https://www.osteriaamarottocasale.it/
Voto: 92
Numero di visite: 2
Ultima visita: 09/2017
Fascia di prezzo: 40-45
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Touring, Accademia Italiana della Cucina
-Casale Monferrato- (AL)
Io e Alessandra abbiamo avuto il piacere di pranzare e cenare in un paio di occasioni in questa elegante osteria nel centro storico di Casale Monferrato, davvero accogliente e con una cucina tipica e casalinga sublime.
Anche qualche piatto rivisitato, nell'eleganza della tradizione monferrina, in questo locale accogliente, classico, con tavoli ben distanziati nella grande sala e in salette adiacenti piΓΉ piccole ed intime.
Piero Amarotto, storico patron del locale, affiancato dalle figlie Elisa e Pamela in cucina con il cuoco Emanuele Zerbin e l'aiuto Simone Campana, offrirΓ piatti della tradizione casalese, agnolotti monferrini, bollito misto, fritto misto, finanziera, tartufi e funghi.
Ottima anche la cantina con piΓΉ di 250 etichette.
Per Osterie d'Italia 2024:
Per l'Accademia Italiana: "Sono passati 80 anni da quando il nonno Luigi ha aperto il primo forno da pasticcere, dando il via a quella che Γ¨ diventata la tradizione, la passione e la professione ... il metodo di lavoro resta come da sempre all'insegna della cucina espressa, con piatti della tradizione, la ricerca accurata dei prodotti del territorio e della loro stagionalitΓ . Quasi tutti gli ingredienti in carta sono di produzione monferrina e piemontese.
Piatti tipici:
Girello tonnato
Battuta di fassone
Tajarin di pasta fresca al ragΓΉ di coniglio
Agnolotti ai tre arrosti
Coniglio Grigio di Carmagnola in casseruola
Fritto misto alla Monferrina (su prenotazione)
Piatto da non perdere:
Gran Bollito Misto (7 tagli) con le sue salse in autunno e inverno"
Per il Touring: "In centro, propone una curata cucina del Monferrato a pranzo e a cena con la possibilitΓ di interessanti menu degustazione; in evidenza i classici regionali come la carne cruda battuta al coltello, i bolliti e, in stagione, i tartufi; notevoli i dolci fatti in casa. La carta dei vini privilegia etichette piemontesi"
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