Voto: 87
Numero di visite: 3
Ultima visita: 10/2023
Fascia di prezzo: 30-40
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Alice, Touring
-Piacenza- (PC)
Questo il mio post odierno, 26 ottobre 2023:
A distanza di due anni, oggi per festeggiare con gli amici la laurea magistrale in Global Business Management conseguita da Filippo all'Università Cattolica con il voto di 110/110, siamo venuti a pranzo nuovamente alla Pireina, locale storico piacentino, dove si respira un'aria familiare di convivialità e tradizione.
Ottimi i salumi con lo gnocco fritto, di qualità davvero superlativa, ed ottimi i tortelli di ricotta e spinaci con la coda, delicatissimi, fini, delle chicche che si scioglievano in bocca.
Più normali i pisarei e fasò, ma quelli sono e restano una pietra miliare alla quale non è possibile rinunciarvi mai se si passa da Piacenza.
Molto buona la carrellata di dolci (torta al cioccolato e pere, crostata di marmellata, sbrisolona straordinaria e altri...). Tutti estremamente soddisfatti per una giornata che lascerà un ricordo indelebile nella vita della nostra famiglia! Grandissimi complimenti al nostro Pippo! 💙Bravo Dutur!
Questo il mio post precedente:
Ci sono stato due volte in questa storica osteria piacentina, la prima tantissimi anni fa, e sinceramente non mi aveva completamente soddisfatto, poi ci sono tornato con mio figlio Filippo nel settembre 2021, appena iniziato da parte sua all' Università Cattolica il corso di laurea magistrale, e questa volta è stata davvero una piacevolissima sorpresa. Bravi! Bello tornare in un posto e trovarlo addirittura migliorato!
Complimenti!
Segnalata un tempo da Osterie d'Italia, oggi è il Golosario 2024 di Massobrio che la descrive così:
Per il Touring: "Il ritorno della vecchia gestione è stato accolto con gioia dai nostalgici... il locale è ora gestito dai nipoti della Pireina, la nonna che aprì il ristorante nel 1907 proponendo con la sua cucina tutto l'amore per la buona tavola. Anche nei piatti è netto il sapore della tradizione: bortolina (o gnocco fritto) pisarei e fasò, tortelli, stracotto d'asina, paste e dolci fatti in casa".
Per Alice: "La Pireina era la Pierina, la cuoca delle cuoche piacentine. Ne è rimasto il nome ma anche lo spirito in questa classica osteria, immutata nel tempo (tranne che per il maxischermo all'entrata). Ritroviamo i buoni piatti della tradizione popolare piacentina, fatti come si sono sempre fatti, un'accoglienza cordiale e genuina, gente simpatica e "vera". Anolini in brodo, tortelli al burro (strepitosi), pisarei e fasò; Gutturnio in caraffa più che accettabile. Niente di fasullo nè di rustico ricostruito senz'anima. E niente conti da capogiri: da qui si esce soddisfatti con 30 euro. Si trova parcheggio in strada, nelle vicinanze."
Chiunque transiti dalla città e vi si fermi anche per poche ore difficilmente se ne allontana senza il ricordo di questo locale tradizionale e del suo istrionico patron, il Gnassu.
L'osteria, situata in un quartiere a ridosso del Po abitato un tempo da barcaioli e pescatori che dal fiume traevano sostentamento (e tribolazioni: le piene non erano rare), è oggi frequentata dalla clientela più varia e sempre molto numerosa. Forse è questo il motivo per cui, soprattutto nelle serate più movimentate e goliardiche, abbiamo talora registrato qualche caduta di qualità delle vivande, peraltro prontamente smentita alla visita successiva. Suggeriamo al Gnassu, alla mamma Pireina, che da decenni opera sapientemente in cucina, e a tutto lo staff di non dimenticare il fine ultimo del loro lavoro: la diffusione della buona cucina piacentina, all'origine di un successo mai tramontato.
L'ambiente, arredato alla buona e allietato da simpatiche fotografie alle pareti che testimoniano la presenza e l'affetto di celebri commensali, rimane di impatto caloroso e ospitale. L'insieme delle proposte rispecchia fedelmente la tradizione: salumi, tortelli con la coda, pisarei e fasò. Tra i secondi troviamo sempre la classica picula ad caval e, d'inverno stracotti e asinina con polenta. Per accompagnare i piatti è presente un buon assortimento delle migliori etichette locali."
Immagini di oggi, 26 ottobre 2023:
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