Voto: 96
Numero di visite: 1
Ultima visita: 09/2025
Fascia di prezzo: 38-49Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Mangiarozzo, Accademia Italiana Cucina, Touring, Doglio, La Stampa, La Repubblica, Locali Storici, OggiCronaca, ScelteDiGusto, RadioGold
-San Sebastiano Curone- (AL)
Una bella giornata in moto, questa domenica 7 settembre sui Colli Tortonesi, dove la meta per pranzo è stato il famosissimo e storico locale Ristorante Corona a San Sebastiano Curone, attivo dal 1702 e sempre appartenuto alla famiglia Fontana fin dalla sua fondazione.
E' chiaro che qui si viene per respirare la storia, e le sale al piano superiore di quello che fu albergo e ristoro ne illustrano il prestigio, con tovagliato e mobilio di classe.
Davvero un locale dove il cibo rimane straordinariamente classico da sempre, con gnocchi e ravioli a farla da padrone, e con il rispetto della tradizione e della stagionalità assoluti.
Oggi Marta e lo staff tutto al femminile vi condurranno in un viaggio tra i sapori che furono, che ricorderanno i piatti della nonna, e che vi lasceranno un ricordo per lungo tempo. Questo almeno ciò che è capitato a me e Alessandra oggi, e che varrà sicuramente la pena ripetere anche in futuro.
Inizio con antipasti misti da compartire, 7 portate tra caldi e freddi assolutamente classicissimi: tra tutti il Salame Nobile del Giarolo, il flan di zucca con la fonduta di Montebore, eccellente formaggio locale, e ancora il mitico involtino di prosciutto in gelatina con la maionese e verdure, un must degli anni '70 qui ancora proposto e molto apprezzato da tutti i commensali.
Come primi piatti, per Alessandra Gnocchi al Montebore con tartufo nero e per me Ravioli di stracotto al sugo d'arrosto: due primi piatti da 10 e lode, davvero da applausi! 👏
A seguire Porcini fritti, un fuori menù che non potevamo farci mancare.
La conclusione con il Segreto, gelato alla crema con fichi e mandorle: difficile trovare qualcosa di più buono in assoluto!
E non posso dimenticare il Timorasso, bianco locale dei Colli Tortonesi, che ha accompagnato degnamente tutto il pasto.
E' chiaro che qui si viene per respirare la storia, e le sale al piano superiore di quello che fu albergo e ristoro ne illustrano il prestigio, con tovagliato e mobilio di classe.
Davvero un locale dove il cibo rimane straordinariamente classico da sempre, con gnocchi e ravioli a farla da padrone, e con il rispetto della tradizione e della stagionalità assoluti.
Oggi Marta e lo staff tutto al femminile vi condurranno in un viaggio tra i sapori che furono, che ricorderanno i piatti della nonna, e che vi lasceranno un ricordo per lungo tempo. Questo almeno ciò che è capitato a me e Alessandra oggi, e che varrà sicuramente la pena ripetere anche in futuro.
Inizio con antipasti misti da compartire, 7 portate tra caldi e freddi assolutamente classicissimi: tra tutti il Salame Nobile del Giarolo, il flan di zucca con la fonduta di Montebore, eccellente formaggio locale, e ancora il mitico involtino di prosciutto in gelatina con la maionese e verdure, un must degli anni '70 qui ancora proposto e molto apprezzato da tutti i commensali.
Come primi piatti, per Alessandra Gnocchi al Montebore con tartufo nero e per me Ravioli di stracotto al sugo d'arrosto: due primi piatti da 10 e lode, davvero da applausi! 👏
A seguire Porcini fritti, un fuori menù che non potevamo farci mancare.
La conclusione con il Segreto, gelato alla crema con fichi e mandorle: difficile trovare qualcosa di più buono in assoluto!
E non posso dimenticare il Timorasso, bianco locale dei Colli Tortonesi, che ha accompagnato degnamente tutto il pasto.
Servizio perfetto, rapido e puntuale, conto finale assolutamente corretto.
Per Osterie d'Italia 2025:
Per il Golosario 2025:
Per LocaliStorici:
https://www.oggicronaca.it/2024/10/giornata-dei-locali-storici-il-ristorante-corona-di-san-sebastiano-curone-guida-la-pattuglia-piemontese/
Per ScelteDiGusto:
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Per RadioGold:
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