Voto: 98
Numero di visite: 2
Ultima visita: 01/2024
Fascia di prezzo: 35-35
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Touring
-Porto San Giorgio- (FM)
Aggiornamento del 2 gennaio 2024:
Dopo la prima esperienza al Banco_12 del settembre 2022 torno, e con grande piacere in compagnia di Alessandra e di mia cugina Monica con suo marito Mauro, per riprovare quegli straordinari sapori, la ricercatezza nelle materie prime e la grande abilitΓ nella cucina di Chef Francesco Pettorossi e della sua brigata, che sta crescendo in maniera esponenziale nel panorama culinario marchigiano.
Cambio di formula, per me super azzeccato: menΓΉ fisso di 5 portate a scelta dello Chef, con possibilitΓ di cambi in funzione di intolleranze alimentari o portate non gradite.
In questa occasione, dato che Monica Γ¨ intollerante all'aglio, tutti piatti che non ne comprendevano l'utilizzo: abbiamo iniziato con palline fritte di parmigiano con salsa al prezzemolo come entrΓ©e, quindi la prima portata, Il Vitello Tonnato: iniziamo bene! Proseguiamo meglio ancora: Funghi Cardoncelli con ricotta salata, melograno e pesto di basilico. Arriva il primo piatto: Risotto Carnaroli al Caprino con ragΓΉ di faraona... il piatto che ha commosso tutti e 4 i commensali! Da applausi. Come secondo piatto la sorpresa veg: Medaglioni di Sedano Rapa preparati come Saltimbocca alla salvia con erbette e fondo bruno (in questo caso con una salsina all'aglio che non Γ¨ stata messa nel piatto di Monica): un altro piatto sorprendentemente gustoso, ottimamente presentato, davvero stupefacente! Si Γ¨ concluso il pasto con il Monte Bianco con crema di castagne, panettone e gelatina di Rhum: dolce straordinario, come tutti i piatti che abbiamo gustato in questa bella serata a Porto San Giorgio. Grande scelta sul vino, Pecorino di Offida Fiobbo e sui vermuth conclusivi.
Aumento di 1 punto, da 97 passa a 98 e raggiunge la attuale 26esima posizione nella classifica.
Questo il mio post precedente:
Ha da poco aperto, a Porto San Giorgio, nelle Marche, il bistrot emanazione dell'Arcade, il ristorante stellato di Nikita Sergeev, condotto dalle mani sapienti di Chef Francesco Pettorossi, con il quale ho avuto modo di conversare tutta la serata perchè ho potuto godere di cenare al bancone della cucina, occasione più unica che rara e davvero emozionante, per godere dell'abilità di Francesco e del suo giovane collaboratore che mi deliziavano di spettacolari preparazioni davanti ai miei occhi.
Forse una delle serate solitarie piΓΉ piacevoli degli ultimi tempi, visto che in questa occasione mi trovavo nelle Marche per lavoro ed ero, come spesso accade, da solo.
Il Banco_12 ha preso il nome appunto dal banco del mercato all'interno del mercato coperto della cittadina marchigiana e la cucina rispecchia con i piatti di pesce e carne quello che il mercato offre.
La mano di Francesco Γ¨ leggera, veloce negli impiattamenti, con un'abilitΓ fuori del comune.
Prodotti freschi ma lavorati con sapienza, ho gustato una melanzana al vapore in agrodolce con burrata e crema di ricci di mare, poi un risotto agli asparagi e mandorla amara (forse il piatto che mi ha convinto meno) e quindi la strepitosa milanese di pesce spada, accompagnata da un'insolita insalata di solo prezzemolo con peperoncino e lime.
Il dolce da urlo: Come una Pavlova, con lamponi, meringa e diplomatica.
Buonissimo l'amaro Proibito che ha concluso il pasto.
Per il Gambero Rosso 2024, 2 Cocotte, rapporto qualitΓ prezzo favorevole: "Cambio radicale di formula per il locale che Nikita Sergeev de L'Arcade ha allestito nel mercato coperto cittadino: via la carta, a disposizione un unico menΓΉ degustazione a 35 euro. Ai fornelli c'Γ¨ la mano sicura di Francesco Pettorossi che in questo modo propone pietanze di carne e di pesce frequentemente variate e con l'intento di esaltare la freschezza stagionale e contestualmente riducendo al massimo gli sprechi. Tra le proposte: peperoni friggitielli con ricotta e fiori di zucca; cozze, ceci e carote, pomodoro verde e fico; calamaro con albicocche e pepe rosa; quaglia laccata alle prugne con mais e funghi cardoncelli; pesca melba per chiudere. Un percorso originale e divertente. La carta dei vini Γ¨ sempre piΓΉ segnata da etichette di stampo naturale e artigianale scovate in ogni angolo d'Italia. Servizio sollecito"
Per Osterie d'Italia 2021: "Sarebbe stato un banco, il dodicesimo appunto, all'interno del mercato coperto della cittadina marchigiana, se non si fosse rivelato adatto al progetto di bistrot con dehors, portato avanti da Nikita Sergeev (che resta saldamente in cucina nel vicino Arcade) e da Francesco Pettorossi, responsabile di questa cucina.
Il menΓΉ asseconda il mercato, con aggiornamento bimestrale e proposte del giorno, piatti di pesce locale ma anche di carne, accompagnati da una notevole selezione di vini - e di birre artigianali - tutt'altro che trascurabile. La cucina, espressa, immediata e godibile si basa sulla materia prima locale e territoriale e rilegge la tradizione popolare marchigiana, come nelle uova in trippa o nel filetto di maiale con miele di castagno e scarola imbottita, non senza ricorrere a cotture che impiegano il forno a brace e premiano la freschezza dei calamari o dei polpi di giornata. Tra i piatti: Calamari arrostiti al profumo di rosmarino e crema di borlotti, Lasagnetta di seppie e patate, Filetto di maiale al miele di castagno e scarola imbottita."
Per il Touring: "Ha sede dentro il mercato coperto cittadino lo spin-off dell’Arcade di Nikita Sergeev, con banco vista cucina, piccola ma funzionale, tavoli esterni e nella torretta. Si tratta di una bancarella riconvertita in punto di ristoro veloce (dalla colazione alla cena) che approccia un pubblico vasto e popolare. La cucina, eseguita da Francesco Pettorossi, Γ¨ stagionale, con il pesce alla brace, la verdura cotta del mercato e la pasta fresca (un tempo specialitΓ del banco) in evidenza, tutto disponibile anche per l’asporto. Raffinati i piatti, irresistibili i crostoni. La carta dei vini, incentrata su etichette di nicchia e naturali, Γ¨ figlia di Leonardo NicciΓ , sommelier dell’Arcade."
Per l'Accademia Italiana: "Cucina contemporanea basata sui prodotti del territorio e del mercato coperto di cui occupa un angolo interno e il marciapiede a lato dell'ingresso principale. Piatti studiati e presentati con cura e ben descritti nel menu. Buona anche la carta dei vini.
Piatti tipici:
Crostone di pane con baccalΓ mantecato
Spaghettone Felicetti con ragΓΉ di seppioline
Calamari alla griglia con crema di borlotti
Cozze Banco 12 con latte di cocco,lime e coriandolo
Filetto di manzo con salsa al vino rosso
Tataki di tonno,melanzane e provola
Piatto da non perdere:
Polpo grigliato con guazzetto orientale di datterini gialli"
Piatti tipici:
Crostone di pane con baccalΓ mantecato
Spaghettone Felicetti con ragΓΉ di seppioline
Calamari alla griglia con crema di borlotti
Cozze Banco 12 con latte di cocco,lime e coriandolo
Filetto di manzo con salsa al vino rosso
Tataki di tonno,melanzane e provola
Piatto da non perdere:
Polpo grigliato con guazzetto orientale di datterini gialli"
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