Voto: 95
Numero di visite: 1
Ultima visita: 06/2021
Fascia di prezzo: 35-55
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Espresso, Michelin, Mangiarozzo, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring
-Arcugnano- (VI)
Questo bellissimo ristorante che vanta 1 cappello dell'Espresso, la recensione della Michelin, ma stranamente non Γ¨ piΓΉ su Osterie d'Italia dal lontano 1995, situato sui dolci declivi della Riviera Berica, Vicenza, offre una cucina tipica di territorio ricercata e curata in ogni minimo dettaglio, ed ad un prezzo corretto e allineato con la ristorazione di qualitΓ .
Io sono stato loro ospite nel giugno del 2021, in una serata dove ho potuto gustare come antipasto la manzetta lasciata riposare nelle erbette fini con vaniglia e caffè con senape dolce e bacche di pepe rosa, davvero eccezionale, mentre come secondo piatto ho provato la sottilissima tagliata di manzo cotta alle braci al profumo di rosmarino che è davvero un loro cavallo di battaglia.
Il voto altissimo lo deve perΓ² il dolce: "Colui che da tempo vi delizia", ovvero il loro mantecato alle nocciole di Piemonte: stratosferico!
Per il Touring: "Imera Gianello, chef e patron, ha ereditato la guida di questo storico locale rinomato in zona, che spesso accoglie ricevimenti, matrimoni e feste private, introducendo una nota di raffinata leggerezza in una cucina tradizionale rivisitata con sapienza: crostatina di brisè al Parmigiano Reggiano, squacquerone e tartufo nero, le orecchiette agli asparagi bianchi con guanciale e capasanta e la costata di manzo con polenta alla brace, sono alcune delle proposte di questo ristorante che mantiene alta la sua fama"
Per l'Accademia Italiana: "ristorante familiare, romantico, con tavoli all'aperto, con panorama, con aria condizionata
Piatti tipici:
pappardelle di pasta all'uovo ai vecchi sapori
risotto al tartufo
baccalΓ mantecato
costata di sorana cotta allo spiedo
Piatto da non perdere:
mantecato alla nocciola"
Piatti tipici:
pappardelle di pasta all'uovo ai vecchi sapori
risotto al tartufo
baccalΓ mantecato
costata di sorana cotta allo spiedo
Piatto da non perdere:
mantecato alla nocciola"
Per Osterie d'Italia 1995: "Un gradevole Prosecco e stuzzicanti assaggini di stagione: Γ¨ questo il biglietto da visita con cui Enzo Gianello rende agli onori di casa. Consumato anfitrione, accompagnandovi ai tavoli vi reciterΓ il menu (ma voi chiedete anche di consultare la carta, piΓΉ completa ed assortita), composto da piatti tradizionali, che la sorella ai fornelli interpreta con freschezza e originalitΓ . La cucina Γ¨ un trionfo di prodotti locali di stagione: funghi, tartufi neri dei Berici, erbe spontanee (nogarole, bruscandoli, tanoni, germogli di asparagi, questi ultimi, inconfondibili nel mantecato di riso). Li troverete nei primi piatti: cremino di fagioli Monforte, tagliolini in brodo con
spugnole, lasagnette con piselli di Pozzolo e crescione, cappellacci ripieni di zucchine con pomodoro e basilico. Oppure morbidi nidi di polenta, quasi al cucchiaio, a proteggere lumache, finferli con il grana, funghi. Ancora funghi, misti alle verdure, nel cartoccio di carni bianche e con la lingua. In autunno trovate anche lo stracotto di capriolo al Tocai Rosso. Dolci raffinati, dalle creme alle panne cotte, dalle crostatine di mandorle al mantecato di nocciole.
La carta dei vini Γ¨ simpatica e didascalica, con le indicazioni delle temperature ideali di servizio per ogni tipo di vino. E vi stupirΓ per il numero di etichette proposte. Enzo vi farΓ visitare volentieri la
cantina, una 'signora' cantina temperata, con migliaia di bottiglie e con qualche 'sorpresona', come le Magnum di Sassicaia, ad esempio, Se poi, di fronte a questo vasto mare non riuscirete ad orientarvi, preferendo attingere alla produzione vicentina di qualitΓ (abbinamento ideale alla cucina del Penacio), fidatevi dei consigli di Enzo."
Per Alice: "Non Γ¨ facile arrivarci: si prende la strada per il lago Fimon e poi la deviazione per Soghe. Lo si raggiunge, in aperta campagna, quando oramai si inizia a disperare. E' ricavato in un casale ottocentesco, ha una bella veranda e un salone per banchetti con camino. L'atmosfera all'interno Γ¨ calda e accogliente, informale e distesa. I piatti sono quelli tipici della cucina del territorio, insaporiti da un attento uso delle erbe selvatiche. Il pane Γ¨ fatto in casa. Il servizio Γ¨ attento e curato."
spugnole, lasagnette con piselli di Pozzolo e crescione, cappellacci ripieni di zucchine con pomodoro e basilico. Oppure morbidi nidi di polenta, quasi al cucchiaio, a proteggere lumache, finferli con il grana, funghi. Ancora funghi, misti alle verdure, nel cartoccio di carni bianche e con la lingua. In autunno trovate anche lo stracotto di capriolo al Tocai Rosso. Dolci raffinati, dalle creme alle panne cotte, dalle crostatine di mandorle al mantecato di nocciole.
La carta dei vini Γ¨ simpatica e didascalica, con le indicazioni delle temperature ideali di servizio per ogni tipo di vino. E vi stupirΓ per il numero di etichette proposte. Enzo vi farΓ visitare volentieri la
cantina, una 'signora' cantina temperata, con migliaia di bottiglie e con qualche 'sorpresona', come le Magnum di Sassicaia, ad esempio, Se poi, di fronte a questo vasto mare non riuscirete ad orientarvi, preferendo attingere alla produzione vicentina di qualitΓ (abbinamento ideale alla cucina del Penacio), fidatevi dei consigli di Enzo."
Per Alice: "Non Γ¨ facile arrivarci: si prende la strada per il lago Fimon e poi la deviazione per Soghe. Lo si raggiunge, in aperta campagna, quando oramai si inizia a disperare. E' ricavato in un casale ottocentesco, ha una bella veranda e un salone per banchetti con camino. L'atmosfera all'interno Γ¨ calda e accogliente, informale e distesa. I piatti sono quelli tipici della cucina del territorio, insaporiti da un attento uso delle erbe selvatiche. Il pane Γ¨ fatto in casa. Il servizio Γ¨ attento e curato."
Nessun commento:
Posta un commento