Al Piave (94) 🧔🧔

 https://www.trattoriaalpiave.it/

Voto: 94

Numero di visite: 1

Ultima visita: 11/2021

Fascia di prezzo: 32-53

Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Michelin, Accademia Italiana Cucina, Alice, Gambero Rosso, Touring, Golosario

-Mariano del Friuli- (GO)

Al Piave, in frazione Corona di Mariano del Friuli, ci sono venuto una sera di novembre 2021, ed è stata un'altra rivelazione per un gourmet del mio stampo: cucina tradizionale friulana, accoglienza e cortesia discreta, una scelta di piatti davvero interessanti, ed il rispetto per le materie prime fondamentale per garantire all'avventore una goduria unica.

Preparazioni attente ed equilibrate, io ho gustato: l'antipasto misto di salumi, prosciutto d'oca, filetto di cinghiale, prosciutto di suino marinato, carpaccio di cervo.... poi a seguire delle buonissime tagliatelle con l'anatra, davvero sublimi, e quindi gelato alla crema con fichi al rhum... Superlativo!

News novembre 2023: Bib Gourmand Michelin 2024 confermato

Per Osterie d'Italia 2024:

Per la Michelin (Bib Gourmand 2023): "In una frazione immersa nella campagna friulana, una curata ed accogliente trattoria a gestione familiare composta da due intime salette che condividono un bel camino in pietra e un gradevole giardino per il servizio estivo. In menu i piatti del territorio si avvicendano a seconda delle stagioni, con una prevalenza di carne e tra i secondi diverse proposte alla griglia."

Per il Golosario 2025, locale radioso:

Per il Touring: "Seppur privo di insegna, non è difficile individuare questo piacevole ristorante, con caminetto per le fredde sere d'inverno e giardino interno per la bella stagione, situato nel centro del paesino di Corona e che tutti conoscono. Qui, sorseggiare un bicchiere di vino al bancone è un'abitudine diffusa e non per forza solo all'ora dell'aperitivo. Si può iniziare con un delizioso carpaccio di cervo o del petto d'oca, seguiti, per chi non riesce a scegliere, da un tris di crespella di zucca gialla, tagliatelle al ragù d'anatra e gnocchetti al sugo di lepre. Tra i secondi piatti la scelta ricade inevitabilmente sulla costata di torello, davvero buona. Per finire, un gustoso strudel di mele"

Per il Gambero Rosso 2006: "Un bell'esempio di come dovrebbe essere una moderna osteria. Gli artefici sono Patrizio e Claudia Fermanelli: lui in sala e lei in cucina. Amore per la tradizione, rispetto per il cliente, accoglienza cortese, civiltà nei ricarichi dell'ottima carta dei vini. Al bancone d'ingresso si rinnova ogni giorno il rito dell'aperitivo, con un bicchiere di vino e qualche stuzzichino. Ai tavoli si gioisce con una cucina di territorio ben fatta, ingentilita con mano leggera: carpaccio di cervo, petto d'oca affumicato, minestra d'orzo, gnocchi con sugo di lepre, spezzatino di cinghiale, dolci della casa. Servizio attento e gentile."

Per l'Accademia Italiana: "Nel cuore della frazione di Corona, gestione familiare da più di 25 anni. Due salette arredate con gusto ove l'avventore si trova subito a suo agio. Cucina del territorio, a volte reinterpretata con giusta misura. Possibilità di accomodarsi nel bel giardino sul retro. Servizio attento e rapido.
Piatti tipici:
filetto di maiale marinato servito su rucola con pere e montasio
frico di patate e montasio
jota
tagliatelle con l'anatra
guanciale di maialino con purea di patate al naturale e funghi porcini
filetto di cervo con salsa di mirtilli rossi e pere al vino
Piatto da non perdere:
claps ripieni di montasio con crema di formaggi, ragù di manzo e ricotta affumicata"

Per Alice: "Appena ristrutturato, un piccolo e raccolto locale dalla simpatica gestione familiare. Qui tutto è preparato al momento: dopo i primi - delicate proposte di verdure o più corposi piatti di pasta - potrete accostare carni sincere cotte alla griglia o al forno e chiudere con un dessert casalingo (da non perdere)."

Alcune immagini dal web: