Voto: 89
Numero di visite: 1
Ultima visita: 09/2022
Fascia di prezzo: 37-41
Guide e recensioni: Osterie d'Italia
-Asti- (AT)
In occasione della Duja d' Or, importante manifestazione enologica che si svolge tutti gli anni in settembre ad Asti, io ed Alessandra siamo venuti a pranzo una domenica con la nuova Honda approfittando della bella giornata e facendo un bel giretto in moto per l'astigiano.
Qui al Brillo Parlante, in centro cittΓ , abbiamo potuto gustare piatti della tradizione piemontese come il vitello tonnato e la battuta di Fassona in salsa tzatziki con insalatina dell'orto, quindi degli strepitosi ravioli del plin al burro e ristretto di brasato, per concludere con tagliata di Fassone alla piastra, salsa parmentier, senape in grani e patate. Ottimo anche il vino scelto, il GI di Elio Perrone, bianco con 80% chardonnay e 20% moscato, fresco e profumato offerto ad un ottimo prezzo.
Sara Perroncito e Federico Abbracchio, lei in sala e lui in cucina, sono stati capaci, seppur in una giornata domenicale con il pienone, ad offrire ottimi piatti e un efficiente servizio ai tavoli. Bravi davvero!
Nel 2008 Sara Perroncito e Federico Abbracchio hanno aperto, a pochi passi da corso Alfieri, un piccolo locale per un po' di tempo funzionante anche come enoteca ma oggi dedicato solo alla ristorazione. Lei Γ¨ in sala, lui in cucina a proporre piatti della tradizione piemontese e qualche
pietanza di mare. Il tovagliato Γ¨ molto semplice (i tovaglioli sono di carta) e non si paga il coperto.
Il menΓΉ varia a cadenza mensile tranne alcuni piatti sempre presenti. Fra gli antipasti (10€) ricordiamo la carne cruda di fassone con salsa all'acciuga e tuorlo all'aneto, e le acciughe burro e pane. Nella scelta dei primi (10 €), buoni i tortelli i anatra e rape e i tajarin 30 tuorli al ragΓΉ di piccione e granella di nocciole. Tra le carni si segnalano lo scamone di razza piemontese alla piastra con capperi, pomodorini e patate croccanti (14€) e il carrΓ© d'agnello in crosta di erbe aromatiche con salsa al dragoncello e fagioli di Bagnasco. Per dessert, il tris (6 €) permette di gustare la panna cotta, il bonet e la pesca ripiena. La ricca carta dei vini spazia dal Piemonte alla Francia con diverse proposte al bicchiere."
Nessun commento:
Posta un commento