Osteria Tripperia Il Magazzino
Voto: 97
Numero di visite: 4
Ultima visita: 04/2024
Fascia di prezzo: 30-48
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, 50top Italy, Luciano Pignataro, ViadeiGourmet, Dissapore, lestrade.com, FirenzeMadeInTuscany, MangiareDaDio, PapilleClandestine, Agrodolce, LeonardoRomanelli, IoCucinoIlTerritorio
-Firenze- (FI)
Aggiornamento dell'aprile 2024:
Dopo quasi 8 anni (dicembre 2016), torno per la quarta volta al Magazzino, in Piazza della Passera, stavolta in compagnia di un caro amico, Alberto, per gustarmi i loro squisiti piatti a base di frattaglie che tanto tanto mi piacciono.
Ma quanto si mangia bene al Magazzino? Lo si vede dal voto, che passa da 93 (2 barbe) a 97 punti (3 barbe) e che colloca Il Magazzino in attuale 44esima posizione, tanta roba!
Straordinaria cena innaffiata dall'ottimo Chianti della Casa (particolare l'etichetta della bottiglia, tutta un programma 😂), piatti gustosissimi ma assolutamente non pesanti, un'eccellente bravura di tutto lo staff che coccola il cliente nel modo più affabile e sincero che si possa incontrare in una grande città turistica come Firenze.
I "totani di bosco" una delle portate più originali mai gustate in vita mia... non ve li racconto, li dovete davvero assaggiare... una sorpresa pazzesca; la "tagliata di manzo fritta con acciugata" un altro "must" imperdibile!
Non mancate una visita nella piazzetta più "figa" della città !
P.S. Nuovamente in guida in Osterie d'Italia 2024
Questo il mio post precedente:
In Piazza della Passera, a Firenze, sarà per il nome che attira e non solo, ci sono venuto più volte, perchè due locali che mi riscaldano il cuore si trovano proprio in questa caratteristica piazzetta tra Santo Spirito e Ponte Vecchio, a due passi da Piazza Pitti.
Uno di questi due locali (l'altro lo recensirò in un altro post) è Il Magazzino, dove ho avuto modo di cenare per ben 3 volte, l'ultima nel dicembre del 2016.
Luca Cai esperto trippaio e Alessandro Caldini, curatore dei vini, vi accoglieranno con garbo e simpatia.
2 gamberi del Gambero Rosso, Espresso, Golosario, e fino al 2017 anche Osterie d'Italia descrivono questo locale dove potrete gustare una cucina fatta di trippa, lampredotto, lingua, guancia, ma anche pici al pesto di cavolo nero (strepitosi, presi addirittura in 2 occasioni), ravioli, tagliatelle al ragù bianco...
Superbo il sushi del trippaio, antipasto con trippa e lampredotto serviti come un sushi giapponese.
Sapete già che io adoro il quinto quarto!!!
Io qui mi sono sempre trovato benone, spero tanto di poterci tornare, anche perchè Piazza della Passera è davvero un luogo magico ....😉
Per Osterie d'Italia 2024:
Per il Gambero Rosso 2024:
Per il Touring: "In questa famosa piazzetta si affacciano diversi locali tutti di buona qualità , ma questo rimane il nostro preferito. Qui si celebra il cibo di strada in ricette tradizionali e ormai dimenticate; il lampredotto è proposto in tutte le salse e in generale tutte le frattaglie. La trippa è gustosa e abbondante, in particolare segnaliamo il cartoccio del trippaio, fatto di trippa, lampredotto, lingua e nervetti al forno. Arredamento caratteristico e ospitalità tutta fiorentina"
Per l'Accademia Italiana della Cucina:
Per Alice: "A metà strada tra Ponte Vecchio e Palazzo Pitti, in una via laterale, si trova il locale di Luca Cai. Sebbene sia recente, l'ambiente rispecchia fedelmente una tradizione antica: tavoli di legno e sedie impagliate. La trippa, con suo grande amore, è protagonista, senza dimenticare tutta la cucina di frattaglie e affini: lingua con carote, ravioli di lampredotto e lampredotto in zimino. Vini sfusi, con etichette in prevalenza toscane, e possibilità di diversi assaggi al bancone"
Per Luciano Pignataro:
https://www.lucianopignataro.it/a/firenze-tripperia-il-magazzino/56463/
Per LeStrade.Com: "L’Osteria Tripperia Il Magazzino è situato proprio in Piazza della Passera, a un tiro di schioppo da Ponte Santa Trinita. È uno di quei posti che rappresentano un’evoluzione intelligente dei cibi di strada, e se sei un amante dei “quinti quarti”, sei nel posto giusto. Qui, la trippa e il lampredotto sono realizzati in tanti modi diversi, ognuno più delizioso dell’altro. Ma non finisce qui. Il menu è sempre in fermento, con tante altre idee legate alla cucina toscana che si alternano e conquistano i palati curiosi. L’ambiente è rilassato e accogliente, con pochi tavoli che spesso sono presi d’assalto, quindi prenotare è sempre una buona mossa. Credetemi, vale la pena fare una visita se volete assaporare il lampredotto e altre prelibatezze tipiche fiorentine."
Per LeonardoRomanelli: "Vi piace la trippa? Adorate le frattaglie? Siete appassionati di interiora? Il posto è quello giusto, ma se per caso non vi piacciono ripiegate su altre specialità che sono ovviamente presenti, altrimenti va bene fare educazione alimentare e proselitismo ma diventa dura mandare avanti il locale. Luca Cai, ovvero un passato da trippaio, un presente da ristoratore ed anche consulente per aziende che hanno impacchettato il suo lamopredotto e la sua ribollita per venderlo in vasetto e mangiarlo in casa quando se ne sente la necessità impellente. Luca Cai ha un passato da trippaio ed un glorioso presente da ristoratore, ha sdoganato la trippa, riuscendola a proporre nelle forme più svariate dalle polpette, soffici e croccanti, alla trippa fritta, moderna risposta alla moderna tendenza delle “French fries” di tendenza americana. In mezzo ci sta poi di tutto, dalla ribollita, che magari vede l’aggiunta di qualche golosa frattaglia, ai ravioli ripieni di lampredotto, alla classica trippa alla fiorentina, al bollito misto, così come il ricordo del classico panino al lampredotto con salsa verde. E per chi non ama le frattaglie? Spaghetti alla carbonara di mare, ossobuco con spinaci e via andare...dolci classici ma guardate bene i biscotti di mandorle, nell’impasto nascondono qualcosa…35 euro vini esclusi per tre portate. L’indirizzo poi è facile da ricordare...Piazza della Passera, il che è tutto dire!"
Per IoCucinoIlTerritorio: "Se di tradizioni vogliamo parlare ed in particolar modo di quelle gastronomiche, l’Osteria Tripperia Il Magazzino di Firenze, rappresenta per eccellenza termini come questi appena citati. Luca Cai, famoso “trippaio” fiorentino o forse sarebbe più giusto dire “EX trippaio” visto che da quando ha lasciato il classico chioscho del famoso cibo da strada, ha messo le radici in un caratteristico ristorante, in Piazza della Passera, a circa 100 metri da Ponte Santa Trinita. Naturalmente si è guardato bene dal cambiare idea riguardo cosa fare da magiare ai nuovi clienti, al contrario ha pensato bene di applicare tutte le sue conoscenze nei confronti dei “quinti quarti” rilanciando una serie di piatti molto interessanti, ricchi di sapore e colori, intrisi di tradizione e convivialità . Naturalmente, tra sfiziose interpretazioni di trippa, lingua, lampredotto ed altro, non mancano piatti storici e schietti come la “Trippa alla Fiorentina” e il “Lampredotto” stile street food, suo primo amore. Gestisce l’osteria insieme ad Alessandro Caldini che prima di approdare al Magazzino si occupava di vini. Insieme, danno viat ad uno dei locali più gettonati della bella capitale Toscana, sempre sull’onda sempre alla ribalta delle cronache, viste anche le tante presenze in TV, manifestazioni del settore, eventi, seminari ed altro, ai quali Luca Cai viene chiamato spesso a partecipare per raccontare e realizzare alcuni grandi classici della tradizione."
Per ViadeiGourmet: "Polpettine e ravioli di lampredotto, trippa alla fiorentina, chitarra del trippaio e lampredotto bollito… Queste solo alcune delle imperdibili e fiorentinissime proposte del Magazzino, piccola e sempre piena osteria-tripperia, nata una decina di anni fa in una delle piazzette, a nostro avviso, più graziose della città .
Qui si viene soprattutto per loro – trippa e lampredotto – e noi vi raccomandiamo sinceramente tutti i piatti che li contemplano. La cucina offre comunque molto altro ancora, incontrando così i gusti dei più: carpaccio di lonzino; coccoli, salumi selezionati e stracciatella; sformatino di verdure e pecorino; maccheroncelli al ragù di caccia; chiocciole al fegatino toscano; verdure fritte; tagliata di manzo o pollo; coniglio alla cacciatora.
Tradizionali, ben fatte e abbondanti sono le costanti di tutte le preparazioni. Non ce n’è una che non consiglieremmo. Buoni davvero anche i dolci e ben articolata la carta dei vini, di cui è protagonista la Toscana."
Per Dissapore:
Qui si viene soprattutto per loro – trippa e lampredotto – e noi vi raccomandiamo sinceramente tutti i piatti che li contemplano. La cucina offre comunque molto altro ancora, incontrando così i gusti dei più: carpaccio di lonzino; coccoli, salumi selezionati e stracciatella; sformatino di verdure e pecorino; maccheroncelli al ragù di caccia; chiocciole al fegatino toscano; verdure fritte; tagliata di manzo o pollo; coniglio alla cacciatora.
Tradizionali, ben fatte e abbondanti sono le costanti di tutte le preparazioni. Non ce n’è una che non consiglieremmo. Buoni davvero anche i dolci e ben articolata la carta dei vini, di cui è protagonista la Toscana."
Per Dissapore:
Per LeStrade.Com: "L’Osteria Tripperia Il Magazzino è situato proprio in Piazza della Passera, a un tiro di schioppo da Ponte Santa Trinita. È uno di quei posti che rappresentano un’evoluzione intelligente dei cibi di strada, e se sei un amante dei “quinti quarti”, sei nel posto giusto. Qui, la trippa e il lampredotto sono realizzati in tanti modi diversi, ognuno più delizioso dell’altro. Ma non finisce qui. Il menu è sempre in fermento, con tante altre idee legate alla cucina toscana che si alternano e conquistano i palati curiosi. L’ambiente è rilassato e accogliente, con pochi tavoli che spesso sono presi d’assalto, quindi prenotare è sempre una buona mossa. Credetemi, vale la pena fare una visita se volete assaporare il lampredotto e altre prelibatezze tipiche fiorentine."
Per FirenzeMadeInTuscany:
Per MangiareDaDio:
Per PapilleClandestine:
Per Agrodolce:
Queste le mie immagini dell'aprile 2024:
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