Voto: 83
Numero di visite: 2
Ultima visita: 10/2022
Fascia di prezzo: 45-62
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice
-Noventa di Piave- (VE)
Un locale molto bello nella campagna ad est di Venezia, un casolare ristrutturato molto elegante che sta aumentando di notorietà e fascino ogni volta che mi fermo per pranzo. Se nella prima occasione ero rimasto un po' deluso, diversi anni fa, nell'ultima, ad ottobre 2022, sono invece rimasto favorevolmente colpito dalla qualità della cucina e delle ottime materie prime, trasformate con un tocco di modernità ma mantenendo sempre la tradizione come verbo da seguire.
Come tante trattorie si sta trasformando in un restaurant traditional chic, con un occhio al passato ed alla tradizione e l'altro alla contemporaneità, con menù stagionali e prodotti freschi e selezionati con cura ed attenzione. Recensioni eccellenti su TripAdvisor, fino al 2014 riportata su Osterie d'Italia, il locale dei fratelli Sutto propone ottimi menù di lavoro a prezzi interessanti mentre alla carta si possono trovare cosciotto nostrano tagliato al coltello, radicchio su fior di malga, melanzane alla parmigiana con burrata, tartare di scottona. Tra i primi crema di zucca e gnocchi di ricotta, maltagliati all'anatra, risotto con provola e rosmarino, spaghetti con pomodoro fresco e mozzarella di bufala, tagliolini con pomodorini e pecorino. Secondi a base di carne in prevalenza, tra cui fegato di vitello alla veneziana con polenta, filetto di maialino ai finferli, guancia di vitello agli asparagi, tagliata di manzo alla griglia. Tra i dolci caramelle di mele e vaniglia, mousse al cioccolato fondente e caffè con spuma alla grappa. Vini prodotti dalla famiglia Sutto (cabernet e merlot i principali).
Io l'ultima volta ho mangiato uno spaghetto alla carbonara davvero eccellente ed un hamburger di manzo con contorno di verdure succulento ed appetitoso.
Piatti imperdibili: burrata di bufala campana, castraure e acciughe del Cantabrico; spaghetti Martelli con calamaretti nostrani; bigoli con ragù di manzo battuto al coltello; filetto di vitello con asparagi verdi. Stecco alla nocciola e pistacchio con glassa ruby".
Per l'Accademia Italiana della Cucina:
Per Alice: "In un antico casolare restaurato con sapienza, un ridente locale della tradizione contadina che ancora oggi resiste nonostante il sempre più rapido sviluppo economico. In tavola, secondo stagione, il risotto ai bruscandoli, i radici e fasoi, le carni alla griglia e il brasato al Raboso. I piatti ben si abbinano ai vini di produzione dell'azienda, per un conto che si aggira tra i 40 ed i 50 euro. In estate chiude tutta la domenica. Piccola veranda per pranzare all'aperto nei mesi più caldi".
azienda serviti al calice. E consigliata la prenotazione."
Per il Gambero Rosso 2016, 2 gamberi: "Questo casale ristrutturato finemente, immerso nel verde, fra vigneti e coltivazioni, rappresenta una sosta piacevole, in un ambiente arredato con cura ed elegante dehors sotto il porticato, perfetto per godere a pieno di un pasto durante la stagione estiva. Siamo nella proprietà della famiglia Sutto, produttori vinicoli, ma anche di olio e specialità alimentari: le materie utilizzate in cucina sono quindi spesso autoprodotte oppure reperite nel territorio, secondo stagione: verdure dell'orto, animali da cortile, salumi e formaggi, ma anche pesci, vanno a comporre un menu ricco e sincero. Da provare paste fresche, zuppe e risotti (ottimo quello mantecato all'extravergine), insieme a bigoli all'anatra, verdure e rane fritte, sella di vitello alle erbe. Fine pasto più che soddisfacente con tanti invitanti dolci della casa. Una proposta intelligente è senz'altro il menu di lavoro per il pranzo a 22 euro. Ricarichi più che corretti per la carta dei vini che è composta per lo più da etichette dell'azienda di proprietà. Menu speciali per serate o ricorrenze. Attento e preciso il servizio."
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