.
Per me, quindi, un giudizio "sospeso", che non vuole assolutamente disdegnare una seconda opportunità, che spero di poter dare il prima possibile al bel locale bolognese Casamerlò.
Le ruote alla vodka davvero molto buone ed interessanti (un piatto che non si trova in nessun ristorante), così come i fritti napoletani ed il semplice ma eccellente mascarpone con cioccolato. Classiche le tagliatelle al ragù alla bolognese.
Per il Golosario 2024:
Per il Touring Club: "In pieno centro cittadino, un ristorante storico che ha cambiato pelle. “Siamo una trattoria 2020 con piatti anni ‘80”, dice Dario Picchiotti, che si è fatto notare a Sacerno per la sua cucina contemporanea di pesce. Ha accettato la sfida di cambiare registro, svecchiando e modernizzando la carta. È stato necessario uno studio approfondito della tradizione presso i colleghi e sui libri, per centrare piatti come la petroniana e le tagliatelle al ragù (che escono dal matterello dello sfoglino Lorenzo Galletti, in attesa del negozio di pasta fresca). Ma c’è anche il vintage, vedi ruote alla vodka, e tanto quinto quarto, come il fritto di frattaglie e l’insalata di lingua. Ricca e varia la carta dei vini snocciolata da Tonelli, oste bolognese verace e diretto"
Per Dissapore:
Sempre Dissapore:
Per Identità Golose:
Per WItalyMag:
Per LaRepubblica:
Per Bolovegna:
Per Gourmettoria:
Per Vice.com:
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