giovedì 8 giugno 2023

Antica Trattoria Moreieta (74)

https://www.moreieta.com/ 


Voto: 74
Numero di visite: 1
Ultima visita: 06/2021
Fascia di prezzo: 29-50
Guide e recensioni: Mangiarozzo, Touring, Ansa

-Arcugnano- (VI)


Non sono rimasto particolarmente colpito dalla cucina dell'Antica Trattoria Moreieta, forse dovuto al servizio freddo che non mi ha convinto più di tanto, ma la location è stupenda e probabilmente ci tornerei anche. Ci sono venuto in una bella serata di giugno 2021 (ricordo sempre che eravamo in periodo Covid, con tutte le difficoltà del caso), ed ho gustato solo piatti a base di baccalà: il mantecato per iniziare e quello alla Vicentina a ruota. Il voto abbastanza basso che gli avevo dato, che lo colloca attualmente attorno alla posizione 1130 della mia personale classifica, viene a significare che sicuramente in zona ci sono luoghi e trattorie dove si mangia meglio, ma una seconda chance gliela darei.

Per l'Ansa: "Un locale storico, fondato alla fine del XIX secolo, un panorama mozzafiato sui Colli Berici e sulla vicina città del Palladio e la tradizione in cucina a farla da padrona. La celeberrima Antica Trattoria Moreieta – dal 1890, famosa soprattutto per il suo risotto al Tartufo nero dei Colli Berici, apre le porte ad un’area dedicata al pernottamento, come racconta Stefano Costa, titolare insieme al fratello Roberto: “Dopo numerose richieste da parte di alcuni clienti di fiducia del ristorante, tra i più caratteristici e storici del territorio, abbiamo deciso di avventurarci in una nuova sfida. Si tratta di una parte indipendente accanto al ristorante, dotata di 6 suites con ogni confort e privacy, per poter soggiornare immersi nel verde e gustare le prelibatezze della nostra cucina”.
Una cucina tradizionale sì, ma anche innovativa, dove le ricette storiche che l’hanno resa celebre a livello nazionale oggi incontrano la sperimentazione senza essere stravolte ma esaltate nel sapore e del successo: “Il segreto sono le materie prime, che devono essere straordinarie, insieme al rispetto della tradizione, alla possibilità di investire in innovazione tecnologica e strumentale al servizio del nostro personale, e formazione dalla cucina alla sala. L’obiettivo è sempre uno: creare un'atmosfera inimitabile magica in cui poter gustare pietanze prelibate e bere dell’ottimo vino”.
La locanda aprirà ufficialmente i battenti con un grande evento di inaugurazione intorno i primissimi mesi del 2018 e sarà composta da cinque suites e una suite superior totalmente indipendenti, senza hall ma con interni di pregio, tra tendaggi raffinati, illuminazione innovativa a led e mobilio di prestigio. “Un grande investimento – continua il titolare – anche in termini di risparmio energetico, caratteristica fondamentale oggi. La locanda, come il ristorante, sarà dotata di pannelli solari e realizzata secondo le ultime innovazioni in ambito di sostenibilità ambientale”."

Per il Mangiarozzo: "Una Mecca della gastronomia vicentina che dal 1890 vive tra la natura verde dei Colli Berici. La famiglia Costa è la guardiana del tempio, oggi alla quarta generazione con Stefano a gestire il tutto. Uno dei locali più autentici e antichi del Vicentino e a dimostrarlo stanno all'ingresso il camino in pietra di Nanto vecchio di duecentocinquant'anni oppure la saletta in stile Liberty con i quadri appesi al soffitto anziché alle pareti. Sin dalla metà del Settecento, il locale era la tavola dei dogi veneziani in villeggiatura nelle bellissime ville del Palladio e nei secoli gli abitanti di questa piccola frazione incastonata nei remoti Colli Vicentini hanno acquisito il termine Moreieta. Ma parliamo del "rozzo" mangiare: davvero nel solco della tradizione culinaria regionale. I meriti vanno a Roberto e Mattia, che ammaliano gli ospiti con baccalà alla vicentina, piatti a base di erbe spontanee (secondo stagione), carpacci di carne, risotti e tagliatelle, fondute d'asiago, spalletta di vitello allo spiedo, semifreddo al torrone, gelati fatti in casa e piatti a base di tartufo nero (fantastico il risotto mantecato al tartufo nero con castelmagno) e di tartufo bianco. Stefano propone un menù degustazione a 45 euro, vini esclusi, ma anche un menù per bambini a 20 euro e diverse portate per celiaci e per vegetariani. Fantasiosa la scelta dei dessert con semifreddo al torrone e mascarpone con ricami al cioccolato nero, crema catalana in coppa, tortino brownies con crema inglese e gelato alla panna, mousse al caffe e frollini, parfait alle nocciole piemontesi e crumble, sorbetto alla liquirizia. Buone la carta dei vini con 200 etichette e la carta dei distillati. Il locale è climatizzato, ma accettate un consiglio: gustare la cucina della Moreieta seduti nell'ampio terrazzo panoramico che spazia lo sguardo sulla cittadina di Vicenza non ha prezzo."
























Alcune immagini dal web:

























Nessun commento:

Posta un commento

Giampy (ora Senza Scampo) (62)

  Senza Scampo - Facebook Giampy - ora Senza Scampo Voto: 62 Numero di visite: 1 Ultima visita: 04/2018 Fascia di prezzo: 15-46 Guide e rece...

Post più popolari