Voto: 82
Numero di visite: 1
Ultima visita: 10/2021
Fascia di prezzo: 18-25
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Touring
-Meolo- (VE)
Una trattoria ruspante, vera, semplice e tradizionale nel vero senso della parola, dove sembra di esserci stati tutta la vita e di conoscere gli osti e gli avventori da sempre... certamente non un locale alla moda, non una trattoria da "fighetti", ma dove gli amici si ritrovano per un ombra de' vin ed una partita a carte... e quindi cucina semplice e senza concessioni a mode e ad impiattamenti ricercati, però gusti e sapori d'una volta come davvero ci si aspetta da un luogo simile.
Quindi se siete alla ricerca di una accogliente trattoria di un tempo, dove fare anche solo 4 chiacchiere davanti ad un ombra e ad un cicheto, questo è il luogo che fa per voi, con la mano della mamma Rosanna che prepara una cucina di tradizione a volte anche con un tocco di originalità. Davvero un peccato trovare esposti cimeli del ventennio fascista, che danno parecchio fastidio.
Per Osterie d'Italia 2020: "Accogliente trattoria di un tempo, dove fare anche solo quattro chiacchiere davanti a un'ombra e un cicheto. Ottima la cucina di mamma Rosanna: tradizione con un tocco originale.
Nel cuore di Meolo, da più di quarant'anni la famiglia Pillon gestisce questo locale: si viene a fare quattro chiacchiere davanti a un'ombra e un cicheto. Ottima la cucina di mamma Rosanna: tradizione con un tocco originale. I figli Barbara e Cristiano vi faranno accomodare al fresco della pergola o, in alternativa, in una delle sale, intrise di ricordi del passato rurale di questo territorio fra campagna e
laguna, e delle condizioni ardue vissute prima delle grandi bonifiche del secolo scorso. Nota dolente, i cimeli del ventennio, ereditati ed esposti come "cose di famiglia".
Vengono recitati i piatti del giorno, a cominciare dai cicheti (5€): tra gli altri, sarde in saor, insalata di neretti, porchetta. Fra i primi, fatti in casa come i dolci, da non perdere gli gnocchi con sugo a scelta (6 €) e, se disponibile, la medievale sopa coada a base di piccione (13 €). A seguire, consigliati la selvaggina locale e il baccalà in umido (15 €), mentre la deliziosa millefoglie con frutta di stagione (5€)
e lo zuccotto (4 €) chiudono in bellezza il pasto. Da bere un gradevole vino sfuso, incluso nel coperto, e alcune etichette venete."
Nel cuore di Meolo, da più di quarant'anni la famiglia Pillon gestisce questo locale: si viene a fare quattro chiacchiere davanti a un'ombra e un cicheto. Ottima la cucina di mamma Rosanna: tradizione con un tocco originale. I figli Barbara e Cristiano vi faranno accomodare al fresco della pergola o, in alternativa, in una delle sale, intrise di ricordi del passato rurale di questo territorio fra campagna e
laguna, e delle condizioni ardue vissute prima delle grandi bonifiche del secolo scorso. Nota dolente, i cimeli del ventennio, ereditati ed esposti come "cose di famiglia".
Vengono recitati i piatti del giorno, a cominciare dai cicheti (5€): tra gli altri, sarde in saor, insalata di neretti, porchetta. Fra i primi, fatti in casa come i dolci, da non perdere gli gnocchi con sugo a scelta (6 €) e, se disponibile, la medievale sopa coada a base di piccione (13 €). A seguire, consigliati la selvaggina locale e il baccalà in umido (15 €), mentre la deliziosa millefoglie con frutta di stagione (5€)
e lo zuccotto (4 €) chiudono in bellezza il pasto. Da bere un gradevole vino sfuso, incluso nel coperto, e alcune etichette venete."
Per Osterie d'Italia 2021: "Una lunga storia per questo locale: la trattoria del paese, riferimento per la comunità e per i tanti avventori che tornano con le chiacchiere e le emozioni. Un bancone con i chicheti per le ombre, le sale interne e una pergola godibile nella bella stagione. Bella accoglienza di Barbara e Cristiano, mamma Rosanna è ai fornelli: nota dolente la presenza di cimeli del ventennio.
Cucina gustosa, con tante materie prime del posto e tanta esperienza: dai cicheti al saor, ai nervetti. Gnocchi e crespelle, animali da cortile e cacciagione, spesso preparati come tradizione vuole. Pasta e dolci fatti in casa. Il vino della casa o qualche bottiglia per i più esigenti."
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