http://www.ristorantealmaniero.it/almaniero.asp
Voto: 89
Numero di visite: 2
Ultima visita: 02/2020
Fascia di prezzo: 34-40
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Michelin, Mangiarozzo, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring
-Issogne- (AO)
Al Maniero di Issogne ci sono stato 2 volte, la prima a cena nel marzo del 2017 con Alessandra ed una coppia di amici, Daniele e Antonella, la seconda a pranzo con un altro mio caro amico, Rudy, nel febbraio del 2020, sempre di ritorno da Torgnon, dove fino a pochi anni fa avevamo un appartamento.
La famiglia Paladini gestisce qui in bassa Valle d'Aosta, in questo bel paesino ai piedi della Val d'Ayas, famoso per il Castello degli Challant assolutamente da visitare, questo ristorante con amore e passione, e con la possibilitΓ di soggiornare anche in alcune camere per la notte.
E' l'orto di famiglia a rifornire la cucina, soprattutto nei mesi estivi, con verdure di stagione che affiancano i grandi classici regionali come la carbonade, la zuppa vapellentse, la fonduta ed altri piatti come l'agnello alle erbe profumate. Ottimi salumi come antipasto e buoni vini piemontesi e valdostani.
Aggiornamento 14/10/2024: Chiocciola 2025!
Ha aperto nel 1984 questo ristorante con camere gestito dala famiglia Paladini. L'ambiente che si respira in sala Γ¨ accogliente grazie a un arredamento semplice e genuino impreziosito da qualche bella fotografia alle pareti, da ampie vetrate e, quando il freddo fuori si fa piΓΉ intenso, da un bel focolare.
Si mangiano i piatti della tradizione locale, preparati con cura e scegliendo con attenzione le migliori materie prime disponibili. Dimostrazione ne sono i salumi presenti negli antipasti, dei quali il lardo di Arnad fa la parte del protagonista. In alternativa, ottimi tortini di verdure preparati con ciΓ² che l'orto di proprietΓ mette a disposizione, tartare di manzo o, in stagione, funghi. Quando si tratta di scegliere i primi, ecco le crespelle alla valdostana, la zuppa alla valpellenentse o tagliolini conditi con erbette. Nei secondi agnello alle erbe oppure tagliata di rossa valdostana. Notevole per ampiezza e accuratezza delle scelte e del servizio la carta dei vini.
Piatti: Tortini di verdure, Crespelle alla valdostana, Agnello alle erbe"
Per il Touring: "Una casa rinnovata, con tanto di legno fuori e dentro, con l'appendice di un dehors per i pranzi all'aperto; cucina nel solco della tradizione non priva di spunti creativi. In menu: inizio con affettati tipici valligiani, mocetta con miele, poi pappardelle della casa con porcini o crΓͺpes alla valdostana, gnocchi alla fonduta, agnello ai profumi dell'orto di casa, torta di mele meringata servita calda con crema alla vaniglia"
Per l' Accademia: "ristorante in locanda relais che dispone anche di calde ed accoglienti camere. Con giardino.
Piatti tipici:
zuppa valpellinentze
tortelli di salignon
fonduta con fontina d'alpeggio
tagliata di pezzata rossa valdostana
torta di mele meringata calda con crema alla vaniglia
pappardelle ai porcini
Piatto da non perdere:
zabaglione caldo preparato in sala dallo chef"
Per Alice: "In castello di Issogne Γ¨ uno dei piΓΉ caratteristici della Valle. Fascinosi gli affreschi e gli ambienti. Il ristorante ha un aspetto esterno poco invitante -bello, invece, l'antico rascard che lo affianca - ma qui si cucina bene, si preparano piatti tradizionali, si scelgono gli ingredienti giusti e si servono, senza finzioni, colazioni e cene di grande soddisfazione. I titolari sono foresti, lui leccese ai fornelli, lei ferrarese in sala. Piatti della valle di ottima qualitΓ , la pasta Γ¨ fatta in casa e lo zabaione caldo preparato al tavolo Γ¨ un tocco di simpatia e di classe. Buoni i vini. Alla carta si spendono 35-40 euro, meno scegliendo il menΓΉ degustazione valdostano (minimo per 2 persone). Disponibili anche 6 camere. Piacevole veranda per l'estate."
Nessun commento:
Posta un commento