Voto:98
Numero di visite: 2
Ultima visita: 07/2020
Fascia di prezzo: 33-38
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Michelin, Gambero Rosso, Touring, Accademia Italiana della Cucina
-Bologna- (BO)
Bologna sta diventando la mia seconda città, perchè negli ultimi anni, per lavoro, mi ci sono recato tante tante volte.
E poi perchè mi piace, è una bellissima e civilissima città, ed ha una cucina straordinaria.
Il massimo concentrato di ottima cucina italiana, la cucina bolognese, e non lo dico perchè lo dicono tutti, ma è proprio un dato di fatto...si fa fatica a scegliere un locale, e nella mia lista di locali provati ce ne sono davvero tanti in questa città.
Ma tant'è, uno doveva risultare al primo posto a Bologna, e la Trattoria di Via Serra è la vincitrice.
Flavio in sala racconta i piatti con una passione ed un coinvolgimento straordinari, e le mani sapienti di Tommaso e Olga in cucina confezionano veri capolavori dai sapori autentici, con la ricerca di prodotti locali dei piccoli produttori sostenibili delle colline e montagne attorno alla città e verso sud, sugli Appennini.
Per non mancare dei Presidi Slow Food.
Zuppa Inglese da urlo!
Per me....TOP!
Attuale posizione in classifica: 22esima, 98 punti, 3 barbe
PS: chiocciola anche per il 2023 per Osterie d'Italia
News ottobre 2023: Chiocciola Osterie d'Italia 2024
News novembre 2023: Bib Gourmand Michelin 2024 confermato
Aggiornamento 14/10/2024: Chiocciola 2025!
Per Osterie d'Italia 2024: "Via Serra è un luogo necessario: un presidio in città di quel cibo capace di raccontare in maniera autentica il territorio e la tradizione emiliana.
Andare da Flavio e Tommaso nella loro accogliente osteria nel cuore della Bolognina è sempre la scelta migliore da fare se si è alla ricerca di una cucina emiliana sincera, con materie prime autentiche e una proposta gastronomica tradizionale mai stanca. "Dove si mangia bene in città?", la risposta: "Alla Trattoria di Via Serra" non si fa attendere, tanto da rendere la prenotazione indispensabile giorni, se non settimane, in anticipo. Quattro posti disponibili senza prenotazione al bancone d'ingresso per i viandanti più fortunati.
Un menù che cambia mensilmente ma che ha sempre chiari alcuni piatti imperdibili della tradizione: dalla crescente con pesto montanaro e parmigiano alla pasta fresca all`uovo fatta in casa, come i tortelloni ripieni di ricotta di bianca modenese al burro&oro (pomodoro) o gli immancabili tortellini in brodo di cappone, buonissimi anche d'estate. A chiudere, zuppa inglese e raviole.
I PIATTI: Crescente con pesto montanaro e parmigiano, Tortelloni ripieni di ricotta di bianca modenese al burro&oro, Zuppa inglese"
Per il Gambero Rosso 2024, 2 Gamberi, rapporto qualità prezzo favorevole: "Nel cuore della Bolognina, questo locale rappresenta l'essenza della trattoria con due salette confortevoli e un servizio affabile. I piatti rappresentano il meglio del territorio. Si parte con la piada alta con i fichi caramellati e scquacquerone o l'uovo in camicia con asparagi al burro di nocciola. Fra i primi piatti i tortelloni di ricotta di Bianca Modenese con erbette e le tagliatelle al ragù di prosciutto. Per i puristi della tradizione non mancano i tortellini in brodo di cappone. A seguire il coniglio disossato avvolto nella pancetta o le appetitose polpette di maiale e manzo ai carciofi. In conclusione zuppa inglese e torta di ricotta con caramello salato. Carta dei vini del territorio con scelte non scontante e di qualità."
Per l'Accademia Italiana della Cucina 2024: "Alla Bolognina, storico quartiere operaio e oggi multietnico della città. Tre sale, legno al pavimento e alle pareti. Cucina della tradizione romagnola con l'utilizzo di materie prime da piccoli produttori di fiducia nelle vicinanze.
Piatti tipici:
Tosone di Bianca modenese avvolto nella pancetta e arrostito in forno
Tortelloni di ricotta al burro e salvia
Tagliatelle in sfoglia gialla al ragù
Guancia di manzo brasata col brodo e servita con purè e giardiniera
Crescenti con selezione di salumi e pesto montanaro
Zuppa inglese
Piatto da non perdere:
Tortellini in brodo di cappone"
Per il Golosario 2024:
Per il Touring: "Locale accogliente, arredato in maniera rustica ed elegante, con spazi raccolti e disposti su vari livelli. Qui potrete assaporare i piatti tipici della tradizione bolognese, serviti in porzioni generose e realizzati con prodotti accuratamente selezionati dagli stessi proprietari. Anche la carta dei vini è incentrata sul territorio. La prenotazione è consigliata".
Alcune immagini dal web:
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