https://www.osteriatrinitabassano.it/
Voto: 81
Numero di visite: 1
Ultima visita: 02/2025
Fascia di prezzo: 35-54
Guide e recensioni: Mangiarozzo
-Bassano del Grappa- (VI)
A momenti mi prende un infarto alla visione del conto finale, che, purtroppo, a mio parere, è stato davvero esagerato.
E questo ha decisamente abbassato il voto che sarebbe stato veramente molto alto perchè la cucina che ho gustato questa sera all' Osteria Trinità di Bassano del Grappa mi è davvero piaciuta.
Peccato iniziare la mia recensione dalla fine, ma questo era dovuto.
Ripartendo da capo, posso invece affermare che in questa bella osteria appena fuori dal centro di Bassano del Grappa si mangia bene, lo chef è davvero bravo e lo staff giovane e cortese vi coccoleranno a dovere.
Cucina del territorio ma con piatti estrosi, divertenti, diversi dal solito, abbondanti e saporiti, come i maccheroncini Trinità al torchio con salsa al pepe verde e guanciale croccante, eccellenti.
Ho poi optato per un secondo fuori menù, le costolette di cinghiale alla griglia con patate al forno e cavolfiori con arance (quest'ultima verdura non mi ha entusiasmato): buonissimo il cinghiale, davvero succulento e perfetto nella cottura.
Buono il vino, la mezza bottiglia di Rosso di Sutto, un rosso delle Tre Venezie della casa niente male.
Conclusione con l'acqua di cedro, un liquorino leggero per digerire.
Peccato solo l'amaro in bocca per il conto finale, davvero poco leggero... 😒
Per il Mangiarozzo 2017: "Una location calda ed accogliente per degustare a pieno i sapori del Veneto. La troverete qui a Bassano, varcando l'uscio di Lorenzo Marchioro e Simone Melè che, a pranzo, nei giorni feriali, offrono un menù a prezzi popolari. Tra le specialità: maccheroncini Trinità (con salsa al pepe e guanciale croccante), filetto al pepe verde, piatto Trinità con pancetta stufata polenta formaggio e fagioli, gnocchi di patate formaggi di malga e noci e degli ottimi moscardini alla veneta. Naturalmente i piatti variano secondo stagione e il reperimento degli ingredienti che spesso sono locali o regionali. Ogni giovedì e venerdì qui all'Osteria si "celebra "il pesce con delle meravigliose fritture o il baccalà alla vicentina con polenta: ogni primo giovedì del mese serate a tema. Il tutto in una location informale, ben curata, con tovagliette di carta su tavoli di legno, la grande credenza bianca, le applique e i piccoli lampadari rustici. Un'idea della cifra gastronomica (nel periodo di giugno) la possono dare gli antipasti con il misto della casa o i primi con paste di produzione propria come gnocchi di patate con pomodoro datterino, basilico e mozzarella a crudo, ravioli di capriolo e ricotta spadellati con burro timo ed erbette, bigoli, zuppetta di stagione con crostini, pasticcio con funghi porcini prosciutto alla brace e caciotta caprina; a seguire costata, tagliata di sorana, costine e salamella, filetto di manzo, spezzatino di capriolo marinato all'erba maresina, straccetti di pollo alle verdure. Per concludere il pasto una buona selezione di formaggi locali e confetture o dolci casalinghi. Piccola ma valida la carta dei vini con una quarantina di etichette."
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