Il Recensore Numerico: Pizzeria I Tigli (81)

sabato 4 novembre 2023

Pizzeria I Tigli (81)

https://www.pizzeriaitigli.it/

Voto: 81

Numero di visite: 1

Ultima visita: 05/2019

Fascia di prezzo: 20-36

Guide e recensioni: Golosario, Espresso, Michelin, Gambero Rosso, Alice, Touring, Fuori Casello, Identità Golose, 50TopPizza, Via dei Gourmet, Scatti di Gusto, Dissapore, Passione Gourmet

-San Bonifacio- (VR)

Attenzione, qui stiamo parlando della miglior pizzeria gourmet del Nord Italia, tra le prime 10 pizzerie al mondo, e Simone Padoan è considerato all'unanimità mondiale l'inventore della pizza gourmet.

Ebbene, qui io sono rimasto piuttosto spiazzato, perchè nel maggio del 2019, avvicinandomi per la prima volta a questa esperienza, non ho riscontrato ciò che mi sarei aspettato, cioè uscire con un'emozione che mi sarei portato dentro a lungo.

Ecco, l'unica emozione vera fu nel momento della lettura del menù e dei prezzi... davvero da infarto!

Giustificati? Non lo so, probabilmente sì, forse no.

Va bene gli impasti ricercati, le farine Petra e integrali di diverse tipologie, vanno bene i topping con materia prima eccellente, ma 25-35 euro per 4 (dicasi 4) spicchi di pizza davvero mi parve fuori di testa.

Quindi sì, un luogo dove si respira innovazione e ricerca, a livello di ristorante stellato (forse si respira quasi aria da tristellato), però io in una pizzeria questo non riesco a concepirlo al 100%.

Per me la pizzeria rimane la pizzeria, anche se vuole trasmettere ricerca, innovazione e qualità assoluta dei prodotti utilizzati.

Da riprovare se ce ne sarà occasione, chissà che a distanza di più di 4 anni io non sia maturato a tal punto da capire meglio cosa significhi fare pizze gourmet. Leggere le recensioni per comprendere meglio di cosa stiamo parlando.

Per il Golosario 2024, corona:

Per l'Espresso 2021, 3 spicchi: "Simone Padoan è oramai un mito nel mondo della pizza. Patron e pizzaiolo, è persona di poche parole ma dai molti fatti. E' stato il primo, in Italia, a portare l'alta cucina in pizzeria e a rivoluzionare gli impasti, introducendo farine non raffinate e lavorate a pietra, con lievito madre e lunghe lievitazioni. E non si ferma, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per migliorare i suoi impasti e creare un legame tra questi ultimi e quello che ci mette sopra. Esemplare, citandone una per tutte, la pizza "Il Piccione", con base di focaccia all'orzo tostato e farcita con petto di piccione marinato, coscia confit in grasso d'oca, crema di carciofi e fondo di piccione al vermouth. Novità dell'anno la possibilità di acquistare online una selezione di pizze e prodotti Tigli LAB (pizza, pane e dolci) che arrivano in tutta Italia nell'arco di 48 ore. Impegnata anche la carta dei vini. Sui 30 euro"

Per la Michelin 2023: "Pizzeria ormai iconica che ha aperto una visione contemporanea dello street food per eccellenza in Italia, la pizza! Simone Padoan, con ormai quasi 30 anni di esperienza alle spalle, sa come rendere semplici le cose difficili: uso di farine integrali, spesso miste, e attenzione maniacale alla lievitazione naturale, per un risultato croccante all'esterno ma soffice all’interno. L'altro focus si concentra sui prodotti per la farcitura – dal pesce alla carne, passando per le verdure – con il risultato che sia le pizze più tradizionali che quelle più creative sono a grandi livelli. Ottimi anche i dolci."

Per il Gambero Rosso:

https://www.gamberorosso.it/notizie/la-pizzeria-i-tigli-di-simone-padoan-fa-consegne-in-tutta-italia-ecco-come-funziona/

Per il Gambero Rosso 2020: "Dalle classiche napoletane si passa a quelle gourmet: le così dette pizze da degustazione. Prima in classifica I Tigli, di Simone Padoan, il maestro che fonde tradizione e tecniche innovative. Il suo è un nuovo concetto di pizza, ispirato all'alta cucina: l'impasto è soffice e croccante , preparato a partire da lievito madre, e il topping creativo. Come la sua Crunchy octopus, a base di lime, zenzero, crema di zucchine e polpo; oppure la Sashimi, con fiordilatte e carpaccio di gamberi marinati. "

Per Alice 2011: "Pizzeria del centro storico, all'ombra del Duomo. Simone Padoan è stato dai più definito il miglior pizzaiolo d'Italia: a voi l'ardua sentenza. Noi possiamo solo elogiare l'effettiva bontà dell'impasto, fatto di ingredienti semplici, che rende davvero gustose le sue pizze. Tradizionali o a degustazione"

Per il Touring 2023, premio Buona Cucina: "Una pizzeria speciale dove Simone Padoan, chef e pizzaiolo, prepara i suoi piatti nell'ampia cucina a vista. Il suo obiettivo è emozionare e sorprendere il cliente e ci riesce benissimo con le sue pizze gastronomiche, servite una alla volta con lievitazioni naturali, consistenze differenti e abbinamenti ben riusciti di ingredienti selezionati con cura. Interessanti le birre artigianali e la carta dei vini biodinamici"

Per Fuori Casello 2023: "La filosofia dietro la pizza gourmet di Simone Padoan si appoggia su tre pilastri: materia prima di estrema qualità, migliori tecniche di cottura e panificazione da lievito madre. La scelta è molto varia, tra le specialità: pizza con tagliata di fassona, guanciale affumicato e spinaci, o la Liguria, con scaglie di pecorino, olive di Taggia, emulsione di olio, pinoli e basilico. Oltre alle pizze del menù sono spesso disponibili delle proposte speciali, con ingredienti e accostamenti molto intriganti. Non chiedete una versione della pizza gluten free e neppure vegana perchè il locale non le prevede. Bella la carta dei vini e delle birre"

Per Identità Golose 2023: "Che una certa lettura della pizza sia nata in Veneto non è una novità. Anche se le pizzerie non sono ancora entrate nella Guida Rossa che spiega quando un ristorante "merita una deviazione", la pizzeria i Tigli la merita eccome. Fortuna vuole che non sia lontana dall'asse est-ovest della autostrada A4. Insomma fatela questa deviazione e non rimarrete delusi.
E' tutta un'altra pizza rispetto a quella a cui siete abituati. Chiamarla "pizza gourmet" è riduttivo. Certo, c'è grande cura sul prodotto che finisce sul disco di pasta, ma un lavoro gigantesco è stato fatto sulla qualità degli impasti: farine che escono dalla tradizione per risultati sorprendenti. Come il Mais. Questo permette di avere consistenze e croccantezze differenti pensate apposta per le ricette.
Sedersi ai Tigli - c'è anche un tavolo condiviso vista cucina - non ha molto a che fare con la visione tradizionale del pasto in pizzeria. Il percorso degustativo è consigliato, per questo c'è una nuovo formato, detto cicchetto, più piccolo nel diametro di quello classico che permette di poter condividere più pizze. E anche da soli due cicchetti non sono una porzione esagerata: si può fare.
Le basi vengono preparate il giorno per l'altro e poi abbattute, un processo indispensabile per ottimizzare i tempi di servizio e gestire le alte idratazioni. Al momento del servizio vengono rigenerate in forni elettrici. Il forno a legna è utilizzato per la cottura delle carni, tra cui il leggendario piccione. I celiaci troveranno le preparazioni che condiscono la pizza servite al piatto."

Per Vie dei Gourmet: "Può sembrare strano che la seconda segnalazione veneta di Via dei Gourmet sia un’altra pizzeria (qualche tempo fa era stata la volta del Du De Cope di Verona) eppure non è un caso, perché proprio nel veronese si è formata una bella “scuola” di maestri pizzaioli, capitanati da un nome che negli anni è diventato sinonimo di pizza gourmet al nord: Simone Padoan de I Tigli di San Bonifacio.
Padoan non è un semplice pizzaiolo, ma uno chef che ha puntato alla rivalutazione di un piatto troppo spesso banalizzato, facendo ricerca, selezionando i migliori ingredienti (a partire dalle miscele di farine biologiche), lavorando sulla lievitazione naturale dell’impasto, creando abbinamenti nuovi e valorizzando quelli tradizionali.
Qui la pizza è proposta in degustazione, una per volta in modo da dividerla fra i commensali e assaggiarne tante varianti. Tutte gustosissime, dalla Margherita con fiordilatte pugliese a La bufala campana e il pomodoro datterino al basilico, dalla pizza Tagliata di tonno pinna gialla del Mediterraneo su cipolla di Tropea marinata al Balsamico a quella con Carpaccio di dentice, insalata di erbe aromatiche, melograno e mandorle.
Nulla è lasciato al caso, nemmeno la selezione di vini (con un occhio di riguardo per le produzioni bio) e di birre.
Servizio efficiente anche nei momenti clou. Prenotazione più che consigliabile."

Per 50TopPizza 2024: