Osteria All' Unione (88) 🧔

 https://www.osteriaunione.it/

Voto: 88

Numero di visite: 1

Ultima visita: 11/2022

Fascia di prezzo: 35-43

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Gambero Rosso, Alice, Touring

-Cormons- (GO)

Una scoperta interessante quella di questo novembre 2022 a Cormons, per un locale che oramai da molti anni non è più recensito dalle guide più note (Osterie d'Italia e Gambero Rosso l'hanno recensita fino al 2010) ma che merita davvero una visita, perchè io ho pranzato in modo egregio in un ambiente caloroso e giovane, con una giovane cuoca che sa il fatto suo.

Menù stagionale, ingredienti freschi (erbe, spezie, tartufi) per sapori equilibrati. 

Bello il locale all'interno con il grande fogolar sempre acceso d'inverno che propone cucina creativa ma rispettosa delle tradizioni, fatta da una mano sapiente, con paste fatte in casa e carni di qualità presentate con diverse cotture.

Il servizio cortese poi fa la differenza.

Per Osterie d'Italia 2006: "Osteria con cucina fino agli anni Sessanta, questo locale che esisteva già nell'Ottocento, annesso all'officina di un fabbro, è ora una trattoria a gestione familiare. Ai fornelli c'è Pino Pecorella, mentre in sala si muovono con professionalità e cortesia la moglie Giovanna e la figlia Veronica. Il menù è legato alla stagionalità dei prodotti e varia in rapporto all'estro del cuoco, che mantiene però fissi alcuni princìpi, quali l'uso di ingredienti sempre freschi, per lo più biologici, la pasta fatta in casa e il giusto dosaggio degli odori (erbe aromatiche, spezie, tartufi) di cui fa largo uso in un equilibrato connubio con i sapori di base delle pietanze. Per iniziare, salumi misti, paté di fegato su crostini, nelle stagioni propizie asparagi con montasio e prosciutto di Cormons o insalata di ovoli e porcini. Passando ai primi, potrete gustare tagliolini o gnocchi conditi con verdure di stagione (asparagi, zucchine) o con funghi, oppure uno sformato: ottimo quello ai formaggi - ricotta, parmigiano e montasio -, sclopìt e salsiccia, insaporito da tartufo bianco, assaggiato nella nostra ultima visita. Come secondo, filetto con lardo ed erbe aromatiche (tra cui fiori di calendula e malva), filetto di maiale al Cabernet, noce di vitello con polenta, ai quali si aggiungono, d'inverno, la trippa, lo stracotto e il baccalà in bianco. Se scegliete la degustazione di formaggi, assaggiate la ricotta salata di pecora. In chiusura, torta di mele, torta di cioccolato e pere cotte, mousse di cioccolato o altri dolci al cucchiaio. La carta dei vini non è molto ampia, ma la selezione è di sicura qualità."

Per il Gambero Rosso 2006: "In tempi di globalizzazione, quando la scelta rischia di essere fra il fast-food e il tre forchette, sarebbe da accendere ceri affinché la Provvidenza dei buongustai conservi a lungo posti come questo. L'impatto è di una simpatia immediata: il posto è delizioso (due basse salette con soffitti a travi in vista), ben arredato, con bei quadri alle pareti. Vi accoglierà Giovanna, una bergamasca trapiantata qui da molti anni che fisicamente fa pensare ad una mescolanza fra la Mirandolina di Goldoni e Madre Coraggio di Brecht e che vi proporrà una piccola lista che cambia nei giorni e nelle stagioni. Noi abbiamo potuto scegliere come antipasti fra un piatto di affettati misti (strepitoso prosciutto crudo stagionato col peperoncino), asparagi con burro fuso parmigiano e prosciutto, un petto d'oca su polentina servito con marmellata all'aceto balsamico. Primi piatti: tagliolini con asparagi e Montasio, gnocchi di patate con rucola e ricotta, ravioli ripieni di ricotta e Montasio serviti con "sclopit", tartufo bianco e salsiccia nostrana. Come secondi, uno squisito filetto di manzo argentino alla piastra su letto di lavanda rosmarino e dragoncello servito con patate al forno, un filettino di maiale con salsina e polentina, una noce di vitello passata al forno. Il tutto di una semplicità, pulizia, linearità di gusti da far invidia a posti ben più titolati. Per finire, torta di mele con zucchero di canna e cannella, semifreddo al caffè e cioccolato con Baileys, una fettina di torta al cioccolato con pere calde. Scelta di vini migliorabile, in ogni caso a prezzi onestissimi. Cortesia, gentilezza, simpatia (offerti aperitivo, vino da dessert e distillato). Insomma, una serata in cui abbiamo avuto la gioia di sentire l'antico profumo delle cose semplici e vere."

Per Alice: "Bella trattoria tradizionale, con decorazioni in ferro battuto; cucina del territorio, con ingredienti genuini e di stagione, anche biologici, ricercati dal titolare con cura e scrupolosità. Tra le proposte primaverili segnaliamo: asparagi serviti con prosciutto conservato nel peperoncino, crudità di carne di manzetta alle erbe aromatiche e bacche di ginepro, gnocchi ai mirtilli, tagliatelle pomodorini e tartufo, arista di maiale al caffè e Bonarda."

Alcune immagini dal web: