Trattoria Il Centro (85)

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Voto: 85

Numero di visite: 1

Ultima visita: 01/2018

Fascia di prezzo: 27-38

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Alice, Touring

-La Spezia- (SP)

A pranzo in un giorno lavorativo a La Spezia sono venuto a mangiare a Cadimare, piccolo paesino a pochi chilometri dal capoluogo, intatto nella sua fisionomia di vecchio borgo marinaro ligure. Qui, alla Trattoria Il Centro, semplice ed informale, ho potuto gustare un ottimo primo piatto, paccheri alla gallinella, ed una frittura mista croccante e saporita.

Qui i titolari, i fratelli Massimo ed Enzo Aprile, illustrano a voce il menù basato su ricette della tradizione e piatti innovativi, cucina sapida ma leggera e attenta a non alterare le materie prime.

Tra i piatti si può iniziare con acciughe marinate o sotto sale o impanate e fritte, il gran crudo di pesce, la zuppa di muscoli in bianco o con pomodorini freschi.

Risotto ai frutti di mare servito nel tegame in coccio e appunto paccheri alla gallinella o con altri sughi di pesce. Tra i secondi pesce al sale di grande pezzatura e sempre freschissimo, oppure catalana di gamberi e scampi, pesce al forno con olive e pinoli o grigliata mista, ma anche il fritto misto di calamari e acciughe merita veramente!

Vini regionali e dolci di frutta o semifreddo allo zenzero.

Dice il Touring: "Un locale semplice e accogliente, dove gustare una cucina fatta di poche specialità che variano secondo il pescato del giorno: crudité, tagliolini ai calamari, orata al sale o all'isolana con olive taggiasche, pomodorini e patate. Dessert diversi per ogni giorno della settimana. In estate, si organizzano degustazioni di vini pregiati esposti nella particolare e bella scansia piena di bottiglie, unico elemento di arredo".

Per Osterie d'Italia 2018: "Nel piccolo e tranquillo borgo di Cadimare, a metà strada tra La Spezia e Portovenere (forse la più nota località del Golfo dei Poeti), proprio sulla calata al mare, questo ristorante dispone di un dehors per la bella stagione. Lo gestiscono con entusiasmo e professionalità i fratelli Massimo ed Enzo D'Aprile, puntando sulla scelta di prodotti sempre freschi, con una particolare attenzione alla materia prima fornita esclusivamente da piccoli pescatori locali. Molti i frutti di mare, tra il quali primeggiano i famosi muscoli della Spezia, coltivati nei vivai del Golfo a poche centinaia di metri di distanza. Il menù è sostanzialmente di tradizione, ma ogni portata conquista e sorprende per leggerezza, qualità e piccoli tocchi innovativi.
Si può iniziare con il crudo di mare (gamberi, scampi, ostriche, carpaccio di pesce), la zuppa piccante di
muscoli del Golfo con pomodorino fresco (10 €), il classico misto mare, che cambia ogni giorno in base
al pescato e all'estro dello chef. Fra i primi, squisito il risotto ai frutti di mare (13 €), che arriva in tavola
ancora sfrigolante nel suo coccio di cottura; inoltre, paccheri con gallinella e pomodoro (13 €), spaghetti allo scoglio, linguine al pesto genovese. Seguono frittura di acciughe e calamari (13 €), il pesce del giorno al sale oppure in forno con pinoli e pomodorini, la catalana di scampi e gamberi, la grigliata mista. Per finire, semifreddo allo zenzero, crumble con composta di albicocca, sorbetto al limone, frutta di stagione.
Buona scelta di vini del territorio, italiani ed esteri."

Per Alice: "Locale di poche pretese dove si viene per stare bene, in un ambiente rilassato con servizio cordiale e buona cucina di mare: acciughe fritte e salate, pesce al sale, all'acquapazza, all'isolana, crudità. Sui 35-45 euro, bevande escluse"

 

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