venerdì 20 gennaio 2023

Trattoria Del Muliner (94) 🧔🧔

https://trattoriadelmuliner.it/ 


Voto: 94
Numero di visite: 3
Ultima visita: 10/2023
Fascia di prezzo: 41-56
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Luciano Pignataro, Repubblica, EastLombardy

-Iseo- (BS)





Aggiornamento del 9 ottobre 2023:
Dopo la mia ultima visita nel novembre del 2017, questa sera ho deciso di riprovare finalmente la Trattoria del Muliner a Clusane, frazione di Iseo, uno dei miei luoghi - enogastronomicamente parlando - del cuore 💖
Gran balzo in avanti nella mia personale classifica, passando dai precedenti 86 punti agli attuali 94, con la conquista della seconda "barba", degno riconoscimento della straordinaria qualità del locale di Andrea Martinelli e Mauro Begni.
Giustamente premiata da recensioni entusiastiche da parte di varie guide gastronomiche, iniziando da Osterie d'Italia di Eugenio Signoroni per proseguire con il Golosario di Gatti e Massobrio (locale radioso), fino all'Espresso ed al Gambero Rosso (due gamberi), questo locale colpisce per la modernità e l'eleganza degli interni e per la bella e curata veranda, ottima per una cena ancora in clima estivo come in questa metà di ottobre 2023.
Servizio cortese e professionale, ottima carta dei vini, qui si viene principalmente per provare la cucina del lago d'Iseo, e stasera ho voluto provare due piatti che ancora non avevo gustato nelle 2 occasioni precedenti: le tagliatelle con ragù bianco di pesce persico ed una straordinaria anguilla gratinata con polenta macinata a pietra, piatto realizzato come la tinca al forno che avevo già provato nell'ultima mia visita del novembre '17.
Grandi!

Questo il mio post precedente:
Ho potuto godere della cucina del Muliner in due occasioni, e dall'ultima vedo che sono già passati più di 5 anni, quindi indubbiamente è il momento di tornare a provare quest' ottima trattoria alla prima occasione possibile. Nel frattempo, dalla sola recensione di Osterie d'Italia si sono aggiunte anche quella del Golosario, dell' Espresso e del Gambero Rosso, segno che il livello si è ancora alzato. Bene, ci sarà sicuramente occasione di riprovare il locale di Clusane, luogo dove è impossibile sbagliare ristorante, qui si mangia bene davvero dappertutto (vedere altri post in merito). Pesce di lago, fresco di giornata: agoni, lucci, coregoni, tinche, salmerini: proposti in tanti modi diversi, dalle delicate trasformazioni e dal rispetto della tradizione e della freschezza del prodotto; tra tutti assolutamente da provare la sardina essicata del lago d'Iseo, Presidio Slow Food, e quindi insalata di tinca con cipolla rossa di Tropea, patata viola ed olio DOP del Sebino; spaghetti alla chitarra con sardina essicata del lago d'Iseo; tinca al forno (straordinaria, assolutamente da provare!) con polenta macinata a pietra.

Per Osterie d'Italia 2024:



Per il Gambero Rosso 2024, 2 Gamberi, rapporto qualità prezzo medio: "La terrazza sul lago (o il mare) resta un plus per ogni locale nei mesi favorevoli. Ma se ne può fare a meno se l'esperienza è sopra la media come nel caso di questa trattoria, con dehors e una bella sala, gestita da due giovani con tanta passione e attenzione al territorio. La loro cucina sorprende chi non conosce il pesce d'acqua dolce, grande protagonista in carta, e convince gli esperti sul tema. Si gode con il gran misto di lago, i primi golosi, il coregone e il persico in varie ricette. La sarda di Montisola con polenta è un must, la tinca al forno qui diventa digeribile. Per chi non ama il pescato, ci sono i ravioli di malga con funghi e un "signor" manzo all'olio di Rovato. Servizio a punto, cantina che invita a stappare benissimo a prezzi competitivi."

Per EastLombardy: "Nel 1945 nonno Giovanni, soprannominato "El Muliner" - che in dialetto bresciano significa “mugnaio” - friggeva pesce di lago per i pescatori del paese, che si riposavano giocando a carte. Visto il successo, nel 1963 creò la trattoria che ancora porta il suo soprannome.
Andrea Martinelli appartiene alla terza generazione della gestione del ristorante: cresce in cucina con la mamma Maria e – dopo un completo restauro nel 2005 – continua la tradizione di famiglia con il prezioso aiuto del socio Mauro Begni, caposala e sommelier.
A due passi dal porto di Clusane, la Trattoria del Muliner accoglie l'ospite con un ambiente fresco e innovativo, ma allo stesso tempo basato sui valori della tradizione familiare. Riscaldato dall'armonia dei colori, la sera offre un'atmosfera raccolta ed intima, ideale per anniversari e cene romantiche.
Protagonista del menù è sicuramente il pesce del Lago d’Iseo, fornito da pescatori locali e sul territorio. In cucina si privilegiano i piatti della tradizione, a cui viene donata una dimensione giovane e contemporanea grazie all’attenta ricerca effettuata sulle materie prime da parte dei titolari. Ogni ricetta segue la stagionalità, sia del pesce sia di ciò che lo accompagna.
La tinca al forno con polenta macinata a pietra è un piatto De.Co. – ovvero di denominazione comunale. Una ricetta quindi che, oltre a rappresentare la Trattoria del Muliner, identifica anche il paese dove questa nasce. A Clusane d’Iseo, infatti, si cucina questo piatto dal secondo dopoguerra quando questo pesce non si riusciva a vendere e si consumava in famiglia abbinato “a quel poco che si aveva a disposizione” in quel particolare momento storico.
La tinca, dopo essere stata pulita, viene riempita con un ripieno di pane, formaggio, spezie e altri sapori e cucinata al forno in una teglia tradizionale di terracotta."

Per il Golosario 2024: 


Per La Repubblica, 2019: "Sempre la stessa famiglia al timone di questa trattoria, di una certa eleganza, sul Lago d’Iseo. La licenza di pubblico esercizio è datata 2 dicembre 1964. Aprì Giovanni Sperolini, detto el Muliner, con la moglie Angelina. Giovanni era rappresentante di farine, tanto bastava per il soprannome, che significa mugnaio. Poi fu il turno di un altro Giovanni, con Maria, e dal 2005 in cucina c’è il nipote Andrea Martinelli, scuola alberghiera a Pilzone, e scuola di famiglia, ovviamente. Per prima cosa ristruttura il locale, a una cinquantina di metri dal lago. Poi si dedica alla valorizzazione dei prodotti sotto il Presidio Slow Food, a partire dalle sardine essiccate, servite come antipasto, su crostoni di polenta, e come primo con gli spaghetti alla chitarra. Dal 2014 è in società con Mauro Begni, che si occupa di sala e cantina. A proposito, carta dei vini ben fornita e con ricarichi molto corretti. La parte del leone, com’è immaginabile, tocca alle bollicine di Franciacorta, di produttori famosi e di altri, pur validissimi, meno noti. Su ogni tavola una bottiglia d’olio esclusivamente del Sebino, uno tra i più bassi in Italia quanto ad acidità.
Semplicità e genuinità sono le idee guida di Andrea, oltre a un’attenta scelta delle materie prime. Dal lago arrivano sardine, lucci, tinche, persici, coregoni, salmerini, trote, anguille. Il piatto tradizionale di Clusane è la tinca ripiena al forno con polenta. Non poteva mancare sulla carta del Muliner, in questa versione e, tra gli antipasti, in insalata con cipolle rosse di Tropea e patate viola. L’abbiamo saltata a piè pari, non essendo tincofili. Quindi segnaliamo gli affumicati (anguilla, coregone, salmerino e trota), la tartare di trota, i mezzi rigatoni al ragù di coniglio e guanciale, i ravioli al formaggio di Tremosine e funghi porcini, i bocconcini d’anguilla al forno, i filetti di persico, il coregone e le costolette d’agnello alla griglia. Per chiudere: torta del Muliner (pastafrolla con mele e ciliegie), torta al limone, sorbetti, sfoglia di pesche con gelato alla vaniglia, meringhetta al lime e zenzero."

Per Luciano Pignataro, 2021:







































Immagini del novembre 2017:
















Alcune immagini dal web:















 

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