https://www.ristorantezenit.it/
Voto: 93
Numero di visite: 1
Ultima visita: 03/2024
Fascia di prezzo: 46-75
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Via Michelin, Gambero Rosso, Alice, Touring, Dissapore, DoveMangiareCagliari
-Cagliari- (CA)
Della mia settimana sarda, quella appena conclusa, lo Zenit è il luogo che mi rimarrà più impresso nel cuore, perchè qui ho trovato un ottimo servizio ed un'ottima cena, tutta a base di buon pesce fresco servito in porzioni abbondanti.
Solo un punticino in meno per il prezzo, un po' elevato a mio avviso, ma comunque posizione in classifica degna di pieno rispetto, 2 barbe, 93 punti, attualmente 234esima posizione nel mio database.
Sono stato molto bene dalla famiglia Belgiorno, che dedica il ristorante al bisnonno Ernesto Piga, detto Minestrone, fondatore del locale nel 1922 e specializzato appunto nel minestrone.
Oggi qui si viene per una cucina semplice ma ricercata nelle ottime materie prime, con una stupenda vista sulla città di Cagliari, accolti in uno chalet sulla spiaggia di Giorgino, bel borgo di pescatori.
Il locale è segnalato da anni da Osterie d'Italia.
Lo spaghetto con arselle e bottarga da urlo, ne avrei mangiati due piatti, la frittura mista molto buona, croccante ed asciutta, con dei gamberetti strepitosi e delle ottime triglie (i calamari invece normali, non straordinari), e come contorno ho preso delle patatine fritte che da sole valgono il viaggio.
Molto buono il vino di Argiolas e il mirto offertomi a fine pasto.
Per Osterie d'Italia 2024:
Per il Gambero Rosso 2024: "Siamo al Villaggio dei Pescatori, a un passo (letteralmente) dalla spiaggia, in un locale arredato con tanto legno ma soprattutto con chiari rimandi marinareschi. Qui ogni dettaglio contribuisce ad anticipare una cucina che ruota attorno alle tradizioni marinare e al pescato, con conseguenti rivisitazioni giornaliere del menu a seconda di ciò che i pescatori portano a terra. Un percorso tipo può comprendere insalata di polpo e patate, burrida, scabecciu, fregula con le arselle, bavette con l’astice, pescato del giorno alla griglia o al forno o al sale. Vino della casa e liquorini a fine pasto per completare il quadro."
Per Alice 2011: "Poco fuori Cagliari, nella zona dove tradizionalmente si trovano i pescatori, una trattoria a pochi metri dal mare, che riempirà di piacere i vostri occhi grazie alle ampie vetrate della veranda, dove gustare piatti a base di pesce davvero freschissimo"
Per il Touring Club 2024: "Una delle osterie senza dubbio più antiche e originali della città , nata dalla stessa famiglia che attualmente la gestisce: fu il bisnonno, Ernesto Piga, soprannominato “minestrone”, ad aprirla nel 1922. Ora gli attuali proprietari sono i figli di Antonella e Vincenzo Belgiorno, che continuano con gioia l’attività . L’ambiente mantiene lo spirito marinaro e a disposizione c’è anche una bella terrazza. La cucina propone piatti tradizionali, come la burrida in bianco cagliaritana, a base di gattuccio di mare con le noci e le interiora del pesce o quella in rosso della costa occidentale sarda, a base di razza e col pomodoro; le zuppe di cozze e arselle, i polipetti in umido, gli spaghetti con i ricci. Eccezionale la fregola con le arselle o con le anguille. Il tutto accompagnato da vini delle migliori cantine della regione"
Per Dissapore: "In una delle spiagge preferite dai cagliaritani il golfo si osserva da una prospettiva diversa, benché il panorama sia comunque da incorniciare.
I gestori dello Zenit sono pescatori da quattro generazioni, il nonno, in particolare, andava famoso per il suo minestrone (da cui il nome).
Vista la calura estiva sarebbe meglio partire dall’ottima burrida al tonno con le cipolle, per proseguire magari con la classica fregola alla pescatora."
Per DoveMangiareCagliari:
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