https://www.parlapa.com/
Voto: 92
Numero di visite: 1
Ultima visita: 06/2024
Fascia di prezzo: 30-63
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Espresso, Gambero Rosso, Alice, Accademia Italiana Cucina, Touring, LaPecoraNera, ErmannoFalco, Corriere, LaRepubblica, TorinoOggi
-Torino- (TO)
Un bel pomeriggio ed un'ottima serata passati quest'oggi a Torino per festeggiare il mio compleanno. A parte il mezzo diluvio universale (eventi atmosferici oramai costanti in quest'annata), abbiamo assistito all'arrivo della prima tappa della Mille Miglia e quindi abbiamo cenato, dopo un'ottimo aperitivo Al Vej Bicerin, all'Enoteca Parlapà, a due passi dalla stazione di Porta Susa e Piazza Statuto.
Un'ottima cucina e soprattutto una straordinaria enoteca, con migliaia di bottiglie di piccoli produttori e di nomi altisonanti dell'enologia regionale e nazionale esposte in tutte le pareti del locale.
Cucina di altissimo livello, questa sera abbiamo assaggiato una grande varietà di antipasti misti che ci siamo equamente divisi io e Alessandra e quindi due secondi: per me Petto d'Anatra al Cardenal Mendoza con Ratatouille di verdure e Grissinopoli di Scamone con erbette saltate in padella per Alessandra. Conclusione con uno straordinario salame al cioccolato con nocciole Piemonte. Stupendo il vino scelto per festeggiare degnamente: un Nero d'Avola Riserva 2018 di altissima qualità.
Peccato solo un servizio non proprio dei più affabili da parte di una persona; gentilissima invece la cameriera asiatica che ci ha servito i piatti con dettagliata competenza.
Per Osterie d'Italia 2024:
Per l'Espresso 2021:
Per Alice 2011: "Vicino a Piazza Statuto, un'accogliente enoteca in cui è possibile non solo bere ottimi vini offerti anche al calice, ma mangiare i gustosi piatti della tradizione: tajarin alla salsiccia, tagliata di Fassone, paste di meliga con Passito. Se volete osare, provate le granelle (testicoli di toro) all'amontillado. A pranzo piatto unico e menù ridotto; a cena si spendono circa 35 euro, esclusi i vini della fornita cantina regionale e nazionale"
Per LaPecoraNera:
Per ErmannoFalco:
Per l'Accademia Italiana della Cucina 2024:
Per il Touring: "Ambiente semplice e tradizionale su due piani caratterizzato dalle molte bottiglie esposte. Ampia scelta nel bere (vini, birre artigianali e distillati), ma anche nel mangiare grazie a una cucina che offre una serie di piatti regionali a buon prezzo con menu giornaliero: affettati, sformatini, frittate arrotolate, frattaglie, carni crude e cotte assieme a proposte più elaborate di primi e secondi"
Per TorinoOggi:
Per il Corriere: "Oltre mille etichette. Una cucina dalla profonda impronta piemontese. L’
«Enoteca Parlapà» si distingue oltreché per i vini che ha in cantina anche per la preparazioni delle carni, frutto dell’esperienza pregressa dei titolari nel settore della macelleria. Da provare assolutamente? C’è la grissinopoli, una cotoletta impanata nei grissini, il cui filetto è cotto nel burro chiarificato. Poi, la trippa in versione sabauda, cioè bianca e appena macchiata di pomodoro. Tra i primi, invece, il minestrone piemontese con i fagioli e i tajarin conditi con trombette e fiori di lavanda. Menzione d’onore anche per le crostate, preparate con confetture fatte in casa."
Per LaRepubblica: "Del Parlapà (letteralmente ‘non parlare’ ovvero caspita o perbacco!) a Torino se ne parla eccome. Sin dall’apertura, che data ormai 2004, si sono tessute le lodi di questo locale per la cucina dedicata al territorio, per l’eccellenza delle carni e soprattutto per il quinto quarto da encomio, gli estimatori annotino che rognone, granelle e finanziera qua sono di casa. Per contro meno clamore è riservato alla fornitissima enoteca. Quasi mille referenze di qualità: 120 bolle di metodo classico rigorosamente italiane, 350 rossi, 200 bianchi, svariati passiti e una corposa proposta di distillati, occhio al bell’assortimento di whisky scozzesi. Qui non si presta il fianco alle mode passeggere ma la selezione avviene in base al giudizio personale di Mauro e soci. I risultati sono sotto gli occhi di tutti in quanto il loro sito è aggiornato quotidianamente con meticolosità certosina e rappresenta una perfetta fotografia della reale disponibilità, annate vecchie (e non sono poche!) incluse. Orario continuato ma, per l’acquisto, meglio evitare la congestione all’ora di pranzo e cena."
A spasso per il Torino il giorno del mio compleanno:
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