http://www.trattoriatrespade.it/
Voto: 91
Numero di visite: 1
Ultima visita: 05/2023
Fascia di prezzo: 30-40
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Accademia Italiana Cucina, Alice
-Correggio- (RE)
Altra ottima new entry della giornata, questa sera sono stato alla Trattoria Tre Spade a Correggio, bella cittadina nella Pianura Padana a nord di Reggio Emilia, patria del cantante Ligabue.
In una trattoria sotto i portici (bellissimi) di una città emiliana ti aspetti una grande cucina di tradizione, rigorosa e rispettosa delle materie prime, con abilità nella preparazione della pasta sfoglia e nel confezionare i ripieni, dai cappelletti fatti in brodo ai vari tortelli asciutti, ti aspetti grandi salumi e ottimo Parmigiano Reggiano, ti aspetti secondi di carni da cortile, ed il coniglio con le verdure stasera ha esaudito i miei desideri... tutto ciò che ti aspetti lo trovi alla Trattoria Tre Spade, dove Eva in cucina e Claudio in sala sanno come farti stare bene, sanno come coccolarti... ed io lo sono stato per davvero!
Servizio impeccabile, in una serata comunque tranquilla e bagnata da una leggera pioggerellina, ho avuto modo di concludere la mia cena con un ottimo semifreddo al nocino accompagnato da un bicchierino di nocino gentilmente offertomi da Claudio.
Ottimo anche il Sangiovese fermo della casa.
Spero di tornare presto a trovarvi, questa è stata la prima volta ma sicuramente non sarà l'ultima.
Il voto elevato (91) e le 2 Barbe simbolo di grande qualità sono strameritati!
Sotto i portici del centro di Correggio, segnalata da una bella insegna "all'antica", si trova la trattoria Tre Spade. Una piccola sala e, nella bella stagione, una piccola distesa di tavoli sotto il portico: il classico luogo dove assaggiare i piatti della tradizione della Bassa reggiana grazie al lavoro e alla dedizione di Eva e Claudio che, alcuni anni fa, hanno rilevato la gestione i questo locale storico.
Non ci sono antipasti, ma dalla cucina arriva sempre un piccolo stuzzichino iniziale. Trai primi regna la pasta fatta i casa: cappelletti in brodo, cappellacci verdi al prosciutto (10€), tortelli di zucca, pappardelle con germano reale; buono anche il risotto alle erbette. Poi spazio agli animali di bassa corte: coniglio all'aceto balsamico (13,50 €), faraona o bianca di Saluzzo al forno; in alternativa, tagliata, filetto o roastbeef di vitella della Langhe. Nei mesi freddi non manca lo zampone con i fagioli o il purè. Tradizione anche nei dolci con il busilan con vino dolce (5 €), il gelato con aceto balsamico, la zuppa inglese. Carta dei vini ragionata e incentrata sulle produzioni locali; bella selezione di Lambruschi e occhio di riguardo a quelli prodotti con il metodo ancestrale."
Per Accademia Italiana della cucina: "Trattoria che mantiene inalterata la classicità della cucina del territorio. Il menu viene ancora scritto con il gesso sulla lavagna.
Piatti tipici:
tortelli di zucca
Cappellacci verdi
Scarpasot
coniglio arrosto
Faraona rosmarino
Zuppa inglese
Piatto da non perdere:
Cappelletti in brodo"
Per Alice: "Gusto garbato negli arredi e, ai fornelli, la mano felice della brava Cinzia Masoni, che vi delizierà con le specialità tipiche reggiane: salumi, erbazzone, gnocchetti di patate al sugo di salsiccia, tortelli d'ortica al burro fuso e Parmigiano Reggiano, arrosti al forno e buoni dolci casalinghi (zuppa inglese da leccarsi i baffi)"
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