sabato 19 novembre 2022

Finil Del Pret (94) πŸ§”πŸ§”


 https://www.finildelpret.it/


Voto: 94
Numero di visite: 2
Ultima visita: 11/2024
Fascia di prezzo: 35-63
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Michelin, IdentitΓ  golose, EastLombardy

-Comezzano Cizzago- (BS)





Aggiornamento del novembre 2024:
Questa settimana sono ritornato a pranzo, dopo 3 anni e mezzo, al Finil del Pret a Comezzano-Cizzago, nella campagna lombarda, in questo bellissimo casolare-fienile gestito in maniera egregia da Simone e con una cucina di livello altissimo coordinata dalla mano abile di Silvia.
Non l'avevo ancora riprovato dopo l'assegnazione della chiocciola Slow avvenuta l'anno scorso e confermata pienamente anche per il 2025, ma ora posso assicurarvi che Γ¨ davvero meritata.
Nella giornata della rielezione a presidente americano di quel pazzo di Donald Trump (ma come Γ¨ possibile? Beh... sono sempre piΓΉ convinto dell'abolizione del suffragio universale) non potevo che concedermi un pranzetto davvero in stile Yankee... Bucatini all'arrabbiata con polpette di carne e pecorino e quindi Galletto alle spezie arrosto con patate al forno.
Spettacolari entrambi i piatti, davvero gustosissimi ed abbondanti, offerti nel menù per la pausa pranzo a 25 euro compreso di acqua, coperto, un calice di vino oppure una birra artigianale (la mia scelta è caduta su un'ottima birra bergamasca) e caffè.
Da ritornarci senza alcun'ombra di dubbio! Bravi! 2 punti in piΓΉ in classifica che collocano il locale attorno alla 190esima posizione.

Questo il mio post precedente:
Periodo difficile quello del mese di febbraio 2021, quando la chiusura di molti locali per causa del Covid non consentiva, a chi come me Γ¨ sempre in giro per lavoro, di trovare buoni ristoranti aperti a pranzo. La fortuna perΓ² ha voluto che mi imbattessi in questo nuovo locale appena recensito dalla guida Osterie d'Italia edizione 2021 e quindi mi fiondai in questa curata osteria posta piΓΉ o meno a metΓ  strada tra Bergamo e Brescia, a Comezzano-Cizzago, in mezzo alla campagna in quello che fu il fienile di un prete, da cui naturalmente prende il nome.
Piatti semplici ma assolutamente ben eseguiti, con molti Presidi Slow Food ed un menΓΉ veloce per pranzo che mi ha permesso di mangiare casoncelli alla bresciana ed una buonissima costata di manzo da 400 grammi con patate squisite.
E' un locale che proverΓ² sicuramente anche per una cena piΓΉ attenta, ma che mi ha convinto a tal punto da dargli un punteggio molto elevato per la qualitΓ  delle materie prime e per l'accoglienza di Simone Bianchetti coadiuvato in cucina dalla sua amica di sempre Silvia Loda.
Grande carta dei vini. Ottima scelta quella di proporre un menΓΉ degustazione a prezzo contenuto.
Bravi!

Aggiornamento: il Golosario inserisce lo in guida nel 2023 premiandolo addirittura con la Corona!

NEWS: Osterie d'Italia assegna la Chiocciola nell'edizione 2024!
Aggiornamento 14/10/2024: Chiocciola 2025!

Per Osterie d'Italia 2025: "Un'oasi di pace e tranquillitΓ  dove gustare piatti genuini e ben eseguiti, serviti con garbo e cortesia.
Il Locale. Nel cuore della campagna bresciana, il locale prende il nome dal cascinale che lo ospita, antica proprietΓ  della parrocchia di Comezzano. Lo compongono due ampie sale su due piani e un dehors estivo sotto il porticato. Semplice ma raffinata, essenziale ma elegante, Simone Bianchetti in sala e Silvia Loda in cucina hanno creato un nuovo concetto di osteria, solida nel rispettare il passato, ma pronta ad accogliere il nuovo.
La Cucina. Essenziale il menΓΉ, con portate che variano con le stagioni. Materie prime scelte tra produttori locali e Presidi Slow Food. Si inizia con gli stuzzichini, le gustose polpettine di cicerchia; come antipasto lumache trifolate alla bresciana, tra i primi tortelli freschi all'anatra muta e faraona disossata ripiena a seguire. Tra i dolci, tutti preparati in casa, da provare il gelato. Ottima selezione di vini con attenzione ai piccoli produttori locali. Completamente a sΓ© la proposta per il pranzo."

Per Osterie d'Italia 2024:



Per il Golosario 2024: 


Per EastLombardy: "Fare cucina del territorio significa essere alla ricerca costante di materie prime di qualitΓ , rielaborarle rispettando e riscoprendo i sapori che ci regala la nostra terra; questa Γ¨ la filosofia di Silvia Loda, chef del Finil del Pret. Ovviamente, questo messaggio dev’essere trasmesso ai clienti, raccontando i prodotti, ma soprattutto le persone che, con amore e dedizione, hanno fatto sΓ¬ che questi potessero arrivare sulle nostre tavole; questa Γ¨ la missione di Simone Bianchetti, caposala di quest’osteria che riesce a rendere alla moda la tradizione culinaria locale.
In dialetto bresciano, Finil del Pret significa ‘Fienile del Prete’ perchΓ© l'edificio che ospita l’attuale ristorante era proprio questo: una cascina appartenente alla parrocchia del paese. La struttura fu distrutta da una tromba d’aria che colpΓ¬ la zona all’inizio del secolo scorso, poi ristrutturata nella forma in cui la vediamo oggi. Nulla di meglio per rappresentare il legame col territorio, cosΓ¬ importante per i proprietari del Finil del Pret, sempre alla ricerca di prodotti locali genuini e differenti, in base alla stagione.
Che sia l’informalitΓ  del pranzo, o la sobria eleganza della sera, le storie della comunitΓ  contadina locale sono narrate con la cura di chi, tutt’oggi, le custodisce per gli altri."

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