Voto: 95
Numero di visite: 2
Ultima visita: 03/2023
Fascia di prezzo: 41-51
Guide e recensioni: Osterie d'Italia, Golosario, Espresso, Gambero Rosso, Accademia Italiana Cucina, Alice, Touring, Identità Golose
-Mandello del Lario- (LC)
News: aggiornamento visita del 9 marzo 2023
E con stasera l' Osteria Sali e Tabacchi entra, a pieno diritto, tra le prime 100 nella mia personale classifica e guadagna ben più di 50 posizioni, con un punto in più, da 94 a 95, e conquistando le 2 barbe. Questo significa che, seppur avendo solo preso due piatti, perchè ufficialmente sono in "leggero regime di dieta .... 😂", sono stato davvero molto bene, anche se mi sono dovuto accomodare su un piccolo tavolino nell'ingresso e non nella sala da pranzo principale perchè strapiena di commensali. Però i piatti scelti, i calici di vino di cui uno offerto, l'amaro offerto, mi hanno davvero lasciato una bella soddisfazione, che mi ha ripagato della dura giornata lavorativa.
Bellissima la frazione di Maggiana, inerpicata sulle montagne che sovrastano Mandello, e di cui si ricorda la famosa Torre del Barbarossa, che potete vedere nelle mie fotografie. I miei piatti stasera sono stati l' Antipasto Misto di Lago, con insalata di lavarello affumicato, agoni in carpione e in salsa verde, crostino di patè di pesce di lago, polentina e missoltino, A seguire degli strepitosi Ravioli con ripieno di Patate e Lavarello affumicato, maggiorana, bottarga di lavarello e pomodorini confit: beh, non c'è che dire, davvero eccezionali!
Questo il mio post precedente per la recensione della prima visita nel gennaio 2018
Dici Mandello del Lario e pensi subito al rombo della Guzzi...poi sali sulla strada che porta in frazione Maggiana, che domina il lago, e ti accorgi che qui vi è custodito un altro gioiello di Mandello: l 'Osteria Sali e Tabacchi.
Pesce di lago, sa va san dire...
Osteria con annesso bar, familiarità e ospitalità accolgono gli ospiti curiosi di assaggiare dei piatti davvero gustosi e buoni, che rispettano fedelmente le stagionalità , e vanno dal lago ai funghi dei boschi che circondano il paese.
Antipasto misto di lago vale da solo il viaggio, ma anche filetto di trota in crosta di mandorle, cavedano, missoltini, pasta ripiena con lavarello affumicato e la sua bottarga...
Ho cenato qui nel gennaio del 2018, sarà meglio che riprogrammi un giro per riprovare la cucina di Giuliana e Gabriele.
Osterie d'Italia, un gambero del Gambero Rosso, il radioso per Il Golosario... tutti ne parlano. Si sta davvero bene.
Aggiornamento 14/10/2024: Chiocciola 2025!
Per Osterie d'Italia 2024:
Per il Gambero Rosso 2024, 2 Gamberi, rapporto qualità prezzo favorevole: "La famiglia Lanfranconi fa il suo dovere sociale e culinario da oltre un ventennio: al bar si gioca a carte, si discute di calcio e si beve un bianchino; nella sala con il caminetto e gli arredi in legno si mangia, senza fretta. Il pesce di lago è sempre ben interpretato, con esperienza e pochi fronzoli. Ma in stagione sono imperdibili anche i piatti di funghi e selvaggina, con l'immancabile polenta. Se non siete per i dessert della casa (comunque buoni), puntate sulla selezione di formaggi del territorio. La carta dei vini non dimentica qualche valido "sfuso", il servizio è da osteria. Quella vera"
Per il Touring: "In un piccolo borgo medievale, un locale arredato in modo rustico con elementi moderni, attiguo alla "Torre del Barbarossa", dove Giuliana e Gabriele propongono una cucina semplice, ispirata alle stagioni e ai prodotti del territorio. Per cominciare un misto di pesce di lago; poi si continua con una corposa scelta di primi di pasta fatta in casa, come le lasagnette con zucchine e quartirolo, i ravioli di magro o i tagliolini freschi ai missoltini; e ancora si prosegue con il carpione di lago o polenta e una selezione di formaggi locali; dulcis in fundo, i buoni dessert, tutti della casa. Articolata carta dei vini. Alle spalle dell'osteria, della stessa gestione, una casa d'epoca con 3 deliziose camere per il pernottamento"
Per l' Accademia Italiana della Cucina:
"Piatti tipici:
antipasti vari a base di pesce di lago
gnocchi con patata bianca di Esino
tagliolini di pasta fresca con missoltini
agnello nostrano al forno"
antipasti vari a base di pesce di lago
gnocchi con patata bianca di Esino
tagliolini di pasta fresca con missoltini
agnello nostrano al forno"
Per Identità Golose:
"Osteria Sali e Tabacchi, riflessi di lago
Nel Lecchese, alla scoperta del ristorante (con b&b) dei Lanfranconi: pesce lacustre trattato con amore e vero rispetto.
Niente di sorprendente se al tavolo di fianco si sente parlare inglese con l’accento dell’Arkansas e un paio di metri più in là rimbalzano frasi in tedesco con la tipica cadenza bavarese. La clientela dell’Osteria Sali e Tabacchi risponde a questa eterogeneità omogenea: può abitare dietro l’angolo e scendere a piedi perché non ha voglia di cucinare oppure arrivare da un altro Paese o da un altro continente con la stessa disinvoltura e con lo stesso entusiasmo. Brianzoli, lecchesi, norvegesi e canadesi ci vanno perché sanno di trovare qualcosa di inconsueto e di magico. La località Maggiana fa parte di Mandello del Lario ed è avvinghiata alla montagna come tutti i paesini dell’area lariana, dove ogni metro quadrato va amato e sfruttato al meglio.
Incastonata come un gioiello a fianco della Torre del Barbarossa, la struttura creata da Gabriele Lafranconi conquista a prima vista per la semplicità con la quale ha reso totalmente fruibile una struttura che ha sicuramente una lunga storia alle spalle. Un lato è destinato al ristorante, l’altro a un ammaliante bed&breakfast con quattro stanze, che si chiama Alla Torre del Barbarossa proprio in omaggio al monumento che caratterizza Maggiana. Il b&b apre durante la bella stagione, l’Osteria Sali e Tabacchi regala soddisfazioni tutto l’anno.
Lafranconi gestisce la cucina insieme alla moglie Giuliana e alla giovanissima figlia Federica. La proposta è ispirata in gran parte al territorio. Qui il pesce di lago non è una semplice bandierina da piantare sul menù per poter raccontare che si serve cucina tipica. E’ invece un ingrediente che viene trattato con amore e rispetto. Tra gli antipasti di lago, il crostino con patè di cavedano accarezza i palato con al sua scioglievolezza e i suoi toni delicati. Il missoltino non è buttato lì con tutto il suo sale come avviene in alcuni ristoranti della zona. Viene curato fin dall’arrivo, trattato per due mesi, marinato per renderlo appetibile anche a chi non ha mai assaggiato questa razza ittica tipica lacustre.
Una sorpresa gradita è anche la frittura mista di lago e d’orto, con filetti di pesce (quasi totalmente privi di spine che per pesci d’acqua dolce è un eccezione), verdure e foglie di salvia. La giovane Federica è la sperimentatrice di famiglia e d’accordo con papà Gabriele mette quel tocco di eclettismo che ha acquisito girando un po’ di mondo, senza allontanarsi dalle linee guida.
Un capitolo a parte merita la parte alcolica. L’Osteria Sali e Tabacchi ha una splendida lista dei vini ma se ci si fida quel meraviglioso documento può essere anche ignorato e lasciato sul tavolo. Qui entra in scena la figura di Gabriele, che è una vera e propria enciclopedia enologica vivente. Conosce a memoria migliaia di produttori con al loro esatta collocazione topografica, la loro intera produzione, il bouquet di ogni loro bottiglia. Sa descrivere in maniera perfetta e con un trasporto commovente quello che il palato percepirà poco dopo e quale tipo di relazione stabilirà con il menù che si è scelto. Tutto questo avviene in un luogo da dove si può ammirare un panorama del lago che riconcilia con la vita e dove si viene trattati con una cortesia e un’attenzione da conservare nel cuore e da sognare fino alla visita successiva."
Nel Lecchese, alla scoperta del ristorante (con b&b) dei Lanfranconi: pesce lacustre trattato con amore e vero rispetto.
Niente di sorprendente se al tavolo di fianco si sente parlare inglese con l’accento dell’Arkansas e un paio di metri più in là rimbalzano frasi in tedesco con la tipica cadenza bavarese. La clientela dell’Osteria Sali e Tabacchi risponde a questa eterogeneità omogenea: può abitare dietro l’angolo e scendere a piedi perché non ha voglia di cucinare oppure arrivare da un altro Paese o da un altro continente con la stessa disinvoltura e con lo stesso entusiasmo. Brianzoli, lecchesi, norvegesi e canadesi ci vanno perché sanno di trovare qualcosa di inconsueto e di magico. La località Maggiana fa parte di Mandello del Lario ed è avvinghiata alla montagna come tutti i paesini dell’area lariana, dove ogni metro quadrato va amato e sfruttato al meglio.
Incastonata come un gioiello a fianco della Torre del Barbarossa, la struttura creata da Gabriele Lafranconi conquista a prima vista per la semplicità con la quale ha reso totalmente fruibile una struttura che ha sicuramente una lunga storia alle spalle. Un lato è destinato al ristorante, l’altro a un ammaliante bed&breakfast con quattro stanze, che si chiama Alla Torre del Barbarossa proprio in omaggio al monumento che caratterizza Maggiana. Il b&b apre durante la bella stagione, l’Osteria Sali e Tabacchi regala soddisfazioni tutto l’anno.
Lafranconi gestisce la cucina insieme alla moglie Giuliana e alla giovanissima figlia Federica. La proposta è ispirata in gran parte al territorio. Qui il pesce di lago non è una semplice bandierina da piantare sul menù per poter raccontare che si serve cucina tipica. E’ invece un ingrediente che viene trattato con amore e rispetto. Tra gli antipasti di lago, il crostino con patè di cavedano accarezza i palato con al sua scioglievolezza e i suoi toni delicati. Il missoltino non è buttato lì con tutto il suo sale come avviene in alcuni ristoranti della zona. Viene curato fin dall’arrivo, trattato per due mesi, marinato per renderlo appetibile anche a chi non ha mai assaggiato questa razza ittica tipica lacustre.
Una sorpresa gradita è anche la frittura mista di lago e d’orto, con filetti di pesce (quasi totalmente privi di spine che per pesci d’acqua dolce è un eccezione), verdure e foglie di salvia. La giovane Federica è la sperimentatrice di famiglia e d’accordo con papà Gabriele mette quel tocco di eclettismo che ha acquisito girando un po’ di mondo, senza allontanarsi dalle linee guida.
Un capitolo a parte merita la parte alcolica. L’Osteria Sali e Tabacchi ha una splendida lista dei vini ma se ci si fida quel meraviglioso documento può essere anche ignorato e lasciato sul tavolo. Qui entra in scena la figura di Gabriele, che è una vera e propria enciclopedia enologica vivente. Conosce a memoria migliaia di produttori con al loro esatta collocazione topografica, la loro intera produzione, il bouquet di ogni loro bottiglia. Sa descrivere in maniera perfetta e con un trasporto commovente quello che il palato percepirà poco dopo e quale tipo di relazione stabilirà con il menù che si è scelto. Tutto questo avviene in un luogo da dove si può ammirare un panorama del lago che riconcilia con la vita e dove si viene trattati con una cortesia e un’attenzione da conservare nel cuore e da sognare fino alla visita successiva."
Per Alice: "Maggiana sta pochi chilometri sopra Mandello, in posizione suggestiva dominante il lago: piccoli prati, fiori, stradette scoscese in porfido. E' un piccolissimo borgo con una minuscola piazzetta accanto alla chiesa. Nei locali del vecchio panificio-posteria, ristrutturati con gusto moderno, tavoli e sedie spaiate in legno, caminetto acceso e scaffalature per le bottiglie. Qui Gabriele e la moglie portano avanti con coraggio una personale rivisitazione dei sapori lecchesi proponendo piatti a base di pesce di lago (lavarello, missoltini) con qualche digressione nei sapori di mare e col sapiente uso di erbe di campo e profumi. Paste e dolci fatti in casa. Il conto è sui 45 euro più i vini, il mercoledì serate di degustazione a tema regionale"
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