http://www.osteriamascaron.it/
Voto: 78
Numero di visite: 1
Ultima visita: 12/2001
Fascia di prezzo: 40-50
-Venezia- (VE)
Faccio questo post solo per ricordare un locale che non esiste più da alcuni anni ma che fu teatro di una delle più incredibili cene della mia vita.
E questa sera ho voglia di ricordare quel mese di dicembre del 2001, freddissimo, quando io ed il mio amico ed allora collega americano Chuck (il cui vero nome è Charles) fummo compagni di una settimana di "avventure" lavorative e gastronomiche in Veneto.
E quindi, dato che Chuck non era mai stato in Europa prima di quel viaggio "premio" per visitare clienti importanti del nord est italiano, non potei esimermi da portarlo a Venezia.
Fu un'esperienza che non dimenticherò mai più.
Oltre alla sua enorme gioia per la visita alla città lagunare che lo commosse al punto da avere le lacrime agli occhi mentre ammirava i gioielli architettonici veneziani, la serata terminò con quella cena memorabile all'Osteria Al Mascaron, in Calle Lunga Santa Maria Formosa, a pochi passi dalla Piazza e dalla magnifica chiesa.
Qui si potevano mangiare piatti assolutamente tradizionali davvero ben realizzati, e la nostra cena non si discostò dai must del locale: baccalà mantecato con polenta come inizio e quindi risotto al nero di seppia come piatto principale. Ciò che mi sconvolse fu la quantità delle porzioni che Chuck si fece preparare (al tempo lui era circa 1 metro e 90 per circa 130-140 kg di peso... un armadio a due ante che per riempirlo ci voleva una carriola di cibo...)
Ricordo che da un'enorme vassoio di riso al nero si riempì 4 piatti abbondanti, e del baccalà mantecato forse poco meno... ma i miei ricordi sono oramai lontani e non vorrei sbagliarmi... so solo che io ne rimasi letteralmente affascinato e raccontai l'episodio per tanti anni a venire.
Son passati 24 anni ma ancora oggi, se ci penso, davvero mi dico come abbia potuto sopravvivere a tutto quel cibo che si ingurgitò in quella fredda serata invernale.
Senza parlare del vino rosso che si bevve durante il pasto e della conclusione della serata con i bussolai (o Buranelli) con il Vin Santo...
Per Osterie d'Italia 1998:
Per il Touring Club: "Antica osteria rimasta quasi immutata negli anni: pavimenti veneziani, vetrine sabbiate in stile decò, tavoli in legno, opere d'arte in esposizione che si aggiungono all'arredo. Il pesce, le verdure e i vini sono selezionati con cura e la cucina è davvero veneziana"
Per Dissapore:
Le mie immagini dell'inverno del 2000 negli Stati Uniti con Chuck:
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