Trattoria La Grotta (92) 🧔🧔

 https://www.ristorantelagrotta.info/

Voto: 92

Numero di visite: 1

Ultima visita: 02/2022

Fascia di prezzo: 30-60

Guide e recensioni: Espresso, Gambero Rosso, Mangiarozzo, Alice, Touring

-Acireale- (CT)

Finalmente la Sicilia. Sì, sono finalmente riuscito, in febbraio di quest' anno, 2022, a venire una settimana in Sicilia per lavoro, ed ho finalmente potuto gustare un po' della cucina isolana che sinceramente mi mancava, dato che non è, quella di Sicilia, una terra che io abbia mai frequentato molto.

Ed il locale migliore che ho avuto modo di provare è sicuramente La Grotta di Acireale, in località Santa Maria La Scala, dove in una serata ricoperta dalla cenere vulcanica dell' Etna ho gustato ottimi piatti di mare, semplicemente cucinati in questo piccolo locale ricavato all'interno di una grotta lavica appunto, tanto per rimanere in tema.

Ed in tema ci sono rimasto con le linguine al nero di seppia, o come diceva bene Salvo Montalbano, spachetti cu' nivuru di siccia...davvero come me li aspettavo da tanto tempo...(sono stato e sono tuttora uno dei maggiori fans di Andrea Camilleri, che adoro da ogni punto di vista...ho letto (e riletto!!!) tutti i suoi libri, dalla Vigata dell'ottocento ai racconti gialli del Commissario Salvo Montalbano).

Il patron Strano vi dirà cosa mangiare e come cucinarlo, e sarete voi a scegliere ed a combinare i piatti ed il pescato locale...la frittura è stata concordata sul peso e sugli ingredienti direttamente al bancone della cucina e poi servita calda calda appena fuoriuscita dalla pentola!

Per il Gambero Rosso 2024:

Per il Touring: "Pochi i tavoli all'interno di questo locale ricavato in una grotta, proprio sulla riva del mare. Nella tranquillità del piccolo borgo marinaro, accompagnati dal fragore delle onde, è possibile gustare piatti a base di pesce fresco di giornata. Fra le proposte: insalata di mare, spaghetti all'aragosta, spaghetti al nero di seppia o ai gamberi, specialità alla griglia e alla brace"

Per il Mangiarozzo: "Sulla strada di Santa Maria La Scala che scende verso il porticciolo, trovate questa trattoria rustica e familiare, ricavata in una piccola grotta lavica naturale, che fa cucina marinara di qualità ed è frequentata anche da tanti turisti, specialmente inglesi. La gestisce Saro che ne è anche lo chef. Il pesce è del posto, fresco di giornata, e vi viene mostrato, fatto scegliere, pesato prima di finire in pentola. Accanto all'ingresso con il bancone in marmo, sul quale hanno lavorato intere generazioni (almeno 3) della stessa famiglia per un secolo e mezzo, c'è la piccola saletta che contiene solo 8 tavolini, ma nella bella stagione se ne aggiungono altri 12 all'aperto. Le pietanze sono squisite, semplici e non elaborate: ottimi l'insalata di mare, la pasta al nero di seppia o con gamberi alla catanese, gli spaghetti con l'aragosta o la pasta con il tipico crostaceo volgarmente detto "la zoccola" (la magnosa); eccellenti le fritture (non perdetevi quella di calamari), le zuppe di pesce, i dentici e le spigole, i pesci alla brace o cucinati in umido. Non ci sono dolci (tranne i sorbetti), ma la carta dei vini con le sue 100 etichette è esaustiva. Prezzo proporzionato alla qualità del pesce offerto"

Per Alice: "Qui sceglierete il pesce, che sarà pesato prima di passare in cucina. Accanto all'ingresso con il bancone in marmo, dove si sono alternate per 150 anni diverse generazioni della stessa famiglia, vi è la piccolissima sala ricavata in una grotta naturale lavica dove trovano posto 8 semplici tavoli (raddoppiati nella bella stagione, da quelli all'aperto). Gusterete pietanze cucinate senza fronzoli come gli spaghetti al nero di seppia, con gamberi, aragosta o cicala. Circa 60 le etichette in carta, rigorosamente siciliane, ma buono anche il vino alla mescita. Sui 35-40 euro più il bere"

Alcune immagini dal web: