Miniere (96) 🧔🧔🧔

https://www.albergominiere.com/



Voto: 96
Numero di visite: più di 5
Ultima visita: 12/2022
Fascia di prezzo: 40-50
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Michelin, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring


-Traversella- (TO)

Aggiornamento: altro giro alle Miniere, questa volta in occasione del pranzo di Natale famigliare 2022.
Ebbene...seppur in una giornata così "impegnativa" come un pranzo natalizio, con un numero di coperti attorno ai 300, la famiglia Arsini è riuscita a cavarsela egregiamente, mantenendo il livello che avevo provato in altre occasioni più "tranquille"...bravi davvero, sia nel servizio impeccabile che nella cucina, con tante ottime portate e sempre realizzate alla perfezione, cosa davvero non semplice. Tutta la famiglia ringrazia per la scelta effettuata dal sottoscritto che ha optato per un approdo sicuro come questo elegante ristorante d'albergo della Val Chiusella.

Post precedente:

Ho perso il conto delle volte che ho cenato o pranzato al Miniere di Traversella, nella magica Val Chiusella qui, a pochi chilometri da Ivrea, la mia città.
Per ogni occasione: matrimoni, anniversari, cerimonie varie, compleanni, cene con amici....
E sempre con la stessa indubbia qualità: qui sai che quando vieni, mangi bene. Super bene. Un top tra i ristoranti della Tradizione Canavesana.
Nell'albergo ristorante a gestione familiare sempre piatti della tradizione e anche tanti piatti innovativi ed audaci, conferma che qui si guarda al passato ma con un giusto sguardo alle tecniche di cottura più innovative, alla ricerca dei prodotti migliori, alla creatività che contraddistingue le varie portate.
Pesci d'acqua dolce del vicino torrente Chiusella, funghi, erbe spontanee, e poi cheesecake di trota salmonata o vitello brasato al nebbiolo, tanto per far capire i contrasti tra la tradizione e la ricerca creativa ed innovativa.

News novembre 2023: Bib Gourmand Michelin 2024 confermato

Per Osterie d'Italia 2024:

Per la Michelin: "Sulla piazza centrale di un incantevole paese, in una dorsale verde e soleggiata della Val Chiusella - scorcio da cartolina fra maestosi castagni, betulle e ciclamini - sorge quest’albergo-ristorante dalle origini tardo ottocentesche, gestito da un'accogliente famiglia. La cucina è piemontese, con spazio agli ottimi dessert fatti in casa. Vista pregevole!"

Per il Golosario 2024: 

Per il Touring: "Un albergo-ristorante situato in posizione panoramica nel cuore della Valchiusella, ideale per una cena romantica e per eventi speciali. Le ampie finestre e le belle terrazze permettono di ammirare la valle in tutto il suo splendore e, durante la bella stagione, di godere dei profumi e dei colori del territorio. La cucina è quella tipica piemontese, impreziosita da piccole innovazioni. Vale la pena di citare i ravioli al Castelmagno all’albese profumati al tartufo, l'agnello al forno sfumato all'Erbaluce al profumo di rosmarino e, per concludere, uno degli ottimi dolci della casa. A luglio e agosto il locale è sempre aperto"

Per l' Accademia Italiana: "Il ristorante vanta un'esperienza e una professionalità, maturata da oltre sessant'anni di gestione, in cui ha sempre mantenuto le tradizioni della cucina tipica Piemontese, valorizzando i prodotti del territorio, come i formaggi, le erbe spontanee e i funghi porcini, rispettandone le stagionalità e impreziosendole con piccole innovazioni. La cantina offre un'ampia scelta di vini, con particolare attenzione ai vini piemontesi senza tuttavia tralasciare le proposte dell'intera penisola. Il ristorante fa parte di una struttura alberghiera in Valchiusella, un angolo di Piemonte ancora poco conosciuto ma molto suggestivo e soprattutto incontaminato.
Piatti tipici:
Sigaro di polenta rustica farcito ai funghi porcini su letto di fonduta di Civrin della Valchiusella
Abbraccio di trota del Bersella con selene e barbabuc su letto di gazpacho
Zuppa di Ajucche gratinata al forno in Cocotte (in primavera)
Tajarin all'uovo ai funghi porcini e finferli
Capriolo in civet al Nebbiolo di Carema con polenta concia alle tome d'alpeggio
Bauletto di sfoglia con crema allo zabaione e frutti di bosco
Piatto da non perdere:
Cocktail di baccalà e asparagi selvatici stufati, con spuma di primo latte e liquirizia."

Per Alice: "In posizione panoramica, con vista sulla valle, è un grande ristorante dotato di ampio dehors per la bella stagione. I sapori forti della tradizione e del bosco si uniscono alla leggerezza imposta dalla modernità: gratin di topinambour, triangoli del mulino al ragù di cervo, cosciotto di agnello all'Erbaluce e, in stagione, golosità a base di funghi e erbe di montagna."