http://www.dimitrirestaurant.it/
Voto: 85
Numero di visite: 3
Ultima visita: 09/2016
Fascia di prezzo: 70-114
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Michelin, Mangiarozzo, Alice, Touring
-Val Liona- (VI)
Ed ecco il primo post di un locale che non esiste più, o meglio, che non esiste più per come l'ho conosciuto io. Oggi è Casa Dimitri, ristorante di alto livello di Dimitri Mattiello, la cui cucina comunque avevo già avuto modo di provare, con estrema soddisfazione, al Dimitri Caffè ad Altavilla Vicentina, che invece credo abbia lasciato il posto proprio a Miresa Trentin, nel locale che oggi si chiama Casa Miresa ed ha sostituito il Dimitri Caffè: quindi uno scambio di location per due grandissimi chef che dovrò riprovare nelle rispettive nuove postazioni.
85 punti è il massimo punteggio che concedo ai locali che hanno chiuso o cambiato nome e gestione.
Aggiornamento settembre 2024: Casa Miresa ad Altavilla è segnalato chiuso!
Qui invece, sulle colline di Grancona, Val Liona, si trovava appunto il locale di Miresa Trentin e dei figli Monica, Martino e Andrea, in una bellissima casa che ha ospitato per alcuni anni il ristorante che precedentemente era in centro Vicenza, nella minuscola Osteria Al Bersagliere.
Non ci avete capito nulla con tutti questi cambiamenti di location, vero? Beh...nemmeno io... ma quello che so è che dalla famiglia Trentin io ho sempre mangiato in modo celestiale.
Tre volte sono stato loro ospite, l'ultima nel settembre del 2016, ed ho potuto godere di una cucina attenta al territorio ma con un tocco di ricerca e raffinatezza raramente riscontrabili in altre osterie.
Le foto che allego sono delle varie esperienze di cucina che ho goduto da loro... solo a vedere le immagini mi viene la nostalgia e la voglia di provare il prima possibile il loro nuovo locale ad Altavilla Vicentina.
Ma naturalmente non mi farò scappare l'occasione per provare anche Casa Dimitri qui, in questa splendida location con una vista mozzafiato sulla pianura vicentina sottostante.
Piatti imperdibili: baccalà al vapore pil-pil e verza; insalata di branzino; riso Carnaroli, midollo, bergamotto e prezzemolo; spaghettone ai cinque pomodori; lepre, radicchio e alchermes; costata di vitellone cotta 30 ore. Pane allo zucchero"
Per Osterie d'Italia 2014 :"Avevamo paura di averli persi. Invece, chiusa la minuscola e famosa osteria Al Bersagliere, in centro a Vicenza, tempio della buona cucina, Miresa Trentin e i figli Monica, Martino e Andrea hanno trasferito tutta l'esperienza in un luogo più consono alle loro capacità. Sulle colline che delimitano la Val Liona hanno rilevato uno storico locale, immerso nella natura, da cui si gode uno splendido panorama. Qui hanno ripreso il loro cammino, fatto di una cucina attenta al territorio e al corso delle stagioni, con proposte sempre in sintonia con la tradizione, un tocco di ricerca e grande rispetto per quello che la terra offre. Nelle tre sale, eleganti e dall'arredamento minimale, è Monica a proporre e illustrare i piatti di un menù in costante evoluzione. Per iniziare, baccalà mantecato, focaccina con cuore di burrata e asparagi (10 €) o, per gli indecisi, gli assaggi misti. Notevoli, tra i primi, i tagliolini con ragù di faraona e carletti (10 €), gli gnocchi di patate con bruscandoli e i tortelli di melanzane; in alternativa, pasta con verdure di stagione. Quasi sempre presente, a parte i mesi più caldi, il baccalà vicentino (15 €) oppure la tagliata di sorana o di agnello, il coniglio bardato di pancetta (15 €). Degni di nota per fantasia e piacevolezza i dolci. Carta dei vini prevalentemente improntata sul territorio, con buone proposte, alcune anche al calice, e ricarichi onesti."
Per Alice: "Lasciata l'autostrada al casello di Montecchio, a pochi chilometri da Vicenza, vi troverete con piacere tra i colli Berici. In località San Vito potrete scoprire, con altrettanta soddisfazione, questo raffinato localino, con giardino e terrazza estiva. Nella stagione fredda, invece, uno scoppiettante camino invita i commensali a cedere alle tentazioni della tavola, sempre imbandita con specialità regionali e, insieme, proposte innovative. Molta attenzione è riservata alla selezione degli ingredienti: erbette, selvaggina, funghi e tartufi. Vini nazionali e qualche etichetta estera."
Nessun commento:
Posta un commento