Cantina Nardi (86) 🧔

 https://cantinanardi.com/

Voto: 86

Numero di visite: 1

Ultima visita: 05/2018

Fascia di prezzo: 28-33

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Espresso, Gambero Rosso, Alice, Touring

-Livorno- (LI)

Sono venuto a pranzo alcuni anni fa in questa bella osteria enoteca Cantina Nardi in centro Livorno, dove ho potuto gustare un ottimo pasto semplice ma di assoluto valore, gusto, sapore, calore. Due salette in tono rustico, un bel dehors, gestione famigliare da oltre 40 anni

La cantina enoteca da tempo si è saputa trasformare in un bel luogo dove poter gustare ottimi piatti ben preparati , con una varietà di portate molto interessante privilegiando i prodotti locali, il territorio e naturalmente la tradizione, dai crostini toscani, le fiorentine succulente, il caciucco, il bordatino, la trippa, lo stoccafisso, le cozze al tramonto, e per finire in bellezza le crostate fatte in casa. Quindi tradizione assoluta e genuinità delle materie prime di assoluto valore.

Piatti di carne e di pesce naturalmente accompagnati dai giusti vini, che, chiaramente, qui sono di livello eccelso e consigliati dal sommelier per ciascun abbinamento corretto, capaci di esaltare ciascun sapore, rendendolo vivace e piacevole al palato.

Per il Touring: "Simpatico e accogliente locale del centro, con due salette di tono rustico, a gestione familiare da oltre quarant'anni. Completa la selezione dei vini, sia nazionali sia esteri, che accompagnano le specialità della cucina toscana come le zuppe campagnole, il cacciucco, il baccalà e lo stoccafisso. Ottimi i dessert della casa".

Per Osterie d'Italia 2006: "La cantina della famiglia Nardi (Nadio al bancone, Marco in sala e le rispettive signore in cucina) è un punto fermo della tradizione livornese. Un locale piccolo e discreto in pieno centro, arredamento in legno, atmosfera calda e accogliente. I tavoli sono apparecchiati con semplici tovaglie a quadri e si dividono in due salette con le pareti tappezzate di bottiglie e bicchieri. C'è anche un giardinetto dove mangiare in estate. Il menù varia molto spesso, in base alla stagione e al pescato del giorno, quindi i piatti qui elencati rappresentano solo alcuni esempi di quanto potrete trovare. Tutto è preparato con attenzione, e il risultato è una cucina gustosa legata alle ricette di mare e di terra che esprimono bene il mangiare labronico. Appena si entra, al bancone si possono scegliere gli stuzzichini per un pasto veloce, magari accompagnato da un bicchiere di vino (scelto tra quelli proposti a mescita), oppure si può optare per qualcosa di più strutturato, da assaporare con la dovuta calma. Tra i primi segnaliamo la carbonara di mare, gli zerri al pesto (piccoli pesci fritti marinati in aceto), la pappa al pomodoro, minestre di verdure, di ceci o di farro, spaghetti e altre paste condite con quello che offre giornalmente il mare (cicale, telline, cozze). Come secondi troverete il baccalà sotto pesto, lo sformato di acciughe, il polpo con le patate, il bollito di peperoni e melanzane. È possibile assaggiare anche un valido cacciucco, ma solo su prenotazione. Buoni i dolci: biscottini al cioccolato e crostate, oltre alla macedonia di frutta fresca. Per quanto riguarda i vini la scelta è decisamente ampia e i prezzi sono ragionevoli. Molte le buone etichette toscane, cui si unisce una selezione di bottiglie di altre regioni."

Per il Gambero Rosso 2006: "Un po' enoteca, un po' wine bar, ma sopratutto trattoria della tradizione livornese contrassegnata da un'atmosfera popolare e divertente. E' sempre affollato, la prenotazioe è indispensabile e vi potrà capitare di dividere il tavolo con altri clienti. La cucina labronica trova qui una delle sue massime espressioni: piatti tipici, sapori decisi, porzioni più che abbondanti. Si parte con i crostini per poi passare alla zuppa di pesce, la carbonara di mare, gli spaghetti alle cicale e altri piatti che variano in base a quanto offre il mercato. Tra i secondi un ottimo polpo alla livornese con le patate (in salsa di pomodoro), le seppie con le patate, il baccalà, il fritto misto, il cacciucco (che quasi solo qui, in città, potete mangiare senza prenotarlo in anticipo). Dolci fatti in casa, molto buoni. Il tradizionale "ponce alla livornese" (caffè e rum) per finire il pasto. Un buon numero di etichette toscane esposte sugli scaffali."

Per Alice: "Nei pressi di Piazza Attias, due piccole sale con caratteristici tavoli di legno, tovaglie a quadretti e, esposte sugli scaffali, bottiglie di vini toscani e non. Potrete scegliere tra due o tre primi e altrettanti secondi, che cambiano quasi ogni giorno. Servizio cortese e rapido, adatto anche per chi non si accontenta di uno spuntino veloce. Il ristorante è aperto solo per il pranzo, mentre l'enoteca rimane aperta, per aperitivi o per merende fino alle 21. La spesa media alla carta è sui 30 euro, vini esclusi."

Alcune immagini dal web: