Voto: 80
Numero di visite: 1
Ultima visita: 05/2024
Fascia di prezzo: 37-70
Guide e recensioni: Accademia Italiana Cucina, Touring, Buon Ricordo, CorriereDelVeneto
-Padova- (PD)
Ieri sera ho cenato in uno storico ristorante di Padova, che non rientra sicuramente nei canoni dei miei ristoranti preferiti come tipologia (camerieri in livrea, locale con musica lounge a volume piuttosto elevato, commensali piuttosto "snob", servizio freddo e anche piuttosto confusionario, prezzi poco chiari) ma con una buona cucina, senza ombra di dubbio.
Ho voluto prendere il piatto del Buon Ricordo, che come saprete già, adornerà la mia cucina in buona compagnia di tanti altri bei piatti della collezione: tortelli di baccalà su crema di fagioli con guanciale croccante e anelli di cipolla fritti.
Buono inizio, senza ombra di dubbio.
Poi, dopo una lunga attesa piuttosto ingiustificata, ecco il secondo: baccalà alla vicentina con polenta ai ferri: davvero di alto livello, uno dei migliori baccalà alla vicentina che ho provato.
Ma il conto finale e le altre pecche che ho segnalato nel mio post ne decretano un voto non così elevato, 80 punti, che collocano il locale attorno alla 940esima posizione nella mia classifica, quindi solo poco sopra la metà classifica (attualmente 2040 ristoranti provati).
Il titolare, l'ottuagenario Mario Di Natale, figura carismatica della ristorazione padovana, continua a girare tra i tavoli con allegria e baldanza da trentenne, cosa davvero ammirevole.
Complimenti, continui sempre così 💪
Per l'Accademia Italiana della Cucina 2024:
Prezzi dimezzati nel locale storico frequentato da politici e sportivi. Il patron Di Natale: «Cambiano i tempi e i gusti, torniamo alle origini con piatti semplici»
Piatti semplici, vicini alla tradizione veneta e romagnola. Niente carta dei vini ma due sole scelte alla spina, un Sangiovese e un Albana. E uno scontrino che non supera i 30 euro. E' il nuovo menù «Osteria del Brolo» che il vulcanico patron Mario Di Natale, 71 anni, presidente della Nazionale Piloti e promotore di importanti iniziative di solidarietà, propone in uno dei ristoranti più conosciuti e storici di Padova, l'Antico Brolo in corso Milano. «In passato abbiamo dedicato le nostre energie alla ricerca del piatto inventato dall'accostamento eclatante che però faceva notizia - spiega Di Natale - ma per fortuna questa follia sta finendo e ora si guarda più ai contenuti. Per questo siamo ritornati alle origini con piatti semplici e gusti chiaramente identificabili". Di Natale è un nome che ha fatto la storia della ristorazione padovana.
Il patron Mario Di Natale col suo grande amico Michael Schumacher
Con la moglie Sonia aprì il primo ristorante nel 1966 ad Abano Terme, prima di trasferirsi sui Colli Euganei con il Rocca Pendice e poi a Padova con l’Antico Brolo in Prato della Valle (una stella Michelin, miglior cantina d'Italia per l'Espresso) e poi in corso Milano. «Ai tempi della prima repubblica - ricorda Di Natale - dopo le riunioni infuocate a Palazzo Moroni i consiglieri venivano qui a cena. C'era la tavola della Dc, del Psi, del Pci… e spesso tra una portata e l'altra venivano stretti gli accordi importanti per la città». Diciotto anni dopo l'apertura, «l’Antico Brolo » si rinnova nei prezzi e nei contenuti. «La crisi che ha colpito investe anche la ristorazione. Il cliente fa attenzione alla spesa, mangia di meno e non beve più perché ha paura dei controlli con l'etilometro. Così ho pensato a un menù giovane e a piatti dai prezzi contenuti, quattro euro per un antipasto, 10 per un primo, 14 per un secondo ».
Il punto di forza del menù «Osteria del Brolo» sono gli affettati che arrivano da San Patrignano, lodati dalle guide enogastronomiche, in particolare la mora romagnola. Poi ci sono gli storici piatti della cucina che Di Natale ha affidato allo chef Massimo Taglioli, dalla gramigna con salsiccia alle vere lasagne alla Bolognese, dalla pasta e fagioli al baccalà mantecato con polenta croccante. Il menù è stato proposto da luglio per tre mesi, è stato inserito anche su Groupon e ha ottenuto un ottimo riscontro. Col 2013 dovrebbe partire anche un servizio a domicilio."
Il punto di forza del menù «Osteria del Brolo» sono gli affettati che arrivano da San Patrignano, lodati dalle guide enogastronomiche, in particolare la mora romagnola. Poi ci sono gli storici piatti della cucina che Di Natale ha affidato allo chef Massimo Taglioli, dalla gramigna con salsiccia alle vere lasagne alla Bolognese, dalla pasta e fagioli al baccalà mantecato con polenta croccante. Il menù è stato proposto da luglio per tre mesi, è stato inserito anche su Groupon e ha ottenuto un ottimo riscontro. Col 2013 dovrebbe partire anche un servizio a domicilio."
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