Ruggero, Tre Noci Da Camillo, Belvedere (80)

 https://www.trattoriaruggero.it/

Voto: 80

Numero di visite: 1

Ultima visita: 03/2016

Fascia di prezzo: 28-36

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, ViaDeiGourmet, Dissapore

-Firenze- (FI)

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https://www.ristorantetrenoci.it/

Voto: 80

Numero di visite: 1

Ultima visita: 10/2008

Fascia di prezzo: 40-60

Guide e recensioni: Golosario, Michelin, Accademia Italiana Cucina, Alice

-Spirano- (BG)

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https://www.trattoriabelvedere.it/

Voto: 80

Numero di visite: 1

Ultima visita: 01/2005

Fascia di prezzo: 27-34

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, LaBusa.Info

-Arco di Trento- (TN)

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Riunisco nuovamente in un unico post tre locali che avevo giudicato con il buon punteggio di 80 punti, ma le cui visite risalgono a molti anni fa e quindi la mia memoria sul cibo gustato, sui piatti scelti, sul servizio e sul conto non è troppo affidabile. Al tempo non scattavo nemmeno fotografie dei piatti, perchè non esisteva tale mania, e quindi inserisco nel post solo immagini tratte dal web.

Tutti i locali li ho provati solo in una occasione e tutti erano recensiti da guide gastronomiche come Osterie d'Italia, Michelin, ecc... ed ancora oggi un paio di questi locali sono ben descritti dal Golosario e tutti e 3 dall'Accademia della Cucina Italiana.

Iniziamo dalla Trattoria Ruggero di Firenze, visitata in occasione di una vacanza pasquale a Firenze nel 2016, quindi nemmeno molti anni fa. Io e Alessandra, dalla nostra area camper che si trovava in Via del Gelsomino, scendemmo a piedi in Via Senese e provammo la cucina di questa tipica trattoria fiorentina, dove però ricordo un servizio piuttosto approssimativo, in un locale chiassoso, ed una cucina che non mi diede proprio emozioni indimenticabili.

Buono sì ma....

Ecco, forse potrebbe anche essere interessante riprovarla questa tipica trattoria appena fuori dalle mura cittadine, a pochi passi da Porta Romana, e chissà che non cambi opinione.

Per Osterie d'Italia 2019:

Per il Golosario 2025:

Per l'Accademia Italiana della Cucina 2025, Buona Tavola:

Per Alice 2011: "A metà della salita che conduce alla Certosa di Firenze, un indirizzo suggestivo dove gustare una cucina fiorentina genuina e curata, nata dalle ricette tradizionali della famiglia che lo gestisce da quasi trent'anni. Zuppe, pasta fresca condita con sughi di cacciagione o, in stagione, di funghi; ottime carni e dolci della casa, il tutto innaffiato da qualche buona etichetta toscana."

Per il Touring: "Consolidata gestione familiare da trentatrè anni e cucina dai toni genuini: ribollita, minestra alle ortiche, paste casalinghe, arista di maiale al forno, crocchette di filetto con carciofi e altri sapori della tradizione fiorentina secondo stagione. Dolci della casa e vino sfuso"

 

Per VieDeiGourmet: "Firenze. Diladdarno. Porta Romana. Poche coordinate ma mai così buone perché è qui che si trova Ruggero, storica, genuina (nel senso più ampio del termine) e pluripremiata trattoria fiorentina.
L’ambiente si compone di due piccole salette e i coperti non sono moltissimi. Anche per questo, se si ha la fortuna di trovare posto (si consiglia di prenotare), possiamo stare certi del servizio, che si conferma ogni volta attento, cordiale e rapidissimo.
La gestione è interamente familiare ed è impossibile non lasciarsi ‘coccolare’ da una carta che racconta tutta, ma proprio tutta, la Toscana. Alcuni esempi? Crostini e misto di affettati (toscani, appunto), pappa al pomodoro, ribollita, arista, bistecca alla fiorentina e salsicce alla griglia con fagioli.
Anche sui dolci giochiamo in casa e non ci facciamo mancare i cantucci col Vin Santo. Non c’è preparazione che non consiglierei e nessuna ragione di farsele scappare, provare per credere."

Per Dissapore: 

https://www.dissapore.com/trattorie/trattoria-da-ruggero-a-firenze-recensione/

Alcune immagini di quella nostra vacanza fiorentina nelle vicinanze di Via Senese e vedute da Piazzale Michelangelo:

Alcune immagini dal web:

Proseguo con l'elegante ristorante Tre Noci Da Camillo, a Spirano, provincia di Bergamo. Qui ci venni per un pranzo di lavoro accompagnato dall'allora Amministratore Delegato della seconda azienda per cui ho lavorato, un'importante multinazionale tedesca operante nel mondo dell'automazione, controlli numerici per macchine utensili e sistemi di misura. E con lui, in quell'occasione di visita presso clienti della zona, ci accompagnavano due importanti dirigenti tedeschi, tutte "buone forchette", come si suol dire.

La scelta del locale fu dell'AD e sicuramente non fu sbagliata, perchè mangiammo decisamente bene anche per un rapido pranzo di lavoro. Prezzi, già al tempo (parlo dell'ottobre 2008), piuttosto elevati.

Per il Golosario 2025:

Per la Michelin 2025:

Per l'Accademia Italiana della Cucina 2025, 2 templi:

Per Alice 2011: "Sotto il campanile della chiesa, una bella trattoria rustica, con gazebo estivo in giardino, gestita da Emi, Daniela e Lori, tre dinamiche sorelle. Cucina specializzata nei piatti a base di carne, soprattutto alla griglia, ma il menù varia a seconda dei prodotti offerti dalla stagione. Da non perdere i buoni dessert di fattura casalinga"

Alcune immagini dal web:

Concludo con il locale del quale ho davvero pochi ricordi, ma solo che lo provai in occasione di un corso di formazione che tenni presso la scuola professionale di tecnologie meccaniche CFP di Arco di Trento, a cena, una sera del freddo gennaio 2005.

Una buona cena, questo lo deduco dal voto, 80 punti, che gli assegnai in quell'occasione, ma sicuramente non indimenticabile... 😑

Per Osterie d'Italia 2017:

Per l'Accademia Italiana della Cucina 2025:

Per il Touring Club Italiano: "Da una bella cascina ottocentesca nasce questa trattoria immersa nel verde. In cucina grande attenzione per la lavorazione delle pietanze tipiche della zona, tanto semplici quanto saporite, come gli affettati nostrani, i canederli, la zuppa di trippa e d'orzo, la carne salada (nata proprio in queste zone) cruda come antipasto e cotta come secondo, fasöi e strudel. Ad arricchire i piatti l'olio e i vini di produzione propria"

Per Alice 2011: "Se volete fare un salto nel passato ecco un posto che vale una visita. Ricavato in una pittoresca cascina di fine '800 riporta alla mente le buone cose di una volta, sia per l'atmosfera, accogliente e famigliare, si per l'offerta gastronomica, che lascia intatti il gusto e la genuina corposità dei piatti tradizionali (carne salada su tutti), usando materie prime ricavate per buona parte dall'azienda agricola di proprietà. Buon vino della casa"

Per LaBusa.Info: "Gli accademici della Cucina della delegazione di Rovereto e Garda trentino si sono ritrovati al ristorante Belvedere di Varignano per la seconda conviviale del 2023, organizzata dai simposiarchi Giuseppe Belli e Paolo Marega. L’incontro, con lo scopo di valorizzare il buon cibo e le tradizioni del territorio, ed è stato improntato sul piatto forte del ristorante, la “carne salada e fasoi” servito dai titolari della famiglia Santorum e loro addetti. La signora Silvia ha parlato ai convenuti della prosecuzione delle tradizioni della trattoria fondata più di cento anni fa a Varignano di Arco con la carne salada e fasoi e altre specialità prodotte tutte in casa, orgoglio della tradizione locale e trentina, sulle quali i due simposiarchi Marega e Belli hanno puntato il focus nel corso della presentazione della serata conviviale. Specialità che si trovano solo qui, preparate con le antiche ricette dei nonni e tanto apprezzate da locali e turisti."

Alcune immagini dal web: