Trattoria Sandoni (87) 🧔

 Trattoria Sandoni Facebook

Voto: 87

Numero di visite: più di 5

Ultima visita: 06/2024

Fascia di prezzo: 24-64

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Mangiarozzo, Alice

-San Lazzaro di Savena- (BO) 

Aggiornamento del giugno 2024:

Questa settimana sono tornato a pranzo da Sandoni, tappa che non può mai mancare quando si passa dalle parti di Bologna, questa volta insieme al mio collega ed amico Giuliano al rientro da una settimana passata in Abruzzo.

Aumento decisamente il punteggio per un semplice motivo: Sandoni lo merita. Da 84 ad 87 punti e premio con una barba di riconoscimento. Per il servizio, per il rapporto qualità prezzo, per le tagliatelle ai 3 sughi che mi sono gustato in questa occasione. Merita davvero, se passate da queste parti, venire a provare la loro cucina, tipicamente felsinea. Qui si respira bolognesità pura. 

Questo il mio post precedente:

Sono venuto innumerevoli volte da Sandoni, anche 15 giorni fa, e sempre, ma dico proprio sempre, ho mangiato bene, piatti gustosi ed abbondanti, e rispetto totale della tradizione bolognese tipico da trattoria su una via di grande passaggio e sempre super affollata, ma dove il servizio rapido e gentile vi farà sentire come a casa. Le tagliatelle con la cipolla, le taglioline con il culatello, la gramigna con la salsiccia, i tortelloni, il castrato alla brace, la salsiccia alla brace, anche il baccalà fritto gustato nell'ultima occasione di visita mi hanno spinto e continueranno a spingermi a tornare da Sandoni. Qui non si sbaglia un colpo.

Per il Mangiarozzo: "Anche i bolognesi rischiano la coda in tangenziale per venirea mangiare le famose tagliatelle di Angelo Sandoni, lo chef della sua (giustamente) omonima trattoria. Gestione familiare dunque con Gabriele, il figlio di Angelo come titolare, e Valentina Sandoni (1'altra figlia) che aiuta Angelo in cucina. Alla bolognese, al culatello o alla cipolla: non è importante il condimento purché siano tagliatelle.
Angelo le fa come la tradizione emiliana comanda e per questo ha meritato un posticino nei nostri cuori. Non mancano neanche altri classici come tortelloni e gramigna con salsiccia, carne alla griglia per secondo e in dolce conclusione zuppa inglese, panna cotta, semifreddo alle mandorle. Specifichiamo che qui tutta la pasta, pane e i dolci sono fatti in casa; e di casa – nel senso più ampio di territorio - sono anche le 15 etichette di vino in cantina. I locali sono molto ampi con un giardino ricco di viti d'uva, l'atmosfera è rustica e l'appetizer è un ottimo inizio a base di pane e mortadella."

Per Alice: "Trattoria caratteristica, con bella veranda che accoglie i tavoli in estate. In tavola regna sovrana la tradizione: ottime le paste fatte in casa - tagliatelle al ragù, tortelloni di zucca o ricotta, tagliolini al culatello, balanzoni (pasta verde ripiena condita al culatello), gramigna con salsiccia, lasagne, maccheroni al torchio al ragù e alloro, tortellini con brodo di cappone - e grigliate miste di carni. Non mancano scquacquerone con fichi sciroppati e crescentine con affettato misto. Dolci casalinghi, vini regionali."  

Per Osterie d'Italia 2001: "Il locale è un poco fuori mano, su una viuzza che si dirama dai cosiddetti stradelli guelfi che corrono paralleli all'autostrada. All'apparenza una casa di campagna, dentro un grande locale (originariamente era un circolo ricreativo) dove trovano spazio coppie, famiglie, comitive. L'aria che si respira è allegra e chiassosa, tipica da uscita in compagnia. Il servizio è quasi a catena tra chi prende l'ordinazione, chi porta i piatti, le bevande e poi le varie portate che vengono servite in vassoi e sporzionate dai commensali ai tavoli.
Tortelli, gramigna, tagliatelle (buonissime quelle con la cipolla) escono dalla cucina quasi a ciclo continuo. La scelta dei piatti, infatti, si snoda su poche proposte, e non potrebbe essere diversamente volendo mantenere una buona qualità con un così elevato numero di coperti. Tra i secondi ricche grigliate di carni miste (bianche, di maiale, di manzo) e lo squacquerone con i fichi sciroppati preparati anch'essi nella cucina di Sandoni. Tra i dolci zuppa inglese, panna cotta e ciambella. Zoppicano un poco i vini, bisogna infatti accontentarsi del bianco e del rosso della casa. Il locale, aperto solo la sera, è sempre pieno; vi consigliamo di prenotare."

Le mie foto del giugno 2024:

Le mie immagini precedenti: