https://www.ristorantetrattoriamanueli.it/
Voto: 88
Numero di visite: 2
Ultima visita: 12/2016
Fascia di prezzo: 32-37
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, Passione Gourmet
-Faenza- (RA)
Anche in questo locale di Faenza ci sono stato in più di un' occasione, per la precisione nel luglio e nel dicembre del 2016, e dato che oramai manco da tempo sarebbe bello poterci tornare per gustarmi le loro paste fatte in casa e le carni alla brace, anche se nella prima occasione avevo optato per una cena di pesce, che comunque mi aveva già pienamente convinto.
Ma la seconda occasione, nella calda sala un po' caotica e chiassosa, con piatti di terra come pasta fatta a mano con strepitoso ragù di carne ed agnello alla griglia, mi hanno decisamente fatto volare!
Se dovessi tornare credo che opterei sempre per piatti del territorio ma, ripeto, anche il pescato qui non è niente male.
Carni da cortile al forno, faraona ai ferri, paste con funghi o verdure, carciofi crudi in insalata, queste le alternative ai più classici primi piatti con ragù di carne e grigliate miste, il motivo principale per cui si viene fin quassù sulle colline faentine.
Per Osterie d'Italia 2024: "Un'osteria di campagna con un'atmosfera rilassata, bonariamente chiassosa, particolarmente adatto a tavolate e pranzi familiari. Tante paste fatte in casa e carne alla brace.
E' una trattoria con un'aria da secondo Novecento. La lavagna con i piatti del giorno e tanti posti per accogliere tutti con l'efficienza sobria e ciarliera tipicamente romagnola, che lascia intendere che mangerete presto e bene, bevendo un vino di Romagna, magari un centesimino di Orioli, dalle vigne lì attorno. D'estate, nella veranda dai lunghi tavoli di legno, l'atmosfera è proprio quella di un convivio popolare, in una zona che ancora si caratterizza per i frutteti interrotti solo dalla strada che arriva da Faenza.
Il lungo menù racconta la cucina dominata dalla pasta fatta in casa e dalla carne, soprattutto cotta alla brace, e comprende al suo interno alcuni piatti di memoria agricola, quella che arriva dalla famiglia Guerrini che gestisce il locale: crostini d'antipasto, fra cui quelli ai fegatini, curzul (i laccetti) allo scalogno e la minestra matta, fra i primi. Seguono lo spezzatino di castrato romagnolo al sugo di patate, il coniglio e la faraona con i sapori d'un tempo. Dolci coerenti e ben fatti.
I Piatti: Crostini con i fegatini, Curzul al sugo di scalogno, Spezzatino di castrato romagnolo al sugo di patate"
Per il Gambero Rosso 2024:
Piatti imperdibili: alici all’olio con cipolla di Tropea e finocchio fresco; strozzapreti al ragù di cinghiale; tortelli con ricotta di pecora, porro e guanciale; passatelli; faraona alla griglia. Crema romagnola (zuppa inglese) "
Per il Touring: "Fuori città , immersa nel verde, un'accogliente locale con piacevole veranda e giardino esterni. Grande attenzione alla stagionalità degli ingredienti, scelta di materie prime di qualità e un menu variegato con molte proposte di carne e ricette originali permettono di scoprire e riscoprire la tipica cucina della Romagna. A seconda del pescato del giorno, il mercoledì, giovedì e venerdì può esserci anche qualche piatto di pesce"
Per l' Accademia: "Trattoria familiare, con veranda estiva. Molto varia la scelta dei piatti con numerose proposte del giorno stagionali.
Piatti tipici:
Tagliatelle con rigaglie
Tagliatelle paglia e fieno con salumi e piselli
Faraona ai ferri
Coniglio arrosto con patate aglio e rosmarino
Spezzatino di castrato
Lombo manueli
Piatto da non perdere:
Tagliatelle paglia e fieno con salumi e piselli"
Per Alice 2009: "Uscendo dalla città e seguendo le indicazioni per località Santa Lucia, subito dopo aver superato il Ponte delle Grazie sul fiume Lamone si incontra questa trattoria, che sorge in prossimità del torrente Samoggia. Esiste dal 1890, aperta dai nonni degli attuali gestori, e da allora propone sapori fedeli alla tradizione: paste fatte in casa (ottimi i tagliolini ai funghi porcini), galletto alla cacciatora, coniglio ai ferri con profumi. Vini soprattutto regionali e conto attorno ai 35 euro. Una bella esperienza"
Per Passione Gourmet:
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