http://ristorante-bologna.it/
Voto: 75
Numero di visite: 3
Ultima visita: 12/2016
Fascia di prezzo: 30-42
Guide e recensioni: BolognaToday, Bolognauno.blogspot.com,
-Zola Predosa- (BO)
Si tratta di un locale storico che mi fecero scoprire dei miei amici e clienti astigiani costruttori di macchine utensili più di 20 anni fa, in occasione di un intervento congiunto da un cliente finale della zona.
Ci sono poi tornato in altre due occasioni, ma l'ultima risale a ben 8 anni fa oramai. Il ristorante Titì, attivo fin dal 1890, è chiaramente un'istituzione nella zona dei colli bolognesi, e qui non potrete mancare piatti tipici della tradizione quali affettati con crescentine, tagliatelle, tortellini, lasagne, gramigna e carni alla brace.
Sono sempre rimasto soddisfatto della loro cucina, anche se non ho mai trovato dei piatti che mi abbiano fatto dire "WOW" 😲.
Per Bolognauno.blogspot.com: "Locale estremamente conosciuto situato poco dopo Zola Predosa in direzione Calderino. Piacevole zona estiva con tavoli ben distanti gli uni dagli altri ed interni rustici perfettamente curati. La cucina comprende sia piatti di carne che di pesce. Per l'ennesima volta ci siamo orientati verso questi ultimi, ordinando il menù degustazione che al costo di euro 51,50 a testa (minimo per 2 persone) propone: impepata di vongole veraci, gamberoni al sale, polpettine di pesce (con salsa piccante a parte), spiedino di seppia, capasanta gratinata, gamberone e filetto di pesce. Nel prezzo è inoltre compresa acqua, ¼ di vino alla spina, coperto e caffè. Tutti i prodotti hanno sapori veramente ottimi e perfettamente bilanciati. Da evidenziare anche la panna cotta (5 euro) che viene fatta in casa secondo il vecchio metodo della cottura in forno senza aggiunta di colla di pesce: assolutamente da provare! Da un punto di vista qualitativo la fama di cui gode è dunque più che meritata. Unico neo è la totale mancanza di attenzione da parte del gestore. Mi spiego... Specifico che soffro di una forte intolleranza al glutine per cui vorrei evitare prodotti impanati. La risposta è stata: “ma sono pochi al limite li mangia lei”, indicando la mia commensale. Ovviamente acconsento ma rimango basito dalla risposta visto che ovunque quando espongo questa problematica mi propongono una sostituzione con prodotti non impanati... Come se non bastasse (non mi faccio mancare nulla) ho anche un braccio bloccato da un tutore e, mentre il cameriere posa tutto tra me e la mia collega per agevolare “la presa”, l'unico piatto servito dal gestore viene posizionato esattamente dalla parte dove ho il braccio bloccato rendendomi alquanto difficoltosa la presa del piatto. Quando spendo soldi per mangiare cerco buon cibo ma anche un minimo di considerazione da parte di chi mi ospita...e quest'ultimo fattore qui manca totalmente. Da notare inoltre che postando direttamente tramite cellulare recensioni su tripadvisor, dopo la visione del proprietario, il dolce viene offerto dalla casa..."
Per BolognaToday: "La storia del Ristorante Titì, è quello di un’osteria gestita dal Bisnonno Titi dove si faceva il vino pigiato con i piedi, dove si lavoravano a mano le tagliatelle con un vecchio matterello in Noce, si uccideva il maiale tutte le settimane per fare i salumi più saporiti e gustosi ti tutta la vecchia Bologna ed era proprio quì che si andava la domenica a fare la gita fuori porta, per mangiare l'affettato migliore con il pane appena sfornato e un bicchiere di vino genuino. Oggi il legame con queste tradizioni è ancora vivo e Nicola ripropone ancora nel modo più fedele possibile i sapori e i profumi di una volta."
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