https://buffetbirreriarudy.eatbu.com/?lang=it
Voto: 81
Numero di visite: 1
Ultima visita: 04/2010
Fascia di prezzo: 20-30
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Alice
-Trieste- (TS)
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Voto: 81
Numero di visite: 1
Ultima visita: 04/2004
Fascia di prezzo: 24-32
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Alice
-Costigliole d'Asti- (AT)
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Voto: 81
Numero di visite: 1
Ultima visita: 01/2001
Fascia di prezzo: 27-37
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Alice
-Vicenza- (VI)
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Proseguo anche oggi a realizzare post di più locali, in questo caso ne inserisco 3 insieme, provati molti anni fa e tutti ugualmente posizionati in classifica con lo stesso punteggio, 81 punti, che li collocano poco dopo la 900esima posizione (su 2108 attuali).
Locali semplici, in tre diverse regioni italiane, dove gustare cucina tipica del territorio, e curiosamente tutti e tre recensiti da Osterie d'Italia e da Alice, anche se Il Cursore di Vicenza non è più in guida da molti anni (invece il Buffet Da Rudy di Trieste e il Caffè Roma di Costigliole d'Asti sono ancora recensiti sull'edizione 2025).
Iniziamo con il Buffet Da Rudy a Trieste. Ci siamo venuti in occasione di una bella gita col camper nella Pasqua del 2010, ed è il più recente dei tre locali provati. Uno dei classici buffet triestini dove poter gustare piatti mitteleuropei, con la classica caldaia, il tipico bollito misto alla triestina servito con il Kren (rafano) fresco grattugiato e la senape e i capuzi garbi, crauti fermentati e ripassati in tegame e le patate in tecia. Fu una pausa pranzo davvero super, e ricordo ancora oggi l'ottimo bollito fumante che ci gustammo in quel tipico e buio locale triestino, in compagnia di un amico di lavoro di Como, oggi pensionato, che incontrammo per puro caso all'interno del locale.
Ottimo indirizzo consigliatissimo per la pausa pranzo, con i tavoli condivisi con altri commensali habitué o foresti.
Per Osterie d'Italia 2025:
Per Alice 2011: "Tradizionale buffet osteria non lontano dal centro, dove è possibile sia consumare velocemente uno spuntino in piedi, sia fermarsi per gustare un piatto tipico triestino o bavarese: bollito di maiale, gnocchi al gulasch fatti in casa. Non esiste una cantina poichè si serve quasi esclusivamente birra tedesca , accanto al vino sfuso delle cantine del Collio. Si mangia con 20-30 euro, comprese le bevande; spesso, durante l'inverno, vengono organizzate serate musicali."
Le mie immagini di quel giorno a Trieste:
A questo punto voglio parlarvi del Caffè Roma, a Costigliole d'Asti, in una giornata passata tra i paesini, le pievi romaniche e le colline del Monferrato Astigiano, con una bella pausa pranzo in questo locale dove avevamo gustato una buona cucina piemontese, tradizionale e senza particolari spunti, ma che avevamo apprezzato per la semplicità ed i sapori di una volta. Sicuramente, essendo oramai passati 20 anni da quell'esperienza, sarebbe da riprovare oggi, perchè il Caffè Roma è sempre recensito con ottimi giudizi da Osterie d'Italia Slow Food anche nell'edizione 2025.
Per Osterie d'Italia 2025:
Per Alice 2011: "Ottimi vini di produttori locali (disponibili in ogni formato), ma anche nazionali e qualche francese, da accompagnare a formaggi piemontesi doc o a piatti più impegnativi, tutti ispirati alla tradizione locale, secondo stagione: vitello tonnato, insalata russa, ravioli del plin al sugo d'arrosto, minestrone, stracotto al Barbera, bonet, tiramisù, crostate".
Le mie immagini di quella giornata nell'astigiano, iniziando da Santa Fede di Cavagnolo:
Concludo il post con Il Cursore, locale provato nel gennaio del 2001 in occasione di una trasferta lavorativa nel vicentino, che si trova proprio a ridosso del centro storico, a sud del Fiume Retrone, in zona universitaria. Di quella buona cena ricordo soprattutto il fatto che al tavolo a fianco del mio vi erano una decina di giocatori del Vicenza Calcio, al tempo neopromossa in Serie A, tra cui il mio concittadino Gianluca Comotto con il quale scambiammo quattro chiacchere.
Non è più recensito da Osterie d'Italia ma è sempre un locale storico che si potrebbe riprovare alla prima occasione, in effetti avevo mangiato bene, questo lo ricordo con piacere.
Per Alice 2011: "In pieno centro storico, poco distante dalla Basilica del Palladio. Oltre agli stuzzichini tipici delle osterie propone cucina tradizionale con polenta e baccalà, tagliolini ai sughi di stagione (agli asparagi, al radicchio e salsiccia, al ragù d'anatra), insalata di baccalà."
Alcune immagini personali di Vicenza, 1995:
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