https://www.bistrotdomenighini.it/
Voto: 97
Numero di visite: 4
Ultima visita: 11/2023
Fascia di prezzo: 13-77
Guide e recensioni: Accademia Italiana Cucina, EastLombardy, Touring Club, Slow Food
-Darfo Boario Terme- (BS)
Questo il mio aggiornamento di questa sera, 30 novembre 2023:
Ritorno dopo un mese esatto al Bistrot Domenighini e quali sorprese trovo? Nessuna! Solo certezze! Qui non si sbaglia un colpo, e Andrea con Leonardo in cucina le azzeccano proprio tutte. Bravi. Applausi.
Si sta bene, si mangia bene, si beve bene. Insomma, una garanzia.
Risotto al Franciacorta con Tartufo nero della Valcamonica, a seguire Diaframma di Manzo alla griglia con Chutney di zucca e mela, pannocchietta al burro salato: piatti squisiti, punto.
Inizio con amuse bouche sempre molto gradevoli: frittella di zucchine e menta con maionese fatta in casa, pizzetta fritta con San Marzano e parmigiano, polpettina di tonno con salsa barbecue.
Pane fatto in casa con lievito madre e spuma di burro salato da accompagnamento. Grissini fatti in casa straordinari.
Per concludere caffè corretto Cognac con piccola pasticceria di livello. Come vino al calice un ottimo Valcamonica Rosso IGT Merlot L'Assolo delle Rocche 2019, davvero piacevole.
Questo il mio post precedente:
Una straordinaria serata in un locale degno delle 3 Barbe, che raggiunge il punteggio di 97 punti che lo colloca attualmente in 40esima posizione (su 1910 locali recensiti!) della mia classifica.
Qui vi ero già stato in altre due occasioni precedenti, ma l'ultima risaliva addirittura all'ottobre del 2015, esattamente 8 anni fa a cena, e prima ancora a pranzo con un cliente, il mio amico Gianpietro, che mi aveva fatto scoprire l'Osteria Landò in occasione delle mie prime visite clienti in Valcamonica, circa 10 anni fa.
Che dire? Dopo il cambio di gestione, avvenuto nel novembre del 2021 dopo la parentesi di chiusura per il Covid che aveva costretto la gestione precedente a lasciare, qui si respira un'aria molto, ma molto interessante!
La famiglia Domenighini, giunta alla terza generazione con Andrea, dopo la chiusura della storica sede di Breno, dove nel 1936 il nonno aveva aperto una salumeria-gastronomia che poi si trasformò in bistrot in anni recenti, ha rilevato questi bellissimi locali storici a Darfo Boario Terme, già sede della Osteria Landò, e grazie alla mano esperta dello chef Leonardo Zendrini ha portato una ventata di modernità con rispetto delle materie prime e della tradizione locale di assoluta eccellenza.
Cucina di altissimo livello quella proposta dal Bistrò Domenighini al Landò, dove si possono gustare diversi menù (A Mano Libera, 3 Passi nel Bosco e La Valle Camonica nel Piatto) con prodotti e produttori locali sponsorizzati anche da Slow Food, oppure fare come ho fatto io, scegliendo alla carta due ottimi piatti, un antipasto: "Frittura di Paranza e Verdure dell'Orto, con Salsa Agrodolce", uno tra i piatti migliori mai assaggiati in questi ultimi mesi, croccante ed asciutta, davvero deliziosa, e quindi un primo: "Spaghetto Filotea e Baccalà, spaghetto alla chitarra al nero di seppia, baccalà fritto, il suo latte, pomodorino appassito e crema di limone", qualcosa che si farà ricordare a lungo.
Ho visto passare anche delle bellissime pizze gourmet a spicchi, e sicuramente in una prossima occasione non mi farò mancare l'opportunità del loro assaggio.
Per iniziare, mi sono stati serviti, come amuse bouche, una frittella di baccalà, una pizzetta fritta ed una polpettina di manzo affumicata in salsa barbecue, una meglio dell'altra... straordinarie tutte quante.
Proseguimento con chips di riso (ma cosa erano? mai mangiato nulla di più leggero e croccante e soprattutto sfizioso... una vera droga!) e per non farsi mancare nulla, spuma di burro salato servita con una pagnotta di pane artigianale ancora calda... come farsi del male... 😂
Buono il Valle Camonica Bianco IGT, un blend di tre uvaggi, fresco e piacevole, profumato... e conclusione con un amaro offertomi da Andrea, il Liquore Tutterbe - Amaro di Boario.
Da applausi! Ottimo il servizio, corretto il conto."
Nel 1936 nonno Francesco apre, a Breno, quella che ai tempi era la salumeria del paese. Già allora la ricerca della qualità era la missione della famiglia Domenighini: il banco e gli scaffali erano pieni di prodotti unici, in grado di soddisfare le richieste dei buongustai più esigenti. Oggi è Andrea, l’ultimo in ordine cronologico dei nipoti, a portare avanti questa lunga tradizione enogastronomica, rinnovandola per perseguire il proprio sogno. Nel 2021, il Bistrot Domenighini si è trasferito a Darfo Boario Terme, presso l'antica osteria Landò.
In questa missione, Andrea è costantemente supportato dallo chef Leonardo, che da alcuni anni ormai fa parte della famiglia Domenighini. Oltre ai piatti della tradizione camuna, realizza con passione anche specialità legate ad una cucina in costante evoluzione, in cui le eccellenze territoriali vengono esaltate da abbinamenti particolari e forme inedite. Leonardo è dedito alla formazione e mai si stanca d’imparare e migliorarsi, cercando di portare avanti uno stile di cucina salutare e genuino.
Il Bistrot Domenighini è ubicato a Darfo Boario Terme, presso quella che era l'ex osteria Al Landò, riconosciuta come attività storica. All'ingresso, il cliente viene accolto da quello che è il bancone originale dal fascino retrò, per poi proseguire in un ambiente dal desgin che gioca sapientemente con dettagli tradizionali e moderni. Nella sala spicca la vetrina dei vini, dove dominano le etichette camune. Infatti, valorizzare il territorio, per Andrea, significa anche valorizzare la comunità locale: nella prima pagina del menù si raccontano le persone che, con il proprio lavoro e la propria dedizione, hanno realizzato le materie prime impiegate nel Bistrot.
Oltre ai piatti della carta, si può scegliere fra i tre menu degustazione: "A Mano Libera", "La Valcamonica nel Piatto", e "A Tutto Tondo".
Inoltre, “Bistrot Domenighini” è un rifugio per gli amanti della pizza gourmet: un prodotto che ha richiesto tempo e numerose sperimentazioni, ed è giunto all’apice grazie anche all’impiego di farine 100% camune."
Piatti tipici:
Fungo porcino arrosto
L’immancabile rivisitato casoncello camuno, sedano rapa al burro nocciola, tartufo nero , salvia in tempura;
Pasta di Gragnano, crudità di tonno e salmone, burrata Alto Adige, caviale d’aringa, vellutata di pomodorino giallo;
Filetto di tonno in panatura croccante purea di patata affumicata, insalatina primavera;
Costine di maiale iberico laccate al miele pannocchia al burro salato e salsa bbq.
Brownie al cioccolato “Abinao”, cremoso al cioccolato fondente, gel al lampone, perle giapponesi, sorbetto
Piatto da non perdere:
Finissima di controfiletto salsa brenese, patata speziata e gratinata"
Queste le mie immagini del novembre 2023:
Queste le mie immagini dell'ottobre 2023:
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