Voto: 92
Numero di visite: 1
Ultima visita: 01/2020
Fascia di prezzo: 28-38
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Espresso, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, Golosario
-Mondavio- (PU)
Nel locale di Gabriele Ceriscioli si viene soprattutto per il tartufo, per gustarne il profumo ed il sapore su ogni piatto ben preparato dalla cucina che valorizza le materie prime d'eccellenza e realizza piatti ricchi di sapore.
Sono stato in questo caratteristico ristorante della campagna marchigiana nel gennaio del 2020, poco prima del patatrac del Covid, ed avevo trovato un'accoglienza cordiale, per un pranzo che mi ha riportato indietro nel tempo, con sapori schietti e con piatti generosi nelle porzioni.
Favolosa la carbonara con tartufo, davvero eccellente.
Ottimi anche i salumi misti come antipasto, e davvero buonissimi i dolci.
Un posto dove ci tornerei davvero volentieri, nel caso ripassassi da queste parti.
Per piatti della tradizione così ben realizzati si affianca un conto assolutamente onesto.
Locale su Osterie d'Italia (aveva la chiocciola fino al 2011), recensito anche dall' Espresso, dall' Accademia Italiana della Cucina, dal Touring Club e addirittura con 76 punti del Gambero Rosso.
Per Osterie d'Italia 2024:
Per il Golosario 2025:
Per l' Accademia: "Il locale, ubicato in campagna, Γ¨ gestito dalla famiglia Cerisoli dal 1974. Cucina tradizionale, ma con personalitΓ e non banale. In sala troverete a consigliarvi Gabriele Cerisoli. In cucina Angela Cerisoli e Elena Fenocchi. Da sottolineare l'utilizzo esclusivo di materie prime coltivate nel proprio campo e di animali da cortile allevati a terra dalla famiglia stessa. Altre tipologie di carni, insaccati e formaggi, sono acquistati a chilometro zero da allevatori delle zone limitrofe.
Piatti tipici:
Tagliatella al ragΓΉ di anatra al Sangiovese e tartufo nero
Gianduiotti verdi ripieni di faraona con zabaione al parmigiano
Nocette di maiale marinate con insalata di misticanza e salsa al rafano
Spiedino di coniglio marinato avvolto nel lardo di Colonnata alla griglia
Oca in porchetta
Semifreddo alla moretta con caramello all'anice Varnelli
Piatto da non perdere:
Tagliolini alla Furlo al tartufo bianco"
Piatti tipici:
Tagliatella al ragΓΉ di anatra al Sangiovese e tartufo nero
Gianduiotti verdi ripieni di faraona con zabaione al parmigiano
Nocette di maiale marinate con insalata di misticanza e salsa al rafano
Spiedino di coniglio marinato avvolto nel lardo di Colonnata alla griglia
Oca in porchetta
Semifreddo alla moretta con caramello all'anice Varnelli
Piatto da non perdere:
Tagliolini alla Furlo al tartufo bianco"
Per Alice: "Più che un ristorante, ha l'aria di una sala da ballo anni '50: infatti, fuori dall'orario dei pasti, da Capodanno a Carnevale, la trattoria si trasforma in balera. Non abbiamo verificato la qualità delle musiche e delle danze, ma della cucina sì e non siamo rimasti delusi, specialmente in rapporto alla cifra spesa. Una proposta onesta, nei canoni della tradizione marchigiana, che asseconda le stagioni e ciò che di buono queste permettono di portare in tavola: mousse di pecorino con insalata di campo e yogurt ai cetrioli, cestini ripieni di faraona su crema di fave al finocchio selvatico, hamburger di cinghiale con patate e asparagi. Menù degustazione e alla carta"
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