Voto: 97
Numero di visite: più di 5
Ultima visita: 07/2024
Fascia di prezzo: 37-48
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Michelin, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, Pignataro, ScattiDiGusto
-Parma- (PR)
Aggiornamento del luglio 2024:
A distanza di più di 6 anni sono finalmente tornato oggi a pranzo, insieme al mio amico e collega Giuliano, agli Antichi Sapori di Gaione, Parma.
Davide Censi e la sua brigata mi hanno nuovamente coccolato con un pranzo che indubbiamente merita un punto in più in classifica (dai precedenti 96 punti passa a 97 e quindi attorno alla 50esima posizione assoluta di 2060 ristoranti da me provati): delizie di Parma con torta fritta, quindi chitarra con vongole, gamberi e trota salmonata, spuma al prezzemolo e aglio nero. Ragazzi, chapeau! 👌
Alla fine del pasto abbiamo discusso con Davide di ciò che è successo con Osterie d'Italia, dove dal 2020 Eugenio Signoroni (per chi non lo sapesse il curatore della guida, che conosco personalmente) ha deciso di non più recensire in guida questo locale che ha vantato la chiocciola fin dai primi anni di Slow Food. Sono rimasto personalmente amareggiato a sentire le parole di Davide che si è visto non solo togliere la meritatissima chiocciola, ma addirittura venire eliminato dalla guida. Il referente provinciale Slow Food di Parma, in seguito a questa decisione voluta esclusivamente da Signoroni (così afferma Davide Censi), si è addirittura dimesso dal suo ruolo.
Il motivo è il seguente: non sono stati inseriti nel menù estivo dei piatti classici del locale (tipicamente invernali o autunnali); per Davide piatti decisamente fuori stagione che non avrebbero riscontrato l'apprezzamento degli avventori.
Io personalmente non mi capacito di come Signoroni (che rappresenta oggi il pensiero Slow Food di Carlin Petrini, mitico fondatore di Arcigola a Bra), che decanta, oltre alla tipicità ed al territorio, fortemente la stagionalità dei prodotti, abbia avallato tale tesi per non citare più gli Antichi Sapori in guida.
Al contrario, la Michelin continua ad assegnare il Bib Gourmand e Massobrio assegna quest'anno il simbolo "Radioso". Quindi continuate così, che a mio parere avete ragione (e lo scrivo da socio Slow Food...😒).
Fortunatamente oggi ho scattato un bel po' di nuove foto per rimpinguare il post 😋
Questo il mio post precedente:
E' un vero peccato che questo post sia corredato di così poche fotografie, ma quando mi recavo agli Antichi Sapori a Gaione, sulla strada Montanara, poco a sud di Parma, ancora non avevo la passione (e forse non era nemmeno così consueto come oggi) di fotografare tutti i piatti ed i locali dove mangiavo.
Ma qui ci sono stato più di 5 volte, il che significa che ci sono stato sempre molto molto bene (sapete che, collezionando io ristoranti ed osterie abbia sempre la necessità impellente di provare qualcosa di nuovo e di diverso, quindi non ci sono molti locali che abbiano una frequenza così elevata come appunto gli Antichi Sapori di Parma).
Strano che non sia più nemmeno citata da Osterie d'Italia, perchè fino al 2019 questo locale era una Chiocciola Slow Food. Io non ci sono più venuto e di conseguenza anche Eugenio Signoroni ha deciso di non frequentare più la trattoria?😂
Comunque qui ho sempre mangiato dell'ottima cucina parmense, dei tortelli spettacolari, dei piatti di carni ottime, trippe e rognoni che io adoro (quando fatti da mano esperta!). Devo pensare assolutamente di riprogrammare una visita, in modo da confermare o ribaltare il risultato.
News novembre 2023: Bib Gourmand Michelin 2024 confermato
News Golosario 2024: simbolo del locale Radioso
Per la Michelin: "Qualche chilometro fuori dalla città, ma già in aperta campagna, qui troverete la classica trattoria parmense, atmosfera semplice ma calorosa e familiare, e soprattutto un’ottima cucina incentrata sulle specialità del territorio. Lo chef patron è spesso in sala, approfittate dei suoi ottimi consigli."
Per il Golosario 2024:
Per il Touring: "Ci si accomoda in questa questa bella struttura, tipica nel suo genere, e presa la comanda si comincia per esempio con le delizie di Parma e la giardiniera dell'orto. Si prosegue poi con un menu di stagione con piatti come i tortelli di erbette con Parmigiano Reggiano 30 mesi; la punta di vitello ripiena al forno, servita con patate arrosto al profumo di rosmarino. Qui, potrete, inoltre, degustare varie annate di Parmigiano Reggiano"
Per l' Accademia: "Trattoria curata, poco distante dalla città, immersa nella campagna, con grazioso pergolato per cene estive.
Piatti tipici:
tortelli d'erbetta
anolini in brodo"
il patron è affiancato in cucina dallo chef giapponese Makoto Abe e da Gloria Boraschi, responsabile delle paste fresche. Attenzione alle materie prime, alla stagionalità e studio di nuove preparazioni sono
fondamentali per la linea di cucina: il panettone preparato a Natale ne è emblema.
Si può scegliere tra due menù degustazione (uno della tradizione e uno più moderno)o alla carta. Per iniziare i classici salumi, ma non mancate di assaggiare il flan di barbabietole con frutto della passione, puntarelle e nocciole tostate (10) o il cotechino con lenticchie nere e mostarda di mandarino. A seguire, ottimi tortelli di erbetta o di zucca (10 €), anolini di asinina in brodo, gallani di farina di carrube con broccoli e gorgonzola, riso mantecato con animelle, balsamela e granella di pistacchio (11 €). Carni di diverse tipologie tra i secondi (12 €), dalla classica punta di vitello al forno al rognone di vitello con scarola e uvetta, alla trippa alla parmigiana. In carta anche alcuni creativi piatti di pesce. Per finire, degustazione di parmigiano reggiano di diverse tipologie e stagionature o la variegata carta dei dolci. Bella la cantina, in grado di soddisfare le vostre curiosità."
Per Alice: "Antica trattoria, a 3 km da Parma, che secondo la tradizione (o la leggenda?) appartenne all'illustre Nicolò Paganini, in tavola specialità tipiche della tradizione parmigiana, ricette delle provincie vicine e spunti personali dello chef: secondo stagione troverete culatello di Zibello, sformato di parmigiano con sfoglia di pera cruda e aceto balsamico, tortelli di zucca o i classici alle erbette, agnello da latte con i cannellini al profumo di timo, punta di vitello ripiena al forno, piedino di maiale avvolto in sfoglia di riso. Ottimi i contorni (bonus), vini italiani e non, con proposte anche al calice. Piacevoli spazi all'aperto per l'estate."
Alcune immagini dal web:
Per ScattiDiGusto:
https://www.scattidigusto.it/ristoranti/antichi-sapori-trattoria-a-gaione-parma-menu-prezzi/
Le mie immagini delle visite precedenti:
Le mie immagini del luglio 2024:
Alcune immagini dal web:
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