Voto: 93
Numero di visite: 1
Ultima visita: 10/2023
Fascia di prezzo: 33-41
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice
-Roncoferraro- (MN)
Una ottima new entry nelle parti alte della mia classifica questa Trattoria Dal Gaia, provata questa sera su suggerimento della gentilissima Sig.ra Ermanna, titolare del bel B&B Villa Ermanna a Castelletto Borgo, frazione di Mantova, pochi chilometri ad est della città gonzaghesca.
A dir la verità già ieri sera, dando un'occhiata al post del Gambero Rosso:
mi era venuta voglia di provare questo locale, leggendone i positivi commenti (riconoscimento di 1 gambero nella guida del 2023).
Poi, verificato che era anche stato suggerito per moltissimi anni da Osterie d'Italia di Slow Food (dal 2009 al 2018), ho deciso che questa sera l'avrei dovuto assolutamente provare.
Ed è stata un'ottima esperienza.
Se non fosse stato per il secondo piatto, lo stracotto di somarina con polenta che ho trovato "normale", il voto sarebbe stato altissimo.
Sì, perchè le tagliatelle con ragù di piccione e spugnole lo reputo uno dei piatti di pasta più buoni mangiati negli ultimi mesi, e per concludere la sbrisolona con grappa Of al miele di tiglio una vera squisitezza.
Bellissima la location, meriterà una visita in estate per mangiare all'aperto sotto il bel pergolato.
Ottimo il servizio, ottimo (anzi, super conveniente) il conto. Davvero un bel posticino da riprovare in future occasioni... ma qui a Mantova e dintorni è difficile sbagliare un colpo! 😋
Per la Guida Ristoranti del Gambero Rosso 2020, 1 gambero: "Nel cuore della campagna mantovana si trova questo interessante indirizzo dall'ambiente curato caratterizzato dalla presenza di arredi, mobili e oggettistica vintage. Un locale caldo e accogliente meta consigliata per gustare una cucina verace e ben rappresentativa del territorio con le sue ricette tipiche. Dal menù: tagliere di salumi locali con crostini, tagliatelle con piccione e spugnole, ravioli di ricotta e melanzane con pomodorini e timo, luccio in salsa con polenta, porcini grigliati con scaglie di grana. Golosa chiusura affidata al budino di zucca. Per accompagnare si sceglie da una carta discreta e di respiro nazionale. Servizio sempre disponibile"
Per Osterie d'Italia 2018: "Nel territorio in cui il Mincio e il Po si fondono, Dal Gaia, oltre a essere una trattoria con cucina casalinga mantovana, è un cortile tipico del Polesine di una storica e accogliente famiglia, da cui fermarsi per fare piacevolmente due chiacchiere. Il locale accoglie gli ospiti in due grandi sale ben restaurate e moderne, che riportano all'architettura agreste di un tempo, ricordata dagli attrezzi caseari e contadini esposti in modo sapiente. Pochi i coperti esterni, disponibili sotto il grazioso bersò. Una gradevole sorpresa è costituita dalla ricca selezione di whisky scozzesi collezionati dall'oste.
Gli antipasti in questa zona sono soprattutto salumi, dal culatello in cotenna (10 €) alla spalla cotta, al salame nostrano o in un bell'assortimento. Preparati in casa e fiore all'occhiello della trattoria, i primi. Mitici i tortelli di zucca (9 €)e le tagliatelle con piccione o, in stagione, spugnole; da assaggiare i tortelloni di ricotta con melanzane, pomodori e timo, cucinati con verdure raccolte nell'orto di casa (9 €). Carne da cortile mantovano nella carta dei secondi, in cui è interessante segnalare il cosciotto d'oca all'aceto balsamico e lo stracotto di somarino con polenta (10€). A chilometro zero anche il luccio in salsa, sempre con polenta (10 €). Buonissimi i dolci (6 €), tutti casalinghi, tra cui spiccano il budino di zucca al caramello, il salame di cioccolato, mousse e semifreddi. E la sbrisolona? E' talmente di casa che, offerta, è il naturale accompagnamento caffè.
Gli antipasti in questa zona sono soprattutto salumi, dal culatello in cotenna (10 €) alla spalla cotta, al salame nostrano o in un bell'assortimento. Preparati in casa e fiore all'occhiello della trattoria, i primi. Mitici i tortelli di zucca (9 €)e le tagliatelle con piccione o, in stagione, spugnole; da assaggiare i tortelloni di ricotta con melanzane, pomodori e timo, cucinati con verdure raccolte nell'orto di casa (9 €). Carne da cortile mantovano nella carta dei secondi, in cui è interessante segnalare il cosciotto d'oca all'aceto balsamico e lo stracotto di somarino con polenta (10€). A chilometro zero anche il luccio in salsa, sempre con polenta (10 €). Buonissimi i dolci (6 €), tutti casalinghi, tra cui spiccano il budino di zucca al caramello, il salame di cioccolato, mousse e semifreddi. E la sbrisolona? E' talmente di casa che, offerta, è il naturale accompagnamento caffè.
Per Alice 2011: "Nella nuova sede, 500 metri da quella storica, rimane un sicuro punto di riferimento per chi attraversa la campagna mantovana. E' uno di quei luoghi suggestivi, che ricordano le vecchie osterie adibite alla sosta e al ristoro: bell'arredamento rustico, tavole ben apparecchiate e accoglienti, ambiente famigliare e piacevole, piatti semplici ma preparati con cura: agnoli, tagliatelle col piccione e le spugnole, tortelloni di ricotta ai carciofi o di zucca, grigliata di manzo, coscia d'anatra al balsamico, lumache in umido. Buone bottiglie"
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