L' Osteria della Zia Gabri Facebook
Voto: 96
Numero di visite: 1
Ultima visita: 09/2020
Fascia di prezzo: 30-50
Guide e recensioni: Golosario, Espresso, Gambero Rosso, EastLombardy
-Brescia- (BS)
A Brescia, nel centro storico, trovate questa Osteria dove tradizione ed innovazione vanno pienamente d'accordo.
Per il Golosario di Massobrio, un' ottima osteria dove mangiare piatti ricercati e bere interessanti vini del territorio bresciano.
Per il sottoscritto, in Brescia centro, il numero 1.
La tartare di agnello, pecorino, noci di macadamia, olio al rosmarino, tuile di miele fermentato: tanta roba!
I tortiglioni al tuorlo d' uovo fondente, guanciale e gremolada: davvero eccezionali!
La coppa di maialino al malto d'orzo, rapanello al burro, crescione: da applausi!
Ci sono stato nel settembre del 2020, vorrei tanto riprovare questo piccolo gioiello bresciano.
Per il Gambero Rosso 2020, 2 Gamberi, rapporto qualitΓ prezzo medio: "Locale raccolto e intimo, nella parte piΓΉ antica della cittΓ . Con l'arrivo di Riccardo Scalvinoni ai fornelli della piccola cucina, la linea si Γ¨ fatta piΓΉ intrigante e originale, sempre ancorata alla tradizione ma caratterizzata da un trattamento sapiente di carni, erbe spontanee e verdure, e da riuscite rivisitazioni. Fragranti pani e focacce vengono tagliate al banco e accompagnano piatti come il raviolo ripieno di fegato in un limpido brodo di faraona, rilettura della classica "minestra sporca" bresciana. Agnello, piccione, maialino primeggiano nei secondi, ma non mancano provocazioni come la lepre con susina sotto sale e yuzu e il rognone di capretto con alloro e whisky torbato. Servizio solerte. Per i vini ci si affida a voce a una proposta prevalentemente al bicchiere."
Per il Golosario 2024:
Per EastLombardy: " Lo Chef Lorenzo Damiani
Dopo la scuola di geometra, Lorenzo comprende di voler lavorare in un altro settore… la ristorazione! Inizia cosΓ¬ a fare esperienza presso diversi locali bresciani, fino a maturare la consapevolezza di voler avviare un’attivitΓ propria.
Egli coinvolge mamma Gabriella - dalla quale Lorenzo ha certamente ereditato la passione per la cucina - e inaugura quindi il locale che porta il suo nome. Inizialmente, i piatti si rifanno alla formula dell’osteria ‘tradizionale’ portando in tavola principalmente ricette tipiche del territorio. Quando Lorenzo si trova a prendere in mano le redini della cucina, la proposta subisce una naturale evoluzione grazie alla sua curiositΓ e alle sue sperimentazioni, ma anche grazie all’influenza di alcuni chef ed al loro personale contributo.
Oggi, dopo circa due decenni, i piatti accattivanti dell’Osteria Zia Gabri riscuotono un notevole successo, rendendolo uno dei ristoranti piΓΉ gettonati nel centro cittΓ .
Dopo la scuola di geometra, Lorenzo comprende di voler lavorare in un altro settore… la ristorazione! Inizia cosΓ¬ a fare esperienza presso diversi locali bresciani, fino a maturare la consapevolezza di voler avviare un’attivitΓ propria.
Egli coinvolge mamma Gabriella - dalla quale Lorenzo ha certamente ereditato la passione per la cucina - e inaugura quindi il locale che porta il suo nome. Inizialmente, i piatti si rifanno alla formula dell’osteria ‘tradizionale’ portando in tavola principalmente ricette tipiche del territorio. Quando Lorenzo si trova a prendere in mano le redini della cucina, la proposta subisce una naturale evoluzione grazie alla sua curiositΓ e alle sue sperimentazioni, ma anche grazie all’influenza di alcuni chef ed al loro personale contributo.
Oggi, dopo circa due decenni, i piatti accattivanti dell’Osteria Zia Gabri riscuotono un notevole successo, rendendolo uno dei ristoranti piΓΉ gettonati nel centro cittΓ .
“Zia Gabri mi cucini…?” Questa domanda, completata dal nome di una pietanza, Γ¨ stata ripetuta innumerevoli dai membri della famiglia di Lorenzo. Lo chef ha voluto riprendere l’appellativo affettuoso nel nome del suo locale, per trasmettere immediatamente il senso di convivialitΓ e l’atmosfera famigliare che vi regnano. L’osteria Γ¨ concepita per far star bene il commensale, farlo sentire come a casa, mentre gusta le accattivanti proposte della cucina.
Evitando voli pindarici, Lorenzo ed i suoi collaboratori sperimentano ogni giorno e tutti hanno voce in capitolo o la possibilitΓ di portare una nuova idea. Nonostante il legame con il territorio, si evita il ‘visto e rivisto’ sia nei piatti cosΓ¬ come nei vini, in modo da creare sempre un’esperienza nuova per l’ospite. Spesso, i protagonisti dei piatti sono i vegetali che assumono qui una posizione di rilevanza. Nel menu Γ¨ volto a stuzzicare la curiositΓ dell’ospite, evitando anche gli sprechi grazie a poche proposte curate in ogni dettaglio.
La prenotazione Γ¨ fortemente consigliata considerate le piccole dimensioni del locale, inoltre, si propongono pranzi di lavoro nei giorni feriali differenti da quelli del menu serale."
Evitando voli pindarici, Lorenzo ed i suoi collaboratori sperimentano ogni giorno e tutti hanno voce in capitolo o la possibilitΓ di portare una nuova idea. Nonostante il legame con il territorio, si evita il ‘visto e rivisto’ sia nei piatti cosΓ¬ come nei vini, in modo da creare sempre un’esperienza nuova per l’ospite. Spesso, i protagonisti dei piatti sono i vegetali che assumono qui una posizione di rilevanza. Nel menu Γ¨ volto a stuzzicare la curiositΓ dell’ospite, evitando anche gli sprechi grazie a poche proposte curate in ogni dettaglio.
La prenotazione Γ¨ fortemente consigliata considerate le piccole dimensioni del locale, inoltre, si propongono pranzi di lavoro nei giorni feriali differenti da quelli del menu serale."
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