https://www.trattoria-gianni.it/chi-siamo
Voto: 80
Numero di visite: 1
Ultima visita: 03/2017
Fascia di prezzo: 34-43
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Espresso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring
-Bologna- (BO)
Bologna è la città in assoluto con il maggior numero di ristoranti da me provati, perchè oltre ad essere sovente meta di mie attività lavorative, è anche una città di cui adoro soprattutto la cucina.
E la Trattoria Gianni è uno dei tanti locali dove ho cenato almeno una volta e dove mi sono sentito bene come a casa mia. Come se la cucina fosse quella della nonna.
Locale famoso centralissimo, forse un po' troppa confusione e tanti, tanti, troppi commensali nei tavoli piuttosto ravvicinati, questo posto merita però l'attenzione dei gourmet che amano la buona cucina genuina, di tradizione, che porta avanti le ricette autentiche del passato e con abilità le rende leggere ed attuali.
Un buon indirizzo, magari da riprovare (è dal marzo del '17 che non vengo qui, oramai sono passati 7 anni!).
Per Osterie d'Italia 2006: "Da alcuni anni lo chef Michele Roda e la moglie Barbara Bertozzi hanno affiancato Giorgio Previati nella gestione di questa trattoria tradizionale, da lui rilevata nel 1985 dallo storico patron Gianni. Siamo a due passi da piazza Maggiore, nel nucleo medievale della città, ancora oggi popolato da molti e colorati negozi alimentari. Si raggiunge il locale da uno strettissimo vicoletto, circa a metà di via Clavature. Le tre piccole sale, unite alla simpatia di Barbara e alla cordialità di Giorgio, contribuiscono a mettere a proprio agio la clientela, fatta di bolognesi ma anche di turisti. I piatti della tradizione locale e la pasta tirata a mano dalla storica sfoglina Cinzia la fanno da padroni in cucina. Dopo gli antipasti (culatello, lardello con crostini, polenta e squacquerone) ecco passatelli e tortellini in brodo, zuppa di cipolle e pasta e fagioli. Poi tagliatelle al ragù, taglioline al prosciutto, tortelloni di ricotta burro e salvia, gramigna alla salsiccia, strozzapreti alla “Gianni” (con asparagi e prosciutto). Fra i secondi trionfano le carni (ma il venerdì Michele propone alcuni piatti di pesce fresco): agnello al forno con patate, bollito misto e cotechino con purè, cotoletta Bologna (con prosciutto e Parmigiano), stinco di maiale al forno, bocconcini di pollo con patate e carciofi, trippa in umido gratinata. Fra i dolci tradizionali scegliete mascarpone con amaretti e caffè, panna cotta con frutti di bosco, crème brûlée e tiramisù. C'è anche un menù del giorno, con una dozzina di proposte, dettato da quanto reperito al vicino mercato. Barbara cura con attenzione la carta dei vini, con un occhio di riguardo alle etichette regionali. Meglio prenotare."
Per il Touring Club: "Nei vicoli del centro, classico ambiente dall’atmosfera piacevole. La cucina è saporita e tradizionale e tra i suoi piatti propone salumi emiliani, paste fresche e ripiene fatte in casa, tanta carne come agnello al forno con patate, cotoletta alla bolognese e altre specialità con primizie di stagione. A fine pasto, frutta fresca o appetitosi dolci al cucchiaio"
Per Alice 2011: "Piccola trattoria del centro storico, a 50 metri da Piazza Maggiore. Atmosfera calda e accogliente creata dal caratteristico arredamento rustico. Il servizio è impeccabile e i camerieri cortesi e professionali. Vi si può trovare la tipica cucina bolognese: primi piatti tutti rigorosamente di pasta fresca fatta in casa e come secondi i classici della tradizione cittadina. La carta dei vini propone una trentina di etichette, soprattutto regionali."
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