domenica 27 novembre 2022

Da Martino (85)



Voto: 85
Numero di visite: 2
Ultima visita: 12/2023
Fascia di prezzo: 41-60
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Gambero Rosso, Touring, Agrodolce, TheBestRent, Passione Gourmet

-Milano- (MI)



Aggiornamento, negativo, dell'8 dicembre 2023:
Dopo la prima esperienza nel settembre del 2022 dicevo che questi locali non te li fai più scappare, oggi dico che da questo tipo di locale è consigliabile starci alla larga. Anche se si mangia bene!
Penalizzazione di 7 punti dal giudizio precedente (da 92 scende a 85, che comunque sempre voto alto rimane, e vi spiego il perchè) e perdita delle 2 barbe, con crollo di parecchie posizioni in classifica.
Ma perchè? Se la cucina rimane il punto di forza del locale (tutte ottime portate quelle gustate oggi a pranzo con Alessandra e la nostra coppia di amici Cinzia e Gianluca), tutto il resto è da dimenticare, ad iniziare da un bagno esterno al locale degno delle migliori fogne di Calcutta.
Per continuare con un servizio che non saprei definire tale, direi più disservizio. Portare tutti i piatti di 4 commensali in tempi diversi è grave segno di impreparazione, rivolgersi al cliente con fare antipatico e poco premuroso è ancora più grave.
In ultimo, zero attenzione nelle cose più elementari, e conto spropositato (per 3 piatti in media spenderete 45-50 euro vini esclusi, mi pare una follia in una trattoria milanese con queste caratteristiche).
Carta dei vini risicata e con prezzi esagerati, anche al calice poche scelte e di costi elevati, non presente vino della casa.
Insomma... non credo che tornerò a pranzare qui, anche se, lo ripeto, la cucina è buona, e la cotoletta alla milanese davvero degna di grande considerazione, ma... anche no... uscire dal locale con delusione  che non viene ripagata dal buon cibo non è piacevole... in questo bisogna fare molta più attenzione.

Questo il mio post precedente:
Quando scopri dei locali del genere a Milano te li segni e non te li fai più scappare, perchè semplici osterie così iniziano a diventare una rarità, anche in una città che offre tantissimo come Milano.
Nel cuore della nuova Milano, a due passi da Piazza Gae Aulenti, questa osteria nata come friggitoria toscana, oggi gestita da Sergio (figlio di Martino) e da sua moglie con sapienza e gentilezza, vi farà gustare oltre alle celebri cotolette (merita il viaggio!) anche ottimi fritti e molti altri piatti di qualità, dagli antipasti ai dolci senza fronzoli ma con tanta convivialità.
La cotoletta è una delle più famose di Milano, e ve lo posso confermare, davvero eccellente. Ma poi troverete anche una cucina meneghina con tante influenze di altre regioni con prodotti dei territori provenienti da tutta la penisola. Anche ottime pizze.
Ma se venite qui non fatevi mancare la cotoletta, sarebbe un sacrilegio.
Su Osterie d'Italia 2023 e Golosario.

Per Osterie d'Italia 2024:



Per il Golosario 2024: 


Per il Touring: "A pochi passi da Chinatown e dal quartiere Isola sorge questa pizzeria e friggitoria a conduzione familiare che offre, oltre alla pizza al trancio, una vasta selezione di piatti classici della cucina italiana. L’ambiente è reso familiare e accogliente dalle foto storiche del locale appese alle pareti di legno. Tra i piatti proposti: lasagne, polenta, tagliata alla brace, fish&chips e il vitello tonnato alla Martino. Non perdetevi la specialità indiscussa del ristorante: la cotoletta con l’osso! Buona selezione di vini"

Per Agrodolce: "Da Martino è una di quelle pietre miliari di Milano conosciute anche dai forestieri e che per tanti è diventata quasi una tappa obbligatoria, se si passa dalla città. un ristorante famoso per la cotoletta alla milanese e la pizza al trancio alta e croccante. Quella cotoletta: probabilmente la milanese più fotografata e conosciuta, è la classica orecchia d’elefante ben battuta e dalla panatura ambrata e croccante. I salutisti (si fa per dire) la preferiscono accompagnata da pomodorini e rucola, ma indubbiamente un contorno abbondante di patatine fritte ha il suo perché. Imperdibile anche la gigantesca fiorentina alla griglia e il fritto di zucchine. Il menu scritto a mano cambia spesso e potreste assaggiare anche primi di pesce, tagliatelle fatte in casa, fritto misto di mare, pollo al vino bianco, polenta e salsiccia e così via. Per concludere sarebbe un peccato non provare l’ottima torta di mele calda alla cannella con crema di mascarpone. Questa minuscola trattoria è conosciutissima soprattutto per la pizza al trancio alta ma croccante, sommersa da una coltre di saporita mozzarella filante e disponibile in numerose varianti."

Per TheBestRent: "Entriamo e chiediamo di Martino. “Ah, fosse ancora vivo sicuramente mi rimprovererebbe per il disordine che c’è oggi!”. E’ Sergio, il figlio di Martino, a risponderci. Si sistema il grembiule legandolo un po’ più stretto in vita, si accarezza la barba e prende dal muro una vecchia fotografia in bianco e nero. “Questo è mio padre davanti al locale. Era il 22 maggio del 1950. Aveva inizialmente aperto come friggitoria ed era solo la metà…ma col tempo si è ingrandito, avendo avuto subito un grande successo: del resto, fritta è buona anche una ciabatta! Mio padre è morto quando avevo solo sette anni” lo dice sfiorando con il polpastrello il viso fotografato. “Mia madre ha preso in mano il tutto fino a che non è morta, quando avevo 18 anni.. che sfortuna, eh?”. Sorride tenendo gli occhi bassi. Flavia, la moglie, gli passa accanto; Sergio la prende fra le braccia ed esclama: “Poi ho incontrato lei, ci siamo sposati e abbiamo mandato avanti questa baracca assieme!”.
Questa “baracca”, come la chiama lui, è un posto speciale. Piccolo e accogliente, espone i piatti del giorno nella vetrina che dà sulla strada. Abbiamo visto gente in giacca e cravatta entrare un po’ diffidente e uscire con pance piene e sorrisi soddisfatti. A pranzo il menù ha dei prezzi un po’ più bassi rispetto alla sera, “per aiutare i lavoratori, sapete”. Vi consigliamo la fiorentina di chianina (“vera chianina” sottolinea Sergio “sono toscano di origini, non vi prenderei mai in giro!”), la cotoletta alla milanese e il trancio di pizza, eletto il migliore di Milano dal Corriere della Sera. Fatevi portare assieme al vostro piatto un’ottima birra artigianale Sant’ Ambroeus e preparatevi ad uscire anche voi con pance piene e sorrisi soddisfatti."

Per Passione Gourmet:
https://milano.passionegourmet.it/2019/08/27/da-martino/


Queste le immagini di oggi, 8 dicembre 2023:





















Queste le mie immagini del settembre 2022:











A spasso per Milano l'8 dicembre 2023:


























Alcune immagini dal web:


















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