Voto: 89
Numero di visite: 1
Ultima visita: 06/2021
Fascia di prezzo: 33-34
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Mangiarozzo, Alice, Touring
-Candelo- (BI)
Nel giugno del 2021 sono venuto a pranzo alla Trattoria D'Oria a Candelo, a pochi chilometri da Biella e proprio a ridosso delle antiche mura del Ricetto Medievale di Candelo, forse il più bel ricetto in Italia. Qui Alessandra Galli e suo marito Francesco D'Oria hanno creato un luogo dove i prodotti del territorio sono sempre freschi e stagionali e le ricette innovative si basano su piatti antichi: assaggio di antipasti tipici, agnolotti fatti a mano al burro e salvia, risotti sempre diversi, spesso con il formaggio maccagno, linguine di Gragnano con pecorino e guanciale, pasta fresca con farina di semi di canapa oppure tagliatelle all'uovo con bagna cauda, brasati (cappello del prete) al Bramaterra, stracotti, capunet biellesi, formaggi assortiti con mostarda e miele, torta mele e cannella, salame di cioccolata, torta caprese e crostate.
Per Osterie d'Italia, new entry 2024:
Per il Mangiarozzo: "E' la passione che fa crescere i progetti e con la passione che li si realizza, e vicino al Ricetto, in località Candelo, che Alessandra Galli e il marito chef Francesco D'Oria hanno creato questo splendido rifugio del gusto. Qui i prodotti del territorio sono sempre freschi secondo stagione e danno vita a ricette innovative che si basano su piatti antichi: tra le varie specialità vi segnaliamo gli agnolotti fatti a mano, i vari risotti, la pasta fresca con farina di semi di canapa e formaggio maccagno (in estate), i brasati al Bramaterra, gli stracotti, la torta mele e cannella, il salame di cioccolata, la torta caprese e le crostate. Ma andiamo a scrutare in dettaglio il menù (a fine febbraio): assaggio di antipasti tipici, agnolotti al burro e salvia, risotto al maccagno biellese ed erbette, linguine di Gragnano Afeltra con sugo di guanciale e pecorino (dal film Qualunquemente), supa mitunà , tagliatelle all'uovo con bagna cauda, cappello del prete brasato, coppa di maialino al forno, capunet biellesi, punta di vitello arrosto, bolliti misti con i bagnetti, tagliere di formaggi assortiti con mostarda e miele, dessert casalinghi; in carta anche un menù degustazione a 26 euro (bevande escluse); per i bambini sono proposte le mezze porzioni con condimenti colorati e leggeri. Ogni settimana, in concomitanza con la programmazione del cinema Verdi di film d'essai, viene abbinata una pietanza attinente al film; potrete trovare pure un piatto unico presentato in cocottes di terracotta biellese fatte a mano. Servizio di vino al bicchiere e buta stupa (il cliente può portarsi a casa il vino rimasto in bottiglia); la cantina annovera circa 50 etichette per lo più piemontesi".
Per Alice: "Ambiente caldo e raccolto, distribuito su più salette, con un piacevole spazio all'aperto per la bella stagione. In tavola i sapori di questi lidi - risotto con erbette e Maccagno, cappello del prete brasato al Bramaterra, nido di meringa con frutta di stagione - e vini in sintonia"
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