https://osteriavirgilioparma.wordpress.com/info/
Voto: 84
Numero di visite: 1
Ultima visita: 01/2024
Fascia di prezzo: 36-47
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Touring, IlGourmetErrante, Repubblica, PuntarellaRossa
-Parma- (PR)
In questa settimana in giro per l'Emilia Romagna, con una puntatina nelle Marche, ho pranzato e cenato in tanti nuovi locali mai provati in precedenza, senza trovare il locale che mi abbia fatto piangere dalla gioia: sicuramente non l'ha fatto l'Osteria Virgilio di Parma, quartiere Oltretorrente (oggi abbastanza mal frequentato), dove ho cenato la prima sera.
Un bel locale tipico, caratteristico, molto piccolo e con pochi coperti, dove ho assaggiato delle tagliatelle al ragù bianco di pecora (delicatissimo e gustoso il ragù, con una nota di vino bianco piuttosto marcata, ma con la cottura della tagliatella assolutamente troppo avanti, quasi scotta...😕) e quindi delle polpette di manzo con salsa verde, accompagnate con insalata di cavolo cappuccio con maionese ai paccasassi, decisamente migliori del primo piatto.
Molto buono anche il dolce conclusivo, panna cotta con visciole sciroppate e sciroppo di visciole.
Conto corretto. Ottimo il servizio.
Per Osterie d'Italia 2024:
Per il Gambero Rosso 2024:
Per il Touring Club: "L’osteria di Virgilio Buratti Zanchi è quella di un attivista o come meglio si autodefinisce "oste resistente" alle mode, alle ingerenze di un mercato enogastronomico ultimamente troppo spesso soggetto a faciloneria e superficialità nelle scelte e nelle proposte al pubblico. Virgilio conosce personalmente i fornitori dai quali si approvvigiona, materia prima di qualità, fresca, passata a un vaglio rigido e coscienzioso. La proposta della cucina è tradizionale emiliana con qualche spunto piemontese. Antipasto con tagliere di salumi e formaggi tra cui è una vera chicca il prosciutto di pecora cornigliese. Tra i formaggi si trovano più tipologie di Toma. Buoni gli anolini, ma anche gli gnocchi con baccalà e bottarga. Da provare in stagione la trippa con cavolo nero e parmigiano, e un classico, la battuta di Fassona. Dolci: sbrisolona con zabaione e torta pere e cioccolato"
Per il GourmetErrante:
Per La Repubblica: " Virgilio Buratti Zanchi si definisce «oste resistente», aggettivo che in Oltretorrente ha ancora un valore. Qui, sotto gli ordini di Guido Picelli, nell’agosto del 1922 vennero alzate le barricate contro i fascisti. Oltretorrente è rimasto il simbolo dell’anima popolare di Parma. La resistenza di Virgilio è contro le mode, contro i vini palestrati, contro l’agricoltura deragliata, contro la faciloneria o l’ignoranza nella scelta delle materie prime. Originario del Biellese, Virgilio era venuto in zona come studente di Agraria a Fidenza, per poi occuparsi del podere di famiglia, fino al 2001. Quando ha scelto una strada tutta sua, ma sempre legata alla terra. Ha lavorato come mungitore, trattorista, operaio in un prosciuttificio, ha affinato la cultura dell’ospitalità. Ha gestito un wine-bar, chiamandolo Quisibeve, insegna che sarebbe piaciuta ai Futuristi, e dal 2012 è passato in questa osteria minimalista nell’arredo, una lavagnetta per menù, una sessantina di etichette nella carta dei vini, che non c’era al momento della nostra visita, ma Virgilio ha garantito che avrebbe provveduto e gli crediamo sulla fiducia. Anche perché è un tipo serio, tutti i fornitori o quasi li conosce di persona, ed è un dettaglio non secondario.
Ai fornelli c’è Erion Gjomemo, albanese di Valona, architetto, disegnatore e milanista. Fa una cucina pulita, essenziale, di personalità e senza fronzoli. Notevoli i taglieri di salumi e di formaggi. Poi: anolini in brodo di manzo, tortelli di erbette, zuppa di legumi, gnocchi con anguilla affumicata, pasta con baccalà e ceci, tagliolini con sardine del lago d’Iseo, crema di zucca, polpette di cavallo, battuta di vitella piemontese, spezzatino di manzo con polenta, lumache in guazzetto, cotechino con verza (cotechino da bis), trippa (non alla parmigiana ma col cavolo nero). Cavallo di battaglia, tra i dolci di casa, la torta sbrisolona. In alternativa, panna cotta con visciole e torta al cioccolato. Una trentina i coperti, sempre meglio prenotare. Altri venti all’esterno per quando ci saranno temperature più miti."
Per Puntarella Rossa:
Nessun commento:
Posta un commento